Reggio Emilia, 15 Aprile 2023 – Al PalaBigi l’UNAHOTELS Reggio Emilia fa valere il fattore casalingo battendo la NutriBullet Treviso alla fine di una partita praticamente sempre condotta, 88-77 il risultato finale.
Con questo successo, il quinto nelle ultime sei giornate di LBA, la Reggiana di coach Dragan Sakota raggiunge proprio la formazione allenata da coach Marcelo Nicola (quarta sconfitta consecutiva per il team veneto) a quota 10 vittorie e 16 sconfitte, ma per il doppio confronto (al PalaVerde vinse l’UNAHOTELS), è avanti Reggio Emilia.
Dopo la notizia odierna della promozione in Serie B della Reggiana Calcio, oggi è festa nella Città del Tricolore: arrivano due punti molto importanti in una partita chiave a questo punto della stagione per l’UNAHOTELS, vicina a raggiungere il traguardo salvezza dopo un inizio di stagione molto complicato.
Nonostante le assenze di Sacar Anim (fuori dai giochi per il grave infortunio al tendine d’Achille rimediato nella trasferta di Varese) e Beka Burjanadze (a referto per onor di firma, ma OUT per problemi fisici), Reggio Emilia ha sempre condotto l’incontro, riuscendo a rintuzzare i tentativi della NutriBullet Treviso, sostenuta soprattutto da Adrian Banks, di rientrare in partita, soprattutto quando dal +12 emiliano (73-61 a 7’16”) la Nutribullet è piombata a sole 5 lunghezze da capitan Cinciarini e compagni sul 76-71 a 3’03” dal termine.
La Reggiana, che mercoledì sarà in trasferta sul campo di Casale Monferrato contro la Bertram Derthona, ha comunque ha avuto nella forza del gruppo la chiave del successo (quello che, oggettivamente, non ha avuto TVB), con 6 atleti in doppia cifra e uno a quota 8. Treviso paga la serata NO di Sorokas, molte individualità assenti e insufficienti (il solito Invernizzi, Jantunen…), 18 palloni gettati al vento in una partita dove sarebbe per l’appunto servita tutta la squadra, e non il solo Banks.
Senza aspettare o sperare decisioni definitive su penalizzazioni o meno del Tribunale Federale (caso Varese, decurtata ad oggi di 16 punti e attualmente ultima a quota 12) o risultati favorevoli nelle partite delle altre squadre coinvolte per la salvezza, diventa per Treviso quasi obbligatoria la vittoria contro Pesaro al PalaVerde mercoledì 19 Aprile dato un calendario (nelle ultime tre giornate Milano fuori, Virtus Bologna in casa, il derby con Venezia al Taliercio) molto probante e difficoltoso all’orizzonte con le 4 sconfitte consecutive che di certo non fanno dormire sonni tranquilli nella Marca.
CRONACA
La tripla di Iroegbu illude i tifosi di Treviso, Reggio Emilia risponde con un 9-0 di break per il 9-3 dopo 2’30”, time-out Nicola. Un caldissimo Adrian Banks da 12 punti personali suona la carica in casa TVB assieme alla presenza sotto le plance di Ellis, dall’altra parte rispondono Diouf e Vitali, è 21-21 dopo il primo quarto.
Secondo quarto e le triple di Strautins sparigliano la partita in favore dell’UNAHOTELS, mentre la NutriBullet fatica abbastanza a trovare continuità, Senglin segna la bomba del 35-27, time-out di coach Marcelo Nicola al 16′. Senglins e Strautins continuano a fare la differenza per Reggio Emilia che si porta sul +11 come massimo vantaggio (41-30 al 17′), ma per Treviso c’è Adrian Banks che ritorna a mettere canestri su canestri facendo reggere i bianco-blu, 41-32 al 18′, time-out Sakota. La Reggiana tiene bene il vantaggio con Olisevicius e Reuvers per il +10 casalingo prima della tripla di Zanelli a rispondere per TVB. Dopo il time-out di Sakota e il nulla di fatto nell’ultima azione, finisce 48-41 il primo tempo.
Seconda parte dell’incontro, la NutriBullet regge bene sino al -2 con la tripla di Iroegbu per il 54-52 al 24′, ma Reggio Emilia con attenzione, nonostante un calo di ritmo sul suo attacco, piazza un break importante con Reuvers e Senglin, 62-54 al 28′, time-out Treviso. Intensità e difesa sono il marchio di Reggio che causa diversi palloni persi da TVB, Vitali con la tripla e Olisevcius con i liberi portano l’UNAHOTELS sul 67-56 di fine terzo quarto.
Ultimo periodo: Reuvers e Vitali portano il massimo vantaggio per Reggio Emilia a 7’16” dalla fine sul 73-61 (+12), ma Treviso non molla assolutamente, diversi viaggin a cronometro fermo fanno rialzare la testa agli ospiti (73-67 a 6’03” dalla fine), Vitali segna la tripla che sblocca la Reggiana, ma la NutriBullet con difesa resta aggrappata, 76-69 a 3’14”, time-out Sakota. Olisevicius sembra chiudere il discorso partita per il +8 emiliano a 1’37”, ma i liberi di Sorokas dicono che il match non è chiuso come una palla persa di Cinciarini, è 81-75 a 59″2 dal termine, time-out Nicola. La tripla di Strautins per l’86-77 a 22″6 chiude la partita, grazie anche alla successiva palla persa di Treviso. Finisce 88-77.
UNAHOTELS Reggio Emilia vs NutriBullet Treviso 88-77
Parziali: 21-21; 27-20; 19-15; 21-21.
Progressione: 21-21; 48-41; 67-56; 88-77.
PAGELLE
Nathan Reuvers 6,5: commette qualche errore veniale, quello è vero, ma nel complesso una partita che lo ha visto protagonista soprattutto con i rimbalzi offensivi e relativi tap-in vincenti
Mikael Hopkins 6: Ha un inizio decisamente buono, qualche sbaglio di troppo sotto misura che lo portano ad innervosirsi
Alessandro Cipolla NE
Arturs Strautins 7: gettato nella mischia risponde presente e con il suo 3/4 dall’arco affonda Treviso, la bomba dell’86-77 taglia definitivamente le gambe agli avversari e consegna la vittoria Reggiana.
Michele Vitali 7: ritornato in quintetto dopo tanto tempo data anche l’assenza di Anim, viene rinvigorito da Sakota con responsabilità. Carico a molla sulle palle vaganti, triple assassine che rispondono ai canestri trevigiani con tanto di esultanza sfrenata
Gabriele Stefanini NE
Andrea Cinciarini 6: Capitan Cincia trova punti solo dalla lunetta, ma riesce a far girare al squadra come suo solito (stavolta sono 10 le assistenze), pur con qualche momento di appannamento e di sbandamento.
Beka Burjanadze NE
Marcus Lee 6: non al meglio per il problema noto alla zona lombare, non viene molto coinvolto, ma il suo lo fa egregiamente.
Jeremy Senglin 6,5: prima parte di match dove trova concretezza e utilità, cala nella ripresa, ma la prova è più che sufficiente.
Osvaldas Olisevicius 7,5: è dappertutto. Unisce l’utile al dilettevole, si trasforma in Cincia con 8 assistenze e un 27 di valutazione a corollare una partita autoritaria e semplicemente da MVP. Ghiaccio bollente dalla lunetta (8/8 dalla linea della carità), sbaglia veramente poco durante il match
Mouhamet Diouf 6,5: ha un buon avvio nel 1° quarto con la regia del Cincia a punire nel pick&roll la difesa di Treviso, mette ottime percentuali al tiro, ha il merito di “togliere” un pallone di Iroegbu già proiettato nel canestro e di recuperare un rimbalzo offensivo nelle fasi finali, tiene molto bene su Ellis.
Adrian Banks 7: intenzionato a cancellare la pessima partita di Sassari, inizia con le marce altissime (12 nel 1° periodo) tenendo il passo di Reggio Emilia, almeno ll’inizio. Non fa mai venire il contributo offensivo alla squadra che in certi momenti si aggrappa a lui e alle sue folate, ma da troppi suoi possessi fanno perdere 5 palloni, molti di questi veniali. Sia chiaro, senza di lui Treviso avrebbe perso con maggior margine, ma quel 6/12 a cronometro fermo…
Ike Iroegbu 5,5: rimbalzi ne cattura, qualche tripla la segna, ma non trova punti nel pitturato e perde nettamente il duello di regia con Cinciarini che sa come contenerlo.
Enrico Tadiotto NE
Octavius Ellis 6: se in attacco ha dei lampi molto evidenti nel pitturato venendo in soccorso a Banks, nella difesa del ferro ha un che di telepass contro i lunghi della UNAHOTELS… La media è quella.
Alessandro Zanelli 6,5: poche forzature, porta energia e quel tanto che basta per salvare il suo match.
Mikk Jurkatamm NE
Enrico Vettori NE
Paulius Sorokas 4: male, molto male nella prima metà, il resto è semplice continuo. Non che non ci provi il lituano, ma francamente offre la peggior prestazione in maglia TVB. Davanti non punge assolutamente (5 palle perse), difesa molto scarsa.
Leonardo Faggian 5: tanta, tantissima fatica su Olisevicius. Mai entrato in partita, nessun tiro scagliato.
Francesco Scandiuzzi NE
Hugo Invernizzi 4,5: frustrato in avvio nella difesa su Vitali, risulta spesso fuori posizione. Offensivamente non si nota MAI, se vogliamo escludere la tripla del 50-46 a inizio secondo tempo… una goccia nel deserto del Gobi.
Mikael Jantunen 4,5: inizio deconcentrato, cerca di mettersi in partita con una tripla ma non sale d’intensità. Soffre troppo a rimbalzo, appare troppo passivo.