Roma, 17 luglio 2019 – Secondo arrivo in casa Virtus Roma dopo l’annuncio di ieri di Skyler Flatten ecco da poco l’arrivo della guardia Roberto Rullo, classe ’90 per 193 cm e che ha firmato come Skyler Flatten per un solo anno, dando così seguito ai rumors che per diversi giorni davano per certo l’arrivo del giocatore originario di Lanciano in maglia giallorossoblu.
Ex grande promessa del nostro basket, Roberto Rullo porta con sè un’indescrivibile senso del canestro e di realizzazione nonchè una buona esperienza messa però assieme nelle categorie inferiori, al 90% in Serie A2 dopo aver iniziato il suo percorso di formazione alla Virtus Siena prima e completata all’allora Benetton Treviso, società con la quale ha esordito in LBA nel 2006-07. Infatti il suo percorso è fatto di tante presenze al piano inferiore del nostro basket eccezion fatta per 6 mesi a Teramo e per un anno a Cantù (2013-14), ed un breve ritorno a Treviso nel 2008-09, prima di cominciare il suo errare in A2: Imola, Casalpusterlengo, Veroli, Capo D’Orlando, Pistoia (dove vince il campionato nel 2012-13 ottenendo poi il passaggio a Cantù), Mantova, Viola Reggio Calabria, Latina e nelle ultime due stagioni a Cagliari.
Nell’ultima stagione in rossoblu Roberto Rullo ha collezionato un record di 11,9 p.ti/gara più 3,1 rimbalzi e 2,8 assist. Infine Roberto Rullo vanta anche 10 presenze con la Nazionale Italiana maggiore mentre con la selezione U20M ha disputato i Campionati Europei del 2008, del 2009 e del 2010.
Cosa aggiungere? Roberto Rullo è un elemento certamente valido tecnicamente, grande tiratore dalla lunga e quindi con una mano educata nel centrare con frequenza il cotone avversario ma con pochissima esperienza in LBA dove, inutile sottolinearlo, si pratica un altro basket molto più atletico e fisico. Certamente un giocatore al quale affidare l’ultimo tiro ma la sua velocità d’esecuzione sarà compatibile con il gioco in LBA?
Ecco le sue prime parole da giocatore della Virtus Roma:
«Sono molto contento di arrivare alla Virtus Roma, c’era stata la possibilità anche lo scorso anno ma poi non si è concretizzata. Farlo in Serie A è per me motivo di orgoglio oltre che un grandissimo stimolo a fare bene; inoltre anche a livello ambientale mi riavvicino a casa. Vedendo le partite del campionato in questi anni ho sempre pensato che mi sarebbe piaciuto tornare a provare la massima serie, a 29 anni mi sento pronto e motivato, forse ai tempi di Cantù ero ancora troppo giovane e non avevo la giusta esperienza. Spero di poter essere utile alla squadra per vincere più partite possibile, e farlo con la maglia che rappresenta la Capitale mi entusiasma molto, non vedo l’ora di cominciare».
Infine, a commento le parole di coach Piero Bucchi:
«Rullo è un giocatore che ha già fatto esperienza in Serie A e vuole riaffacciarsi in questo campionato con grande motivazione. Sono molto contento dell’entusiasmo che ha dimostrato all’idea di unirsi a noi e di questa sua motivazione, elementi che saranno molto importanti per lui, perché le sue qualità sono conosciute e ora vorrà dimostrare di saperle portare anche nel massimo campionato. Tecnicamente Roberto è un ottimo tiratore, che conosce bene la pallacanestro, che sa giocare il pick and roll e che di conseguenza si adatta molto bene alla pallacanestro moderna».