Turkish Airlines Euroleague #Round22 2021-22 e recuperi: il Bayern di Trinchieri è in zona Playoff, bene Barça e Real Madrid

A parte il rinvio della sfida tra Maccabi Tel Aviv e Fenerbahçe, tra giovedì e venerdì si sono disputate le varie partite della 23ª giornata di Turkish Airlines Euroleague, mentre martedì si erano giocate tre sfide di recupero di eventi annullati nel corso di varie giornate. I grandi vincitori della settimana sono il Real Madrid di Pablo Laso e il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri, che hanno vinto due partite nel giro di tre giorni. I blancos consolidano così il primo posto in classifica, mentre la compagine tedesca allenata dal coach italiano si ritrova in zona Playoff.

Ripassiamo brevemente i fatti salienti di questa settimana, che hanno permesso all’Olimpia Milano di mantenere il terzo posto in classifica. 

Real Madrid sempre più primo

Dopo il facile successo di martedì contro l’Unics Kazan per 85-68, il Real Madrid ha avuto bisogno di un doppio overtime per avere la meglio in trasferta contro l’AS Monaco, penalizzato dalle pessime percentuali al tiro dei suoi. Gli uomini di Pablo Laso si sono imposti per 84-90 al termine di 50 intensi minuti di gioco. 

I 18 punti e 10 rimbalzi (27 di valutazione) di Guerschon Yabusele sono stati la chiave del successo, mentre i padroni di casa hanno pagato le non brillantissime prestazioni delle proprie stelle, primo fra tutti Mike James, che ha chiuso con 3/19 in tiri di campo. Alpha Diallo è stato il migliore del Monaco, con 19 punti, 5 rimbalzi e 4 rubate, ma non è bastato ai ragazzi si Sasa Obradovic. 

Il Real Madrid è quindi primo con un record di 18-3 e deve recuperare ancora due partite. L’AS Monaco, con 10-12, resta fuori dalla zona Playoff.

Andrea Trinchieri vuole ripetere il sogno del Bayern

Oltre a Ettore Messina, c’è un altro allenatore italiano che sorride al termine di questa settimana europea, ed è Andrea Trinchieri che, dopo il facile successo per 68-77 di martedì nel corso del recupero in casa dell’ASVEL Villeurbanne, ha sconfitto l’Alba Berlino nel sempre sentito derby tedesco. 62-56 il risultato al termine di una sfida laboriosa e complicata, vinta dai padroni di casa grazie ai canestri decisivi di Vladimir Lucic, che ha messo a referto 19 punti.

Con una squadra ampliamente rinnovata e sulla carta più debole rispetto a quella della scorsa stagione, sembra un miracolo ritrovare il Bayern ancora in zona Playoff; ma nella pallacanestro si sa: la guida tecnica è importante, e quello che Trinchieri riesce a tirare fuori – nuovamente – dal suo roster merita applausi e rispetto. Il coach lombardo, nonostante la stanchezza accumulata dai suoi e i continui contrattempi, può dormire sonni tranquilli per l’attitudine messa in campo.

Barça e CSKA ritrovano il successo

Due grandi della competizione hanno ritrovato il successo dopo le sconfitte rimediate la scorsa settimana, lasciandosi alle spalle critiche e dubbi. Il Barça non ha avuto problemi a sbarazzarsi dell’ASVEL per 84-71. Sarunas Jasikevicius è riuscito ad ampliare le rotazioni al massimo e, anche grazie alla sostanza del risultato, nessuno dei suoi giocatori è rimasto in campo per più di 22 minuti. Nikola Mirotic è risultato l’MVP con 16 punti, 7 rimbalzi e 20 di valutazione in 19 minuti in campo. 

È tornato alla vittoria anche il CSKA Mosca, che ha avuto la meglio nel derby in trasferta contro l’Unics Kazan, imponendosi per 75-86. Importante passo in avanti dei giocatori più criticati delle ultime settimane: Nikola Milutinov, MVP con 17 punti, 7 rimbalzi e 28 di valutazione, e Alexey Shved, top-scorer grazie a 27 punti con 6/10 in triple. 5 punti e 5 rimbalzi in 27 minuti per Daniel Hackett. 

Olympiacos ed Efes: tonfi inaspettati

Pesanti sconfitte in termini di classifica e morale per altre due grandi d’Europa. L’Olympiacos, che tanto aveva sorpreso a inizio stagione per le brillanti prestazioni, e si era consolidata nella zona alta della classifica, ha visto compromesse le proprie ambizioni dalle ultime sconfitte europee. L’ultima, per 72-76, è arrivata in casa contro la Stella Rossa Belgrado. I greci allenati da Georgios Bartzokas hanno lottato, ma i serbi di Dejan Radonjic, trascinati da Ognjen Dobric (14 punti, 4 rimbalzi, 18 di valutazione), hanno assaltato il Pireo.

Debacle anche per i campioni in carica dell’Anadolu Efes, sconfitti per 76-67 dallo Zenit a San Pietroburgo. Non più Olympiacos o Unics, adesso la sorpresa di quest’edizione della Turkish Airlines Euroleague è la squadra russa allenata da Xavi Pascual. Dopo una prima metà equilibrata, i padroni di casa hanno rotto la sfida nella ripresa, con un eloquente parziale di 15-6 nel terzo quarto: per mantenere a 6 punti in un quarto una delle squadre più offensive del lotto ci vuole merito. Grande prova di Alex Poythress, che ha messo a referto 21 punti, 9 rimbalzi e 27 di valutazione.

La classifica:

Laura78