Mestre (VE), 5 febbraio 2020 – Vittoria fondamentale per la Reyer Venezia che piega l’EWE Baskets Oldenburg per 82-78 nel #Round5 delle #Top16 di 7DAYS EurocCup. I campioni d’Italia della Reyer Venezia ancora privi di Tonut ed Udanoh ritrovano l’energia persa nelle ultime partite (KO a Cantù e vs Patrasso), disputando una partita di grande solidità trascinati da un Mitchell Watt ottimo (14+9), Jeremy Chappell autore di 16 punti, Bramos e De Nicolao. Non basta all’EWE Baskets Oldenburg un sontuoso Mahalbasic che chiude con 24 punti 6 rimbalzi.
Adesso il passaggio ai quarti è rimandata ad una vittoria del #Round6 nel derby fratricida di Brescia che, a sua volta deve battere la Reyer per sperare di farcela: una gara insomma spareggio!
Primo periodo, grande avvio di gara della Reyer 7-0 con la bomba di De Nicolao. Oldenburg replica prontamente con un break di 5-0. Sul punteggio di 12-7 per gli orogranata De Raffaele inserisce Goudelock e poi Vidmar . Proprio il centro sloveno sigla due canestri di fila per il 16-7 al 7’. L’Umana si porta avanti in doppia cifra di vantaggio con la bomba dalla punta di Chappell e poi con Goudelock trova il +12, 21-9 al 9’. I tedeschi trovano un gioco da 2+1 di Tyler Larson per il meno -7 ospite. La tripla del “Mini Mamba” chiude i primi 10 minuti, sul 24-14.
Secondo periodo, si apre con la tripla di Armani Moore. Venezia ha un Vidmar che fa la voce grossa sotto tabelloni portando nuovamente sul +12 la sua squadra, 29-17 al 12’. Senza Vidmar in campo Mahalabasic mette punti importanti riportando i suoi sul -7, ma Bramos, con bomba dall’angolo, riporta la Reyer sul +10. La squadra di De Raffaele non riesce a contenere la forza fisica e il talento offensivo di Mahalbasic, autore di 12 punti consecutivi, portando i tedecshhi sul -7 41-34 al 18’. Gli ospiti accorciano con Paulding sino al -4. Si chiude, con i due liberi segnati da Filloy, con il punteggio di 45-39.
Terzo periodo, si rientra dall’intervallo lungo con Watt che stoppa Mahalbasic e De Nicolao che sigla due punti. Venezia in difesa raddoppia sistematicamente sul centro austriaco dell’Oldenburg e in attacco grazie a Watt arriva il nuovo massimo vantaggio 52-39 al 23’. De Raffaele piazza Mazzola nel ruolo di cinque per limitare il solito Mahalbasic liberando Watt da compiti difensivi. La squadra tedesca reagisce e ottiene in un amen un parziale di 13-3, 55-52 al 28’. Viene sanzionato un fallo tecnico alla panchina veneziana e due liberi di Larson portano gli ospiti sul -1, 57-56 con cui si chiude il terzo quarto.
Quarto periodo, l’Umana trova energia da Watt, Goudelock e Chappell e allunga sul +9, 67-58 al 34’. La squadra tedesca rientra sul -5 grazie alla tripla centrale di Hobbs e dalla parte opposta Bramos piazza la bomba del nuovo +8 orogranata. Entriamo negli ultimi 3 minuti di gara con la Reyer avanti 76-69. La difesa dei campioni d’Italia diventa un fattore e in attacco Bramos recupera un rimbalzo offensivo siglando il canestro del 78-69. Ma i Sassoni cercano e trovano due canestri da oltre l’arco con Mahalbasic e Larson, 79-75 a 1’22” dalla sirena finale. Quando mancano 34” il solito Mahalbasic dalla lunetta fa ½ e sul possesso successivo De Nicolao mette la bomba del +6 che manda i titoli di coda del match. Finisce 82-78.
Sala Stampa
Mladen Drijencic
Walter De Raffaele
Umana Reyer Venezia – EWE Baskets Oldenburg 82-78
Parziali: 24-14, 45-39, 57-56, 82-78
MVP: il miglior Jeremy Chappell della stagione, autore di 16 punti
Giuseppe Pep Malaguti