Venezia-Mestre, 7 Aprile 2023 – Al Palasport “Giuseppe Taliercio” (1025 gli spettatori presenti) l’Umana Reyer Venezia vince gara-1 della serie nei Quarti di Finale contro la Passalacqua Ragusa, 69-52 il risultato finale.
Che dire… è stata una Venezia dai due volti quella che ha giocato stasera contro Ragusa in un match rude, classico da Playoff; reduce dalla Finale di Coppa Italia persa contro Schio e con l’assenza nel proprio roster di Giuditta Nicolodi (sintomi influenzali) la formazione allenata da coach Andrea Mazzon ha dominato il primo tempo toccando il +21 per poi subire il tentativo di riscossa da parte di Kristina Anigwe e compagne che sono arrivate sul -9 (47-38 al 28′) prima di venire ricacciate indietro da Venezia che ha alla fine chiuso sul +17.
Oggettivamente in una partita non proprio bellissima da vedere in certi frangenti (18 palle perse della Reyer, 17 per la Virtus Eirene), c’è da notare un arbitraggio a tratti molto rivedibile sia da una parte che dall’altra con fischi e non fischi molto discutibili. Ragusa ha sofferto il primo tempo comandato e dominato da Venezia (8/30 al tiro all’intervallo lungo per le iblee), ha tentato di riaprire il match nella ripresa, ma la fisicità delle lagunari padrone di casa con Jessica Shepard (22 punti, 15 rimbalzi, 7 falli subiti) ha fatto la differenza.
Martedì 11 aprile alle ore 20.30 si giocherà Gara 2 al PalaMinardi in Sicilia.
Umana Reyer Venezia vs Passalacqua Ragusa 69-52
Parziali: 21-13; 19-6; 14-21; 15-12.
Progressione: 21-13; 40-19; 54-40; 69-52.
PAGELLE
Villa 5,5: nel primo tempo difende bene di squadra, nella ripresa a parte il canestro del 51-38 trovato dalla valigia dei trucchi è match un po’ difficoltoso senza troppo emergere lasciando la scena alle compagne, 12′ appena sul parquet.
Delaere 5,5: pochi tiri presi, contribuisce tanto a limitare un’avversaria come Hampton in difesa con attenzione e determinazione nel primo tempo; ma sono i falli commessi a determinare un’uscita dal campo anticipata, partita molto rivedibile.
Pan 5,5: la capitana oro-granata è alla continua ricerca della miglior condizione di gioco possibile, segna due triple però in momenti della partita molto significativi. Per il resto, collabora molto nella buona difesa di squadra.
Meldere NE
Cubaj 5,5: difensivamente fa un discreto lavoro, offensivamente poco precisa.
Madera 6: 10′ di solida difesa sportellando e aiutando.
Yasuma 6,5: ci mette grinta e voglia di fare in avvio, anche se in certi casi di voglia ne ha troppa.
Fassina 6: nel giorno del suo 24° compleanno gioca tanto per la squadra fornendo tanto gregariato e buona disponibilità
Santucci 6,5: era in dubbio, ritorna a giocare dopo aver saltato la finale di Coppa Italia, ci mette in campo carattere e cuore come solo lei sa portare alla squadra anche se ogni tanto incespica in qualche errore e palla persa.
Shepard 7,5: parte bene offensivamente, in difesa si perde qualche giro, poi subisce sportellate a destra e manca (le tipiche mani addosso) ma non si scompone affatto anche se qualche errore vistoso lo commette di lettura e di posizione. Risulta comunque alla lunga la MVP del match per solidità ed efficienza.
Kuier 7: inizio con impatto difensivo strepitoso, è ovunque nelle letture in retroguardia facendo semplicemente la differenza per Venezia. Nella ripresa fatica sulla “calda” Anigwe per poi ritornare a fare bene nei dettagli grazie alla solite lunghe leve.
Romeo 5: vero, non è nelle sue migliori condizioni fisiche causa anche l’infortunio patito in Coppa Italia (con un rischio di ricaduta a un certo punto nel secondo quarto), ma è anche vero che subisce troppo dietro e fatica notevolmente a accendersi. Da censurare completamente un momento nel terzo periodo di “scintille” con Yasuma per un contatto di gioco.
Consolini 5: 10′ insufficienti per la capitana che non porta un adeguato contributo alla causa ragusana
Di Fine SV
Olodo SV
Dotto 5: tre falli commessi nel primo tempo non dando un buon e consistente apporto andando in sofferenza a tratti. Nella ripresa cerca di mettere il possibile difensivamente e di accendere le lunghe con la regia, per il resto un attacco con un solo tiro preso e tante difficoltà alla lunga.
Hampton 5,5: ben contenuta dalla difesa veneziana, si accende a sprazzi alternando buone cose ad altre negative con un’efficienza non perfetta.
Vitola 6: buona presenza a rimbalzo sostenendo Anigwe, ma come Hampton ha basse % al tiro
Attura 4: difficoltà iniziali… il resto del match è legittima conseguenza capendoci ben poco di un match complesso dove annaspa nelle conclusioni scoccate e nelle palle perse. -21 di plus/minus.
Ostarello 5,5: match di aiuto e sacrificio alle compagne di reparto tentando di fare le cose migliori, non riuscendoci.
Anigwe 6,5: un primo tempo dove sotto le plance sbaglia l’impossibile che non si può sbagliare, terzo quarto di puro orgoglio diventando il riferimento della Passalacqua per la rimonta dal -21 al -9 cambiando anche totalmente atteggiamento sui due lati del campo, ma alla fine paga i falli commessi.