Reggio Emilia, 13 ottobre 2019 – La nuova Grissin Bon Reggio Emilia di Maurizio Buscaglia concede il bis dopo la prima vittoria in campionato di domenica scorsa a Desio vs Cantù e sconfigge al PalaBigi per 85-71 una Vanoli Cremona apparsa ancora una sorta di cantiere in costruzione.
In verità i biancoazzurri di coach Meo Sacchetti sono apparsi ancora in difficoltà in alcune situazioni del match, le stesse cioè che l’hanno vista soccombere domenica scorsa al PalaEUR vs la Virtus Roma. In particolar modo in una difesa dal perimetro molto rivedibile, in particolar modo nella batteria dei piccoli che han sofferto per tutto il match le accellerazioni dell’MVP del match, l’ex della serata Darius Johnson Odom, autore di una gara monstre da 27 p.ti, 10 rimbalzi e 5 falli subiti in 33 minuti per 25 di valutazione finale. Difficile quindi incidere nella carne viva del match nonostante un buon avvio per la Vanoli Cremona.
Infatti i lombardi all’inizio della gara hanno subito avuto buone risposte da Josip Sobin nel pitturato, uno dei giocatori nel mirino di quest’inizio di campionato a corrente alternata, con 4 dei primi 6 p.ti della Vanoli che sono suoi. La gara poi si dipana con lo start da parte di Johnson-Odom per Reggio Emilia ma sono Gal Mekel e Simone Fontecchio che rispondono ai canestri biancoblu firmati ancora da Sobin e da Stojanovic. Ma la Grissin Bon è anche Owens ed Upshaw che portano l’inerzia dalla parte della Grissin Bon per il 17-11, primo allungo della gara degli emiliani. La Vanoli Cremona si riavvicina con Tiby (19-17) ma il finale è dei padroni di casa che chiudono alla prima sirena sul 23-17.
Secondo periodo, inizia con il 5-0 di Cremona in avvio che la riporta sotto nel punteggio (23-22). E così si assiste ad una frazione di gioco in equilibrio, con i biancoazzurri che restano di fatto ad un possesso di distanza della Grissin Bon sino al 19′ di gioco quando Reggio trova prima i 5 punti di Upshaw che le danno il 37-30. Poi c’è il 2+1 di Owens che regala la doppia cifra di vantaggio alla Grissin Bon (40-30). La Vanoli reagisce ed un canestro di Akele prima ed un contropiede di Saunders dopo su rubata di De Vico, fermano l’inerzia e mandano le squadre al riposo sul 40-34.
Terzo periodo, la gara ricomincia con una Vanoli Cremona più decisa, arrivando subito al -2 (44-42) con i cinque punti in fila del solito Jordan Mathews che, come a Roma sette giorni fa, apre le danze nella frazione per i suoi. Ma Reggio Emilia risponde molto bene, contro parziale di 11-0 con le triple di Johnson-Odom ed Upshaw (2) riportandosi così avanti sul 55-42 e vanificando lo sforzo del giovane giocatore lombardo. La Vanoli Cremona non molla, si riavvicina ad un -9 (65-56) come punto di massimo scarto tra le due squadre ma una tripla di Gala Mekel e un canestro di Andrej Vojvoda chiudono il terzo periodo sul 70-56 e con la sensazione che Reggio Emilia abbia ormai il controllo totale del match.
Quarto periodo, le due squadre sbagliano molto in avvio ma purtroppo per la Vanoli Cremona gli errori degli avversari non vengono sfruttati a dovere per riavvicinarsi. Infatti al 37′ si è ancora sul -9 con il canestro di Saunders (77-68) ma poi la tripla di Beppe Poeta ed i canestri successivi dell’MVP Johnson-Odom mandano i titoli di coda. Vince la Grissin Bon 85-71.
Alla fine, idee in ordine sparso. La Vanoli Cremona non gioca male ma ha poca continuità in attacco, tipico di una squadra che cattura addirittura 16 rimbalzi offensivi ma che non converte a dovere questi possessi. La difesa non tiene, come detto prima sugli esterni mentre Reggio Emilia, con la sua difesa made in Buscaglia, dimostra che ha tanta qualità proprio in quel settore di gioco: Johnson-Odom, Upshaw e Mekel è un trio di notevole peso specifico in LBA. I numeri della gara dicono che per Cremona c’è il solito Wes Saunders che ne mette 10 con 7 rimbalzi, 7 assist, 7 falli subiti per 22 di valutazione. Oltre al numero 1 biancoblu vanno in doppia cifra anche Mathews con 14 e Tiby con 13,9 punti e 8 rimbalzi per Stojanovic, 8 e 7 per Sobin. Reggio Emilia invece, oltre a Johnson-Odom, ha 15 punti da Upshaw, 12 da Fontecchio, 11 da Owens e 9 a testa da Mekel e Poeta.
A Cremona comunque è risaputo che s’interverrà sul mercato, in ballo ovviamente Josip Sobin che non ha convinto e forse anche Matt Tiby. Matias Palmi non si discute. A Reggio Emilia ora si respira un’aria serena, domenica prossima arriva Varese e si può tentare il tris.
Sala Stampa
Meo Sacchetti
Grissin Bon Reggio Emilia – Vanoli Cremona 85-71
Parziali: 23-17; 40-34; 70-56; 85-71