Casalecchio di Reno (BO), 7febbraio 2021 – Memore della sconfitta subita all’andata la Virtus Bologna affronta subito con concentrazione la sfida di ritorno contro la Pallacanestro Reggiana.
Il primo protagonista del match è sicuramente Julian Gamble che con tre canestri e due assist apre la strada alla vittoria bolognese.
Il leitmotiv della partita è stato il gioco sotto canestro degli uomini di Djordjevic ed il tiro da tre della Unahotels. Fino a quando le percentuali hanno tenuto i biancorossi reggiani sono riusciti a non fare scappare la Segafredo, quando queste sono scemate non c’è stata più partita.
Troppo pesanti per Antimo Martino le assenze di Elegar e Johnson per potere competere fino alla fine, se poi si somma il panchinamento di Dominique Sutton, probabilmente per un diverbio con lo stesso coach, le cose non potevano finire diversamente.
I cinque tiri da tre del primo tempo per la Segafredo penso siano record per il campionato, ma come si diceva i bianconeri non hanno avuto bisogno di aprire la scatola, tanto erano i buchi che hanno trovato.
Da segnalare, in una partita che è esistita solo fino al ventisettesimo , il gioco di prestigio di Teodosic su Candi, nel primo quarto, e le sue successive quattro palle perse che hanno permesso a Reggio Emilia di avvicinarsi a -3 su finale di quarto, ma subito risospinta indietro dall’ MVP del match Vince Hunter.
Ora ambedue le squadre sono attese giovedì prossimo dalle F8 di Assago con l’ improbo impegno contro l’ Olimpia Milano per l’ Unahotels e la rivincita dello scorso anno contro l’ Humana Venezia per la Segafredo Bologna.
Sala Stampa:
Coach Antimo Martino ed il DG Barozzi commentano la partita della Unahotels
Unahotels Reggio Emilia vs Virtus Segafredo Bologna 62-89
Parziali: 20-28; 37-44; 51-70; 62-89
Pagelle:
Sutton 0: se uno giocatore si rifiuta di svolgere il proprio dovere è anche troppo.
Koponen 6,5: trova gli spazi per le sue bombe e mette fieno in cascina nelle gambe. Non era lecito aspettarsi di più.
Bostic 5: monocorde, si affida troppo al suo tiro da 3 e fa solo quello, impalpabile.
Candi 6,5: ci prova, eccome se ci prova. Si spende su Teodosic, lo manda anche in confusione a fine secondo quarto, ma non può essere lasciato solo.
Baldi Rossi 7: non salta la Gazzetta del martedì, ma sa ancora muoversi su un campo da basket ed è l’unico a non mollare, cazziando anche il giovane Diouf per un mancato aiuto. Giapponese.
Porfilio ng
Taylor 5,5: non è la sua serata nel tiro dalla lunga, e contro gli aiuti avversari perde anche troppi palloni.
Giannini ng.
Bonacini ng.
Diouf 5,5; i mezzi atletici ci sono tutti, l’esperienza no. Contro i lunghi avversari sarebbe stata dura per molti suoi colleghi più blasonati di lui.
Kizlink 4,5: non era serata. Dover anche giocare spesso fuori ruolo contro la batteria di lunghi avversari non lo ha di certo aiutato.
Tessitori 5,5: un buon inizio, poi sbaglia appoggi facili, ma soprattutto è lento nelle chiusure dietro. A sua discolpa i piedi veloci non si insegnano e forse non è il giocatore più adatto per gli show sistematici.
Deri ng.
Alibegovic 6: solo 7 minuti in campo, ma dove non aveva assolutamente demeritato. Misteri delle gestioni del personale.
Markovic 6,5: se facesse anche canestro….Leader nervoso assoluto di questa squadra, bastano i 9 assist?
Ricci 6+: dopo un primo tempo grigio nel secondo è spesso ovunque, mettendo anche la prima bomba del break decisivo di inizio terzo quarto.
Adams 6,5: gioca praticamente da sostituto dei due serbi, in un ruolo non suo. Deve frenare la sua istintività, ma lo fa a discapito delle sue cifre, che non sono belle, però se si guarda il +/- di squadra è quello con quello più alto….
Hunter 8,5: sta vivendo un periodo di forma pazzesco, va in doppia doppia, difende su 5 ruoli e sta trovando continuità nel tiro da 3. Una crisalide.
Weems 6,5: solita partita da equilibratore, non si vede, ma si sente, eccome se si sente.
Teodosic 6+: la Penelope serba colpisce ancora. Inizia travolgendo la partita, facendo numeri a destra e a manca, poi si smarrisce, si innervosisce e perde 4 palloni consecutivi facendo rientrare gli avversari. Però da solo vale il prezzo del biglietto.
Gamble 7+: partita solidissima, le prime crepe nel muro avversario le fa lui, con 3 canestri e 2 assist consecutivi ad inizio partita, sevizia i lunghi avversari sotto canestro schiacciando tutti e tutto.
Abass 7: come Adams sfrutta le assenza per ritagliarsi minuti, e avendo più spazio può permettersi qualche errore senza temere di essere dimenticato in panchina. Bravo.
tromba