Tengo sempre contro i più forti, da sempre, contro i più ricchi, dunque abbondantemente contro Milano, eppure non ho un solo dubbio sulla probità di Ettore Messina.
Riccardo Moraschini ha raccontato la sua verità, un doping involontario, un anno di stop e anche la rescissione da parte dell’Olimpia Milano onestamente è immeritata, bastava abbastanza di meno.
Adesso c’è il caso Dino Mitoglou, rientrato dopo uno stop di tre mesi contro la sua ex squadra, in Grecia contro il Panathinaikos e ora esce questa positività, inattesa, misteriosa comunicata in questi giorni, nel post gara contro Varese ma rivelatasi proprio nel match di Atene.
A prescindere, mai dubitare di Ettore Messina, dei suoi metodi, dei suoi uomini e se una colpa c’è stata è sicuramente individuale e magari involontaria. A me pare strano che un giocatore di quel livello scivoli così, è possibile che un prodotto che usava in Grecia non sia lecito in Italia… Neanche è trapelata la sostanza, ancora, l’Olimpia sta verificando.
Tecnicamente è un vero peccato perchè Kōnstantinos Mītoglou non può essere rimpiazzato, per arrivare alle Final Four avrebbe fatto comodo in virtù delle sue caratteristiche. Dispiace per l’ala-pivot greca, vincitrice in patria di 6 trofei.
Mai, comunque, dubitare dei comportamenti dell’Olimpia Milano, il doping non fa parte della sua storia, da anni con Armani ha ripreso a vincere e lo fa in maniera pulita.