Roma, 15 maggio 2020 – Arriva dunque in tarda serata la notizia che si attendeva da tempo, da quando tutto si è bloccato. Si riparte dunque in LBA e si riparte ufficialmente il fine settimana del 27 settembre prossimo.
Una buona notizia ma il resto, francamente, lascia un pò perplessi.
Infatti il comunicato ufficiale di LBA recita di “…18 formazioni al via il prossimo 27 settembre, a girone unico di andata e ritorno più play off, e che sarà sottoposto nei termini previsti alla ratifica della Fip.”
Dunque non cambia nulla anzi, si riprende non a 10, non a 12 ma si riprende addirittura a 18 squadre. Così, come se nulla fosse accaduto.
Se non è stupefacente, ci manca poco! Andata, ritorno e Playoffs. Insomma, nulla di nuovo sotto il sole!
Viene accolta in LBA così il Basket Torino Reale Mutua, che “…Ha totalizzato il punteggio più alto nel ranking delle aspiranti società da lei stessa predisposto.” Domanda: quali sono i parametri del ranking predisposto dalla LBA? Vedremo ma, ad occhio e croce, al sottoscritto deve essere sfuggito l’insieme di questi parametri, a Voi?
Comunque la stessa LBA conferma questo ranking come “…Strumento utilizzato qualora vi fossero ulteriori necessità di integrazione di organico.”, ipotizzando quindi altre defezioni? Probabile, non certo ma probabile.
Il cammino di avvicinamento a questo inedito, nuovo campionato LBA a 18 squadre sarà cadenzato dalla SuperCoppa 2020 che, per celebrare i 50 anni della stessa LBA, sarà inedita nel format.
Si comincia il 29 agosto e la formula prevede 6 gironi da tre squadre ciascuno. Le prime 6 squadre classificate e le due migliori seconde si qualificheranno ai quarti di finale in programma il 12 e 13 settembre mentre la Final Four si disputerà il 19 e 20 settembre, sede ovviamente da definire…
Inoltre si è deliberato, approvando, le “Linee Guida per la commercializzazione dei diritti audiovisivi sul territorio italiano per le prossime stagioni, che saranno a breve inviate alle Autorità competenti per la loro richiesta approvazione.” ma sembra che non ci dovrebbero essere problemi, con Eurosport e RAI in pole, almeno così sembra.
Infine, sono state autorizzate ad iscriversi nelle prossime competizioni europee: A|X Armani Exchange Milano in Euroleague (licenza pluriennale), Segafredo Virtus Bologna e Germani Basket Brescia in Eurocup, Banco di Sardegna Sassari (licenza pluriennale), Pompea Fortitudo Bologna ed Happy Casa Brindisi in Basketball Champions League.
E l’Umana Reyer Venezia? Quindi fuori dalle Coppe? E la wild card?
Brevi considerazioni finali ma brevi, perchè per le altre seguiranno repliche…
La prima. Ma non si era detto che era giunto il momento della rinascita del basket italiano? Con un campionato ridotto ma alzando la qualità dei giocatori italiani, mal impiegati e spesso chiusi da troppi stranieri nemmeno decenti?
La seconda. Quante squadre si iscriveranno a questa LBA a 18 squadre? Credo poche. Ma la cosa buffa è che se una squadra dovesse non iscriversi, il format rimarrebbe comunque a 18 squadre!! Con tanto di retrocessioni? Sì, certamente. Dunque si è detto di cambiare tutto per non cambiare nulla!
La terza. E se fosse tutto un bluff per vedere chi ce la fa e chi no? Non era meglio attendere il 15 giugno e soprattutto la Com.Tech. per capire chi fosse ok e chi no?
La quarta. Personalmente chi Vi scrive è convinto che sarebbe opportuno mettersi comodi, da quì al 29 agosto ne potremmo vedere delle belle!
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto