Bourg En Bresse (FRA), 20 ottobre 2021 – Ci voleva la reazione dell’Umana Reyer Venezia dopo gli ultimi tre ko consecutivi in LBA Serie A contro Treviso, Virtus Bologna e Olimpia Milano, e riscatto è arrivato prontamente in Francia contro il JL Bourg per una vittoria che dice 62-73 all’esordio stagionale in 7DAYS EuroCup. Una reazione fatta di testa, di difesa e di concentrazione, e ci voleva, assolutamente.
Un 18/43 al tiro da due e un 6/21 dall’arco della squadra francese spiega il buonissimo lavoro fatto in difesa dalla compagine orogranata che ha controllato il match nella ripresa fuggendo fino al massimo vantaggio di +16 (34-50 al 27′) soffrendo, ma non più di tanto, il tentato ritorno di Bourg che ha rosicchiato toccando solamente il -6 (56-62 a 5’55” dalla fine) fino al +11 veneziano finale.
I migliori della squadra veneziana sono stati sicuramente Austin Daye (13 punti), Mitchell Watt (doppia-doppia da 16 e 12 rimbalzi) e Stefano Tonut (14 e 5 assist), con buone indicazioni anche da un ottimo Valerio Mazzola (10 con 3/4 dall’arco). In casa JL Bourg clamorosamente male l’ex Trento JaCorey Williams, mentre non sono bastati Rasheed Sulaimon (11 punti) e Pierre Pelos (10).
All’inizio la Reyer Venezia carbura con le triple di Phillip e Mazzola, ma anche con buona difesa e applicazione di Stone per il +7, dai 6.75 Roos riduce il divario per il JL Bourg, 9-13 dopo 6′. La formazione italiana tocca il +9 sul 9-18 al 7′ grazie a un 2+1 di Michele Vitali, ma troppi rimbalzi offensivi concessi al team francese (ben 7 nella frazione) fanno alzare la voce a coach De Raffaele in un time-out, è 14-18 dopo i primi 10 minuti.
2° quarto, De Nicolao mette ordine alla Reyer Venezia che con un nuovo strappo va sul 14-22 al 12′, time-out JL Bourg. L’Umana continua a tenere inerzia e vantaggio del match, Tonut porta il +11 veneziano con la tripla del 18-29 dopo 16′ e il JL Bourg fatica a entrare in ritmo e confidenza coi tiri, solo ai liberi i francesi si sbloccano, 24-31 al 18′. I padroni di casa con il solito problema al tiro dentro l’area faticano (4/21, il 19%, nel tiro da due per Bourg), ma se respirano con i tiri dalla lunetta, dall’altra parte Valerio Mazzola risponde dall’arco; è 26-34 all’intervallo lungo.
Si rientra in campo e la Reyer Venezia cerca con un nuovo strappo di forzare la contesa, un positivissimo Valerio Mazzola firma infatti il +12 orogranata, poi sono Watt e Tonut a firmare il massimo vantaggio sul +14 sul JL Bourg di un arrabbiato coach Legname che chiama time-out sul 32-46 al 25′. Tonut prima e Sanders poi dalla lunetta confermano il +16 orogranata come massimo vantaggio ospite, è 36-50 al 28′ dopo canestro di Maxime Roos. JL Bourg reagisce con Rasheed Sulaimon sugli scudi, toccando il -8 grazie anche a Hugo Benitez, ma la tripla di Daye chiude il quarto in favore della Reyer Venezia, 44-55 dopo 30′.
Ultimo quarto con la Reyer che pare in controllo della situazione e risponde alla reazione di Bourg con Mika e Dalton, è 52-62 a 6’51” dal termine dopo canestro in contropiede di Victor Sanders. Sulaimon e Eric Mika non alzano bandiera bianca per il JL Bourg, è -6 francese a 4’01” dalla fine dopo time-out Reyer Venezia sul 56-62. Ci pensano di fatto due triple a chiudere i conti: quella di Austin Daye a 2’10” dalla fine e quella di Stefano Tonut a 1’17”. Il resto è garbage time per un finale che recita 62-73 in favore dell’Umana Reyer Venezia.
🦁 Bravi, bravi, bravi!#win #7DaysEurocup #lastoriacontinua pic.twitter.com/haa3QNIWiN
— Reyer Venezia (@REYER1872) October 20, 2021
Sala Stampa
Walter De Raffaele
“Era la prima partita di questa nuova EuroCup e credo ci fosse emozione da parte di entrambe le squadre.
Abbiamo disputato una gara solida in difesa per quaranta minuti respingendo il tentativo di rimonta finale di Bourg.
È stato positivo aver continuato a lavorare bene in difesa anche quando abbiamo faticato in attacco.
In trasferta è sempre difficile, ma i giocatori sono sempre stati concentrati sul piano gara e sulla difesa.
Abbiamo giocato una partita concreta e voglio sottolineare la concentrazione difensiva di tutti.
Dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere la nostra identità di squadra, questo è l’obiettivo principale per noi in questo momento.
È stato bello giocare in un ambiente così partecipe e sportivo, congratulazione ai tifosi e all’organizzazione di Bourg.
Un grazie infine ai nostri tifosi arrivati fino a qui a sostenerci e un pensiero per Mario Buffo, super tifoso Reyer purtroppo scomparso recentemente”.
Mincidelice JL Bourg En Bresse – Umana Reyer Venezia 62-73
Parziali: 14-18; 12-16; 18-21; 18-18.
Progressione: 14-18; 26-34; 44-55; 62-73.