Dunque ci risiamo. Finalmente dopo due anni di attesa riecco in campo l’Italbasket U20M nella competizione ufficiale FIBA EuroBasket come prima del covid.
Per questo ritorno che vede i riflettori puntati a Podgorica, cuore del Montenegro, l’Italbasket U20M è stata inserita nel gruppo B e se la vedrà rispettivamente vs il Portogallo (sabato 16 luglio, ore 18:45), Grecia (domenica 17 luglio, ore 16:30 ed infine Israele (lunedì 18 luglio, ore 16:30) ma, a differenza delle altre volte, tutte le 16 squadre iscritte alla Poule A della FIBA EuroBasket U20M si qualificheranno per gli ottavi di finale (in campo da mercoledì 20 luglio), ma ciò che conterà sarà il piazzamento finale della prima fase.
I base ad esso l’Italbasket U20M scoprirà la propria avversaria, una tra Croazia, Belgio, Slovenia o Francia. Dopo questo quarto match, solo gare ad eliminazione diretta verso il titolo od al un piazzamento conclusivo domenica 24 luglio.
C’è dunque molta attesa per questa Italbasket U20M guidata poi da un signor coach come Alessandro Magro della Germani Brescia, scelto come da tradizione (corretta? Bah…), tra un ristretto cerchio dei migliori coaches messisi in evidenza in LBA nella stagione pregressa.
Eppoi c’è grande attesa perchè ci sarebbe da riscattare una serie di brutti piazzamenti che, tolto l’oro del 2013 battendo in finale la Lettonia, dal 2014 ha visto l’Italbasket spesso in grande difficoltà rispetto ai pari età europei, rischiando addirittura anche la retrocessione nella Poule B e, purtroppo, senza mai più salire sul podio: 5° posto nel 2015 e nel 2016 salvo poi appunto sprofondare al 13° nel 2017, all’8° nel 2018, di nuovo al 13° posto nel 2019 per poi fermarsi causa covid e partecipare, nel 2021, ad una sorta di Challenger senza alcun piazzamento finale ma che ha visto l’U20M collezionare tre vittorie e due sconfitte.
Dunque segnali di ripresa? Vedremo se così sarà proprio in questa spedizione in Montenegro 2022. Una spedizione che si presenta con la missione di arrivare ai quarti di finale? Le chances ci sarebbero in una squadra che può annoverare pezzi pregiati come Leonardo Okeke, visto anche in Italbasket senior vs la Slovenia ed al #GloblJam in Canada mostrare i suoi pregi in un ruolo, come il centro titolare, che da anni ci fa impazzire! Oppure Davide Casarin, reduce dalla promozione in LBA con conferma in quel di Verona; e che dire della coppia varesina Matteo Librizzi e Nicolò Virginio?
Ma non ci sono solo loro ovviamente in questa Italbasket U20M che è chiamata quindi a battere un colpo. Certamente l’esordio di domani vs il Portogallo non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile anche alla luce di quanto visto lo scorso anno, al Challenger, battuta nettamente per 81-50. Ma sarà importante partire con il piede giusto, con il giusto atteggiamento soprattutto in difesa, elemento mancato molto in questi ultimi anni.
Le favorite potrebbero essere la Slovenia, la Francia, la Grecia e forse Spagna e Croazia, squadre attrezzate a livello fisico e non solo. Starà all’Italbasket U20M provare a sovvertire questo pronostico sperando almeno di entrare tra le prime otto del torneo.
I 12 Azzurri*
#4 Matteo Librizzi (2002, P, Openjobmetis Varese)
#5 Filippo Gallo (2004, G, Vanoli Cremona)
#7 Nicola Berdini (2003, P, Reyer Venezia Mestre)
#8 Nicolò Castellino (2002, G, S. Bernardo – Abet Corneliano d’Alba)
#9 Abramo Canka (2002, G/A, Lokomotiv Kuban – Russia)
#10 Davide Casarin (2003, G, Tezenis Verona)
#11 Morgan Baccio Fernando Rashed Bayoumi (2002, A, Pioneers Praire State College – NCAA)
#12 Alfredo Boglio (2003, P, Cipir Borgomanero)
#15 Vittorio Bartoli (2002, A, Infodrive Capo d’Orlando)
#16 Luca Vincini (2003, A/C, Edilnol Biella)
#18 Nicolò Virginio (2003, G, Openjobmetis Varese)
#19 Leonardo Okeke (2003, C, Novipiù Casale Monferrato)
*Le squadre di appartenenza fanno riferimento alla stagione 2021-22
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto