Bilbao, 6 maggio 2022 – Due squadre spagnole: l’esperta Lenovo Tenerife e la sorpresa Baxi Manresa (che aveva eliminato Treviso), gli israeliani dell’Hapoel U-net Holon e i tedeschi del MHP Riesen Ludwigsburg sono le partecipanti alla Final Four della FIBA Basketball Champions League che si sta disputando nel suggestivo scenario della Bilbao Arena nel distretto di Miribilla della città dei Paesi Baschi.
Tenerife non ha deluso le attese, vincendo per 71-78 la propria semifinale nonostante i tentativi di rimonta dell’Hapoel Holon.
Hapoel U-net Holon vs. Lenovo Tenerife 71-78
Parziali: 13-20, 20-22; 18-17, 20-19.
Progressione: 13-20, 33-42, 51-59, 71-78.
La “marea viola” dei tifosi israeliani dell’Hapoel Holon ha irrotto nel palazzetto di Bilbao, lasciando in minoranza i gialloneri di Tenerife sugli spalti. A pochi secondi dall’inizio della sfida il veterano degli israeliani Chris Johnson ha dovuto abbandonare per infortunio, e Giorgi Shermadini ha messo a segno il primo canestro dell’incontro. Kyle Wiltjer e ancora Shermadini hanno aumentato il parziale a favore degli uomini di Txus Vidorreta. Steve Zack ha messo a segno il primo canestro dell’Hapoel. Gli isolani hanno continuato a trovare facilmente il canestro, chiudendo il primo quarto avanti 13-20.
Gli israeliani hanno inaugurato la seconda frazione con una tripla di Adam Smith, quindi Tenerife ha di nuovo preso il largo. L’Hapoel ha lottato per rientrare in partita, quando il centro dai 6.75 di Bruno Fitipaldo ha nuovamente portato i canari avanti. L’intramontabile Marcelinho Huertas ha portato i suoi sul +12, m la compagine allenata da Guy Goodes è riuscita ad accorciare nuovamente grazie a un ispirato Joe Ragland. Il nuovo parziale del Tenerife ha mandato le due squadre negli spogliatoi sul 33-42.
Sasu Salin ha dato il via alla ripresa segnando dalla lunga distanza, ma poi è stato l’Hapoel a rifarsi sotto con Ragland e Rafael Menco. Il canestro di Joan Sastre ha dato respiro agli uomini di Vidorreta, che vedevano come gli israeliani si stavano avvicinando nel marcatore. Huertas ha aumentato il suo bottino personale, chiudendo il terzo quarto sul 51-59.
Chris Johnson ha aperto l’ultimo parziale avvicinando l’Hapoel fino al -2, ci ha pensato poi Shermadini a segnare per Tenerife. La sfida si è accesa, con canestri da una parte e dall’altra. La tripla di Aaron Doornekamp ha ridato una certa tranquillità agli uomini di Vidorreta. La tripla di Menco ha dato il primo clamoroso vantaggio all’Hapoel Holon con poco più di tre minuti da giocare; Marcelinho ha risposto per Tenerife. Ancora Smith, quindi Marcelinho. Fitipaldo non ha sbagliato dalla linea dei tiri liberi, e gli spagnoli hanno iniziato a festeggiare la vittoria e il passaggio alla finale.
Encomiabile Marcelinho Huertas, autore di 17 punti, 9 assist e 23 di valutazione. Dall’altra parte non sono bastati i 22 punti di Joe Ragland.
MHP Riesen Ludwigsburg vs. Baxi Manresa 55-63
Parziali: 17-20, 18-15; 14-20, 6-8.
Progressione: 17-20, 35-35, 49-55, 55-63.
Un’altra marea ha invaso la Bilbao Arena, quella rossa dei tifosi del Baxi Manresa. Più di 2.500 persone hanno percorso i 600 Km che separano la cittadina catalana da quella basca con ogni mezzo di trasporto possibile: auto private, corriere, treni, aerei… La visuale era quella tipica del Nou Congost. Ismael Bako ha risposto a Justin Simon. Il rimbalzo offensivo ha permesso ai tedeschi del Ludwigsburg di portarsi avanti. Errori in attacco e intensità difensiva hanno impedito alle due squadre di segnare, fino alla poderosa schiacciata di Yankuba Sima. Chima Moneke ha messo a segno i suoi primi punti mandando in visibilio gli spalti. Joe Thomasson ha segnato da tre, e Takele Cotton ha schiacciato per riavvicinate i suoi. 17-20 dopo il primo quarto.
Bako ha risposto a Simon in avvio di ripresa. Lo stesso Simon ha portato il Ludwigsburg avanti segnando dai 6.75. Ethan Happ ha risposto con una schiacciata al canestro di Moneke, e il 2+1 di Simon ha riportato avanti i tedeschi. La tripla di Jacob Patrick, figlio dell’allenatore John Patrick, ha ridato aria ai tedeschi, mentre dall’altra parte Sylvain Francisco ha segnato i suoi primi punti dalla lunetta. Sima ha pareggiato i conti sul 35-35, e le due squadre sono andate all’intervallo lungo con questo risultato.
Thomasson e Bako hanno dato il via alla ripresa portando il Baxi Manresa in vantaggio; Cotton e Yorman Polas Bartolo hanno risposto per i tedeschi. Francisco ha segnato per i catalani, quindi Sima ha trovato il canestro. Ancora Sima ben imbeccato dal proprio Francisco ha permesso ai catalani di allungare. L’ex Trento Luke Maye ha segnato da oltre l’arco, e ci ha pensato Jonah Radebaugh a mantenere a galla il Ludwigsburg. 49-55 per il Manresa dopo 30 minuti di gioco.
Bako e Moneke hanno segnato in avvio di ultimo quarto, e quando l’inerzia sembrava tutta favorevole a Manresa, Simon ha ridato vita ai suoi. Ancora un tap-in di Moneke, seguito da un canestro di Simon. La tripla di Thomasson del +8 a due minuti e mezzo dalla fine ha fatto alzare in piedi tutto il palazzetto, tinto praticamente tutto di rosso. Con pochi secondi sul cronometro e il risultato invariato, è iniziata la festa dei tifosi manresani, che hanno raggiunto la storica finale.
Chima Moneke (13 punti e 13 rimbalzi) è stato il migliore dei suoi con 18 di valutazione; 15 punti per Yankuba Sima. Per il Ludwigsburg 18 punti di Justin Simon.
Laura78