Pesaro in cerca di riscatto, dopo tre sconfitte consecutive, riesce nell’impresa di vincere contro Brescia grazie ad un eccezionale ultimo quarto e un Austin Daye in più. Alla Vitrifrigo Arena la Germani Brescia, fresca campionessa della Coppa Italia, non riesce a ripetersi come ammirato nella semifinale di coppa.
Il primo quarto é un tira e molla, la difesa di Brescia funziona benissimo arginando l’attacco pesarese. Pesaro inizia in vantaggio però, poi, finisce a inseguire a causa delle triple messe a segno dall’attacco bresciano.
Nel secondo quarto Brescia registra il temporaneo massimo vantaggio del +9 che obbliga Repesa al time-out per mettere una pezza al parziale subito. Pesaro cresce e completa la rimonta, ma a fine quarto Petrucelli firma il +3 per Brescia prima dell’intervallo lungo. 37-35
Brescia inizia subito in deficit perché Pesaro opera il sorpasso. Le due bombe consecutive di Cheatham e di Visconti firmano il +6 per Pesaro e mandano Brescia al time-out.
Nell’ultimo quarto Pesaro trova una Leonessa in difficoltà, così ne approfitta e a 4′ minuti dalla fine trova il massimo vantaggio del +12 grazie a un superTambone che segna 3 bombe. Brescia é orfana del top scorer Petrucelli penalizzato dai 4 falli effettuati ma Pesaro non è ancora sazia, perché ha ancora energie per correre fino a raggiungere il +18. A tre minuti dalla sirena finale, Brescia sembra arrendersi, c’è solo il tempo per limare il divario ma non l’esito finale.
Brescia paga con una sconfitta il calo d’intensità dei suoi giocatori nell’ultimo periodo, proprio quando Pesaro emergeva con un Tambone stellare e un Daye sempre nel pezzo.
QUARTI 1 2 3 4
Carpegna Prosciutto Pesaro 18 17 24 29
Germani Brescia 22 15 22 20
Brescia: Petrucelli 22 pt, Della Valle 14 pt – 5 assist, Gabriel 10 pt – 5 rimb.
HIGHLIGHTS
SALA STAMPA
Coach Jasmin Repesa commenta così nel post Pesaro-Brescia: “Nel secondo tempo abbiamo giocato davvero bene. Siamo stati bravi anche a rimbalzo. L’esordio di Daye? Super. Avere voglia di vincere, tutto parte da lì e questo è il suo caso. Conosciamo benissimo il suo valore e il fatto che è un ragazzo d’oro; gioca per la squadra, fa rendere al meglio i suoi compagni e si è inserito benissimo nel gruppo in soli due giorni. Vogliamo arrivare ai playoff”
Le dichiarazioni di Alessandro Magro in sala stampa.
“Sicuramente una sconfitta difficile da digerire, ma dovremo farlo, soprattutto per il discorso classifica. La vittoria di Reggio Emilia a Trieste aggiunge un altro peso sul nostro cammino, visto che dobbiamo avere la consapevolezza che ci giocheremo la salvezza dovendo andare in trasferta in campi corretti ma caldi come stasera a Reggio Emilia, a Napoli, a Scafati. Ci vuole testa, mentalità, cuore. Abbiamo approcciato la partita nel modo giusto, mettendo punti nel tabellone nonostante qualche leziosità e qualche palla persa di troppo, e troppi tiri liberi lasciati per strada.
Ci attendevamo una partita ruvida e sporca da parte di tutte e due le squadre, e lo è stata. Siamo stati a contatto nel terzo quarto, poi l’ultima spallata di Pesaro è stata decisiva grazie al filotto di triple che hanno realizzato, correndo in transizione con tiri aperti. Non siamo riusciti a fermare il loro contropiede e poi ci siamo scomposti con Gabriel che prende tecnico, il fallo spalle a canestro su Austin Daye, cui abbiamo concesso nove liberi: tutte situazioni su cui dovremo lavorare. Per fortuna o sfortuna, domani saremo già in palestra visto che martedì prossimo dobbiamo già tornare in campo. Proveremo a dare minuti a Troy Caupain, che oggi non è entrato, e anche a Nikolic. Dobbiamo avere sempre voglia di fare l’impresa, la Vuelle ha dimostrato di essere una grande squadra.”