Dopo il derby contro Sanga perso e pure nettamente la Limonta riparte dal recupero casalingo contro Valbruna Bolzano dell’ex Nasraoui, partita rinviata durante la finestra delle nazionali a causa della convocazione dell’austriaca Jurhar.
Sostanzialmente la partita è durata meno di 20 minuti, con le padrone di casa ad imporre da subito il proprio ritmo e soprattutto a recuperare tanti palloni in difesa che come i ghiacciai, la neve e l’acqua fanno con i corsi d’acqua alimentano i contropiedi e le transizioni di una squadra costruita per giocare così.
Le ospiti nulla hanno potuto, anche a causa di una serata terrificante al tiro da fuori (la stessa delle Pantere peraltro) , e all’intervallo sotto di 20 punti si era già capito chi avrebbe portato a casa il referto rosa.
Una boccata d’ossigeno per Costa che si issa al 4 posto, l’ultimo utile per partecipare alla Coppa Italia, e che domenica riceverà in casa il fanalino di coda Vicenza, altra ghiotta occasione per muovere la classifica.
Questi 40 minuti ci hanno spiegato chiaramente che la squadra di Seletti se non trova opposizione fisica/atletica diventa devastante anche tirando male da fuori, sfruttando le mani morbide di Eleonora Villa e spremendo punti da tutte le altre capaci di segnare secondo le proprie caratteristiche.
Per Bolzano invece una brutta sconfitta non tanto nel punteggio quanto per l’atteggiamento remissivo e la mancanza di voglia di lottare. Non era questa una partita abbordabile per loro ma se vorranno condurre un campionato tranquillo dovranno sicuramente cambiare registro
IL TABELLINO: Limonta Costa Masnaga – Acciaierie Valbruna Bolzano 78 – 57
LE PAGELLE
ALLIEVI 5: per lei il tempo si è fermato a quel maledetto episodio contro Castelnuovo Scrivia. Prima, una delle 3 migliori del torneo, dopo una giocatrice nervosa, confusa e pure un po’ tartassata dagli arbitri. Urge ritrovare la Vittoria di un mese fa.
BROSSMAN 6,5: partita che illustra benissimo i suoi pregi e difetti. Dominante a rimbalzo specie contro avversarie tenere, corre bene il campo, il tocco vicino a canestro è quello che è…..
OSAZUWA 6: parte forte, cattiva e concentrata poi i falli (e la situazione del punteggio) la levano di mezzo.
CALORO 6: segnali di risveglio dopo una serie di partite non positive. Ancora un po’ troppo pasticciona ma viva
VILLA 7: se in entrata non trova opposizione fisica diventa devastante con i suoi runner, anche quando da fuori non ha la mano calda.
VILLARUEL 6: partita solida e concreta nonostante da tre punti ci provi qualche volta di troppo da ferma senza ritmo.
BERNARDI 5,5: si intestardisce nel penetrare e scaricare perdendo qualche pallone e non trovando mai le misure giuste alla difesa
TIBE’ 7,5: ottima partita della capitana. Svetta sotto le plance (16 carambole in 25 minuti è tanta roba) e segna punti importanti coi suoi tiri dai 3-4 metri e a rimbalzo offensivo
FIETTA 6: mette a segno i primi punti del match, poi non c’è troppo bisogno e si cheta
GORINI 6: classe 2007, 16 minuti in campo con personalità e senza paure. Basta così, i punti arriveranno in un altra occasione
SALA STAMPA
Tratto dall’account Youtube di ASD Basket Costa
Cristiano Garbin
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