Frosinone, 15 maggio 2022 – Nell’attesa #Gara4 dei Playout 2022 della Serie A2 la Stella Azzurra frana letteralmente nel secondo tempo del match consegnando così alla Bakery Piacenza il pass per rimanere nella categoria con un finale che recita un eloquente 59-80.
Così, dopo la vittoria in #Gara1 in quel di Piacenza che aveva fatto illudere tutto l’ambiente e le due sconfitte in #Gara2 e #Gara3 comunque equilibrate, i nerostellati ammainano oggi bandiera nel modo forse più amaro possibile, tra le mura amiche e subendo cioè un parziale nella seconda parte della gara da 23-47 in cui la Bakery ha messo in evidenza la sua maggiore consistenza mentale, oggettivamente poggiatasi oggi sul duo Nik Raivio-Federico Bonacini, in cui il primo ha griffato una prestazione da doppia doppia da 22 p.ti e ben 14 rimbalzi e 4 assist mentre l’ex Reggio Emilia ha vergato 23 p.ti.
Stella Azzurra invece che scende in Serie B. Peccato, una stagione ricca di problemi e caratterizzata da troppe gare incompiute, giocate anche bene ma spesso perse per disattenzioni e particolari che però, se ripetuti, allora significano qualcosa di poco consono alla categoria.
Primo periodo, Nik Raivio vuole subito metter le cose in chiaro con un arresto e tiro dalla lunetta; seguono a ruota Morse e Bonacini, che lanciano la Bakery sul punteggio di 2-8 a suon di penetrazioni vincenti. La Stella Azzurra si sveglia grazie alla bomba di D’Ercole, rimasto piuttosto silente in #Gara3. Come spesso è accaduto durante l’arco della serie, le partite vivono di strappi brevi ma intensi: questa volta sono il giovane Visintin, con un pregevole jumper dalla media, e il croato Marcius, a punire la Bakery che si ritrova in perfetta parità, 10-10, alla metà del primo quarto. Si iscrivono alla partita anche Donzelli e Nikolic che puniscono dalla grande distanza. Al festival delle triple si iscrivono anche Bonacini e Rullo, dividendo i danni per entrambe le parti. Nessuna delle due compagini riesce a confermare i canestri con delle difese degne di nota e la prima frazione di gioco termina 20-19 in favore della Stella Azzurra.
Secondo periodo, è simile al primo ma a parti invertite: questa volta sono i romani a partire col piglio giusto grazie ad un ottimo Rullo e a due liberi di Raspino. Sul 24-19 per i padroni di casa è Czumbel a ridare ossigeno alla Bakery grazie ad un canestro da 2, una palla rubata e conseguente assist per Bonacini. E’ ancora la guardiana Emiliana a punire la difesa nerostellata, portando la Bakery sul +1 trascorsi 3 minuti nel corso di questo secondo quarto. Nei seguenti minuti si prosegue con la fotocopia del primo parziale, in cui nessuna delle due squadre riesce a far male all’avversaria, ed il massimo divario raggiunto sono 3 miseri punti in favore dei padroni di casa, grazie alla seconda bomba di Roberto Rullo. Si va negli spogliatoi con il punteggio di 36-35: tutti i giocatori, gli staff tecnici e i presenti al palazzetto sanno che la partita vera inizierà nel prossimo quarto.
Terzo periodo, si mette in mostra anche Paulius Dambrauskas, finora apparso abbastanza timido, che realizza la penetrazione vincente del 42-41 in favore dei padroni di casa. Questo punto di vantaggio sarà importante perché da qui in poi si inceppa qualcosa nei meccanismi offensivi dei romani e la Bakery è lesta ad approfittarne: sei punti a fila di un indemoniato Jacopo Lucarelli, più altre marcature di Bonacini e Raivio regalano un preziosissimo +9 con cui termina il terzo quarto. Tra le fila dei romani ci provano i soli Visintin e Nikolic, ma la produzione offensiva è troppo misera: gli 8 punti segnati, contro i 18 dei biancorossi, creano un divario importante, come testimonia il punteggio di 44-53 con cui si apriranno gli ultimi, e decisivi, 10 minuti di gioco.
Quarto periodo, il trio tutto italiano D’Ercole, Raspino e Rullo segnano a raffica e riportano la compagine di casa sul 52-55. La Bakery, per fortuna dei biancorossi, può però contare su uomini di grande esperienza; in questo momento di criticità Venuto prende, spara e segna la sua prima bomba della partita e viene seguito a ruota dagli americani Raivio e Morse che in un amen lanciano i piacentini su un incredibile +15. Quando mancano solamente 5 minuti al termine della contesa ci pensa Bonacini a confermare il vantaggio dei biancorossi: con 6 tiri liberi conquistati e segnati la Bakery si porta sul 57-76. Per i padroni di casa non entra più nulla e Piacenza ne approfitta con un parziale di 5-21 che spezzerebbe le gambe a chiunque. Coach Campanella da spazio e minuti anche agli uomini in panchina ma ormai in casa biancorossa è festa grande per quella che sta per essere la prima storica salvezza conquistata nel campionato di A2. Si chiude sul 59-80, Stella Azzurra che invece scende mestamente in B.
Sala Stampa
Federico Campanella
Stella Azzurra Roma – Bakery Piacenza 59-80
Parziali: 20-19; 16-16; 8-18; 15-27.
Progressione: 20-19; 36-35; 44-53; 59-80.