Udine 01 settembre 2023. Stasera al Carnera va in scena l’atto finale del “Memorial Piera Pajetta“. Lo scorso anno il trofeo era stato alzato dall’Umana Reyer Venezia, mentre in questa edizione non essendoci presenti squadre di LBA, l’onore è andato alla Reale Mutua Torino. Simone Pepe, che ha deciso l’incontro, ha ricevuto il premio come MVP della manifestazione.
Oltre all’APU Udine e alla Reale Mutua Torino, le altre partecipanti erano la Fortitudo Bologna e i croati del K.K. Skrljevo. Nelle semifinali disputate ieri pomeriggio, la Fortitudo Bologna ha asfaltato il K.K. Skrljevo per 85-48 grazie ai 17 punti ciascuno di Ogden, Aradori e Freeman. I padroni di casa dell’Apu, invece, si sono dovuti arrendere 73-76 alla Reale Mutua Torino guidata dal friulano Franco Ciani. Protagonisti dell’incontro sono stati l’ex Trieste Jason Clark, 22p e Simone Pepe 19p. In virtù di questi risultati si sono formati gli accoppiamenti per le finali.
3°posto per l’APU Udine che con 30p di Alibegovic batte nettamente il K.K. Skrljevo
Le due perdenti delle semifinali inaugurano la giornata conclusiva. Vertemati schiera Monaldi, Alibegovic, Clark, Da Ros e Delia, mentre Skrljevo risponde con Urjarevic, Bart, Saric, Gulin e Spaleta. La partenza è veloce e dopo i primi minuti di equilibrio, i friulani aggiustano la difesa e volano a +9. Alibegovic è caldo e mette due triple consecutive, ma i croati sulla sirena di fine primo quarto trovano la bomba del 23-17.
Dopo i primi minuti di gioco è ancora Alibegovic a trascinare Udine, ma i croati vogliono dimostrare che il tiro dalla lunga distanza fa parte anche del loro arsenale e si riavvicinano pericolosamente. Dopo una serie di errori l’Apu ritrova dei punti importanti in contropiede con il suo capitano Monaldi. Spaleta però trova lo spazio per un gancetto morbido, che manda le squadre all’intervallo sul 43-37 per Udine.
Nella ripresa il quintetto dei veterani manda in tilt l’offensiva croata e Udine può così aumentare il suo vantaggio abbondantemente oltre la doppia cifra. Vertemati cambia quintetti, ma Skrljevo continua a collezionare palle perse ed errori al tiro, tanto che, con l’appoggio sulla sirena diventano 6 i punti realizzati nel terzo quarto. 65-43 per Udine è il parziale prima dell’ultimo giro di lancette.
L’ultimo quarto è un lungo garbage time in cui i giocatori aggiustano le proprie statistiche e si sfidano al tiro da 3. Mirza Alibegovic infila la sua ottava bomba, 3 solo nell’ultimo periodo. Finisce 81-58 per i friulani, che così si posizionano al terzo posto.
MVP del match Mirza Alibegovic, autore di 30p (10/21 al tiro) in quasi 34 minuti. Matteo Da Ros, invece, è sempre timido in attacco, mentre in difesa e a rimbalzo dà sempre un contributo importante: 4p (2/2 al tiro), 3 assist e 10 rimbalzi.
Sala stampa
Adriano Vertemati – coach Apu Udine
Mirza Alibegovic – giocatore Apu Udine
Tabellini
APU Udine – K.K. Skrljevo 81-58
Parziali: 23-17; 20-20; 22-6; 16-15.
Progressione: 23-17; 43-37; 65-43; 81-58.
APU: Vedovato 4, Clark 5, Alibegovic 30, Caroti 3, Arletti 10, Gaspardo ne, Delia 7, Dabo ne, Da Ros 4+10r, Zomero ne, Monaldi 10, Ikangi 8
K.K. Skrljevo: Taylor ne, Uljarevic 12, Rajkovic 3, Spaleta 7, Bart 8, Gulin 5, Saric 11, Sljivaric 5, Svoboda 7, Cosic ne, Salopek ne, Mljkovic.
Simone Pepe gela le certezze della Fortitudo e regala il trofeo s Torino
Caja parte con Fantinelli, Bolpin, Aradori, Freeman e Ogden, mentre Ciani si affida a Kennedy, Thomas, Vencato, De Vico e Cusin. La Fortitudo parte con il piede sull’acceleratore, con grande intensità sia difensiva che offensiva. Ogden ha la mano morbida e prova a lanciare la fuga, ma anche Thomas non è da meno e tiene in scia i suoi. La pressione degli emiliani sporca il tiro agli avversari e Ogden schiaccia sulla sirena il suo 14°punto che chiude la prima frazione di gioco con i suoi avanti 27-13.
La difesa piemontese si fa più pressante e Simone Pepe ne approfitta per lanciarsi in contropiede e riportare i suoi a -10. Bella la difesa di Cusin su Aradori, due ex compagni di Nazionale, conclusasi con un tiro deviato e i 24 secondi scaduti. I bolognesi trovano nuova linfa, ma De Vico e Poser riportano il gap sotto la doppia cifra. Vencato risponde ad Aradori e all’intervallo la Effe conduce 39-31.
Torino ritorna in campo molto concentrata e piazza un parziale di 7-0, che la porta a -1 dagli avversari. Ghirlanda trova anche una momentanea parità, ma i biancoblu si riportano subito avanti. Alcune distrazioni in attacco, permettono alla Fortitudo di riallungare a 3 possessi. La stoppata di Cusin su Aradori sigilla la fine del terzo quarto sul punteggio di 53-48.
De Vico inaugura l’ultimo quarto con una tripla liberatoria, ma Ogden risponde con il suo 23°punto. Sul +1 i bolognesi reagiscono riportandosi nuovamente a 2 possessi di distacco. Caja chiede aggressitivà in difesa per ammazzare la partita, ma la Reale Mutua non è da meno. De Vico ha tra le mani la palla del sorpasso, ma non realizza, mentre nel rovesciamento va meglio a Conti ed è +4. De Vico ai liberi è glaciale e ridà il -2 con -39 secondi dalla fine. La tripla di Pepe a -3 secondi vale il primo vantaggio degli uomini di Ciani. La preghiera di Ogden non viene ascoltata e incredibilmente Torino si aggiudica la vittoria 67-66.
I migliori tra i vincitori sono stati Simone Pepe e Donte Thomas, mentre agli avversari non sono stati sufficienti i 25p e 9 rimbalzi di Mark Anthony Ogden.
Tabellini
Fortitudo Bologna – Reale Mutua Torino 66-67
Parziali: 27-13; 12-18; 14-17; 13-19.
Progressione: 27-13; 39-31; 53-48; 66-67.
Fortitudo BO: Giordano, Sergio, Aradori 13, Conti 6, Bolpin 4, Panni 2, Kuznelsov ne, Fantinelli 5, Freeman 9, Ogden 25+9r, Morgillo 2, Taflaj.
Torino: Kennedy 2, Thomas 16, Vencato 5, Ghirlanda 8, Schina 5, Fea ne, Poser 4, Osatwna ne, De Vico 12, Cusin, Pepe 15.