Sant Julià de Vilatorta (Barcelona), 2/09/2023 – Seconda uscita amichevole stagionate sia per il Joventut Badalona, dopo la sfida di domenica scorsa contro il Valencia Basket, e per il Bàsquet Girona, che nella partita di presentazione della settimana scorsa aveva battuto il Rasta Vechta tedesco. Verd-i-negre ancora senza Andrés Feliz, impegnato ai mondiali con la Repubblica Dominicana, mentre nel Girona c’erano tutti. Il Joventut Badalona si è imposto 83-68, con eccellente attuazione dei nuovi acquisti, tra cui l’ex Olimpia Milano DeShaun Thomas.
Il match
Dopo un avvio di partita impallato, con solo 2 punti messi a segno (da parte della Penya) nei primi cinque minuti, la sfida si è animata. Il Joventut ha chiuso il primo quarto avanti 14-10. Due triple consecutive di Guillem Vives nella seconda frazione hanno lanciato i verd-i-negre, che hanno raggiunto presto la doppia cifra di vantaggio. Chinanu Onuaku, Miguel Allen e Yannick Kraag hanno dato sfoggio delle loro doti atletiche, così come Yves Pons per il Bàsquet Girona, un giocatore che sembra di un livello superiore in squadra. Il canestro di DeShaun Thomas sulla sirena ha permesso al Joventut di andare all’intervallo avanti 43-24. .
Il Joventut ha continuato a segnare nella ripresa, ma anche il Girona è riuscito a far vedere delle belle cose, aumentando d’intensità e andando a segno con Pons e l’ex Treviso Ike Iroegbu. Jaume Sorolla e Maxi Fjellerup hanno contribuito a ridurre lo svantaggio. Ante Tomic e Vives hanno aumentato nuovamente la supremazia della squadra di Carles Duran. La tripla di Quino Colon ha permesso agli uomini di Salva Campos di ridurre lo svantaggio al di sotto della doppia cifra (57-49). 61-51 alla fine del terzo quarto.
Eric Vila ha ridotto ulteriormente le distanze in avvio di ultimo quarto, e ci ha pensato Tomic a mantenere la Penya avanti. La tripla di Andrew Andrews ha ridato il +9 al Joventut. Un momento positivo di DeShaun Thomas (tripla e stoppata) ha ridato il +11 al Joventut (73-62). Onuaku e Andrews si sono ulteriormente messi in mostra, dimostrando che si stanno integrando alla perfezione nella nuova realtà. Alla fine c’è stato spazio anche per il giovane Rubén Prey.
Le dichiarazioni
Dopo la partita abbiamo avuto modo di parlare con DeShaun Thomas, che gli appassionati italiani ricordano per il suo – non fortunatissimo – passaggio per l’Olimpia Milano.
“Stiamo cercando di migliorare come squadra. Ovviamente è tutto nuovo, ci sono nuovi giocatori, e stiamo cercando di integrarci, lavorando soprattutto in difesa. La stagione è lunga e sicuramente ci inseriremo al meglio, cercheremo di continuare a migliorare per realizzare una bella stagione”.
Nella seconda uscita stagionale DeShaun Thomas ha chiuso discretamente, portando a casa 12 punti e 6 rimbalzi in 21 minuti in campo.
“Personalmente mi sento bene, in salute. Dopo l’anno scorso in cui per le circostanze e la situazione non avevo potuto rendere al meglio, ho cercato di lavorare duro per rimettermi in sesto. Ho lavorato sul fisico, e mi sento bene; sto cercando di riprendere il ritmo ed essere me stesso”.
Sulla sua esperienza all’Olimpia Milano l’ala statunitense ha aggiunto:
“Mi sono ritrovato in una situazione complicata della squadra, non è stato facile. Ho trovato un club serio, con professionalità, cercavo di farmi trovare pronto, ma non è stato facile… Ora sto molto meglio, sono qua a Badalona, pronto per una nuova stagione: sto cercando di tornare in forma e tornare ad essere me stesso“.
Prima di atterrare a Milano, DeShaun Thomas aveva avuto un altro coach italiano: Andrea Trinchieri al Bayern Monaco, dove aveva vissuto una grandissima stagione.
“Trinchieri sapeva come utilizzarmi al meglio e mettermi sempre nella miglior situazione possibile, e questo è essenziale. Avevamo una grande squadra, io gli piacevo come giocatore, a me lui piaceva come allenatore, lo ringrazio per le opportunità che mi ha dato di rendere al meglio”.
E come vanno le cose con Carles Duran?
“Bene, bene. È una buona persona e un allenatore molto intelligente, con molto talento, che sa cosa vuole e cosa può ottenere da ogni giocatore, ed è sempre di buon umore, e questo aiuta”.
DeShaun aveva giocato con il Barça nel 2014-15 (assieme al suo attuale compagno di squadra Ante Tomic), quindi conosceva già la zona.
“Certo! Sarà il mio secondo anni da professionista a Barcellona, ed è stato bello tornare, mi sembra che nulla sia cambiato. Ad esempio conosco molti ristoranti, e ho ritrovato anche diversi amici”.
Dopo dieci anni in Eurolega, Thomas giocherà in Eurocup, ma con lo stesso spirito.
“Per il Joventut è importante continuare mantenere lo stesso spirito, lottando fino alla fine e giocando duro. Per me l’Eurocup sarà una competizione nuova, ma in fin dei conti è sempre pallacanestro, il pallone è lo stesso e di tratta di scendere in campo e accettare la sfida che si presenta, e vedere come va”.
Laura78