Se dovessimo metterci a fare la classifica delle squadre della LBA che hanno ripreso giocatori tesserati e dopo lasciati andar via, magari anche per brevi periodi, la Dolomiti Energia Trentino del Presidente Luigi Longhi avrebbe di sicuro la medaglia d’oro!
Da Dominique Sutton, arrivato nel 2015 e ritornato nel 2017, ad Aaron Craft, arrivato nel 2016 e tornato nel 2018, fino ad arrivare a Dada Pascolo, ceduto all’Olimpia Milano nel 2016 e rientrato a Trento nel 2018.
Oggi quindi nessuno si stupisca se Diego Flaccadori, dopo due anni giocati al Bayern Monaco, ritorna alla Dolomiti Energia Trentino.
Classe ’96 la sua partenza fece scalpore nel 2019, dopo che la Dolomiti Energia Trentino lo aveva prelevato nel 2014 fresco diciottenne da Treviglio. Cinque di continua crescita per Diego Flaccadori culminata con le due Finali Scudetto del 2017 e del 2018 e la semifinale di Eurocup.
In maglia Bayern Monaco, sotto la gestione di Andrea Trinchieri lo scorso anno, Diego Flaccadori ha messo insieme 97 presenze in partite ufficiali, di cui 44 in Eurolega, segnando complessivamente 377 punti, vincendo con i bavaresi la Coppa di Germania 2021 e raggiungendo i quarti di finale di Eurolega, persi vs Milano.
Quindi adesso a Trento un Diego Flaccadori sicuramente più maturo, cresciuto ed al quale affidare più spazio in campo ed anche maggiore leadership, magari anche per vedere se continua a tirare con la mano destra…
Per un Diego Flaccadori che rientra in Italia, un Daniele Cavaliero che resta a Trieste.
Quindi ancora una stagione per lui in maglia biancorossa, traguardando così la sesta stagione consecutiva a Trieste.
Daniele Cavaliero quindi ancora a far da chioccia ad un gruppo interessante che Franco Ciani dovrà far rendere al meglio.
Uomo franchigia? Sì, forse perchè Daniele Cavaliero incarna perfettamente il senso della nuova stagione, portandosi dietro i valori del team giuliano: umiltà, dedizione, sacrificio e forza di volontà.
Un’Allianz Trieste che ha cambiato molto e che ripartirà anche dai 15′ di gioco/gara che Daniele Cavaliero ha messo insieme nella stagione scorsa, con 4 p.ti/gara di media e tirando con il 30% dai 6,75.
Infine, non bisogna dimenticare che l’esperienza nella gestione della pressione della gara e l’affidabilità palla in mano rendono Daniele Cavaliero un elemento prezioso nel roster di coach Franco Ciani.