Il Dio Mercato è ovviamente molto attivo anche in Serie A2, specialmente da quando questo torneo ha imposto una folta schiera di giocatori italiani da iscrivere a referto. Ovvio dunque che siano loro i principali gangli del Dio Mercato in A2. Stamane abbiamo deciso di concentrarci su due notizie, a modo loro interessanti, in un contesto generale comunque frizzante.
La prima arriva da Capo D’Orlando, la straordinaria Capo D’Orlando caduta a testa altissima nella Finale Promozione vs Treviso che ha deciso di rescindere, un pò inaspettatamente, il contratto biennale che aveva sottoscritto con Davide Bruttini, il centro rivelazione della scorsa stagione. Un segnale di discontinuità rispetto alla fantastica cavalcata che ha visto i Paladini di Sicilia sfiorare un clamoroso, pronto ritorno in LBA dopo la retrocessione del 2018 oppure il buon Davide, quasi inventato nel ruolo di centro dominante da coach Marco Sodini a queste latitudini e comunque bravo a dir poco per rendimento e qualità messe in campo, è attratto da ingaggi più cospicui? Lo vedremo nei prossimi giorni intanto, sempre sulle azzurre sponde del Mar Mediterraneo a Capo D’Orlando, si decide anche di non rinnovare il contratto ad un giocatore come Nicola Mei, capitano di lungo corso ed esperto in tante battaglie bensì di prolungare invece con Simone Bellan e Joseph Mobio, il primo rientrato in campo proprio nella parte conclusiva della stagione dopo un brutto infortunio al ginocchio nel settembre scorso. Dopo aver rinunciato a Brandon Triche e Jordan Parks, al 90% pronti ad accasarsi in LBA, l’Orlandina si rimette in gioco, sempre pronta a stupire ma, statene certa, con la capacità di mettere sempre in campo alla fine una squadra sempre rispettabile e da temere.
L’altra notizia è il fresco ingaggio da parte della Benacquista Latina Basket che, memore di una stagione esaltante nella quale ha compiuto un balzo in avanti in termini di autostima e risultati sul campo, procede con il completamento del roster per la nuova stagione a ritmi sincopati. Dopo aver ingaggiato Bernardo Musso, Dalton Pepper, riportato a casa Alfonso Di Ianni ed ingaggiato Davide Raucci, arriva anche il play-guardia romana Gabriele Romeo, classe ’97. Un giocatore atleticamente dai numeri interessanti Gabriele Romeo, che aggiunge qualità ad un roster che di giorno in giorno si sta accreditando come uno dei più interessanti nel girone Ovest della Serie A2. Infatti, pur dovendo rinunciare a gente molto valida per la categoria come Valerio Cucci, Giovanni Allodi, Patrick Baldassarre, Augustin Fabi, Mike Carlson ed Andrew Lawrence per varie problematiche ma avendo confermato l’interessante prospetto Alessandro Cassese, la Benacquista Latina Basket potrà contare su coach Franco Gramenzi, ormai al 5° anno in nerazzurro e reale valore aggiunto di una società che sta crescendo proponendosi di non allungare troppo il passo della propria gamba ma migliorandosi anno dopo anno.
Ecco le prime parole di Gabriele Romeo in nerazzurro:
«Latina è un’ottima società, sono rimasto favorevolmente impressionato dai buoni obiettivi che si è prefissata, oltre a essere contento di poter lavorare con uno staff di cui ho sentito parlare soltanto in termini molto positivi. Infine, la fiducia che ho percepito nei miei confronti, è stato uno stimolo ulteriore. Eppoi mi piace molto lo stile di gioco di coach Gramenzi, l’intensità della fase difensiva, il gioco di squadra che riesce a creare e la mentalità con cui interpreta la pallacanestro. Ho scelto anche Latina perchè da quando ho iniziato a militare in questa categoria ho sempre vissuto lontano da Roma, quindi è la prima volta che ho l’opportunità di giocare vicino casa, per questo spero sia la giusta occasione per coinvolgere anche la mia famiglia e i miei amici. Mi farebbe piacere vederli sugli spalti del palazzetto durante le partite casalinghe uniti a tutti i tifosi della Latina Basket per sostenere la squadra. Ovviamente chiedo a tutti i tifosi di Latina di seguirci sempre con grande passione ed entusiasmo, perché essere sostenuti da un pubblico partecipe e caloroso è sempre molto stimolante e gratificante per la squadra».
Ma nel girone Ovest della Serie A2 oltre a questa spumeggiante Latina Basket ci sono altre squadre che stan mettendo in piedi dei roster decisamente interessanti. Considerando poi che la stagione quest’anno comincerà presto, con la nuova formula della Supercoppa LNP al via ai primi di settembre con atto conclusivo a fine mese, esattamente sette giorni prima del via ufficiale della Serie A2 che sarà il 7 ottobre, ad Ovest abbiamo sicuramente Derthona, la solita Scafati e la sorprendente Trapani a farsi apprezzare per la qualità delle scelte eseguite.
In Piemonte, ma sempre anche attendendo le sorti della nuova Torino (che ha portato ad oggi a casa Alessandro Cappelletti e proprio stamane Ousmane Diop), ad oggi il Derthona Basket continua ad essere la società più in auge, senza dimenticare gli sforzi profusi in questi anni da parte della Junior Casale e della Pallacanestro Biella. Partendo anche dal via libera alla cittadella dello sport lo scorso 28 giugno proprio a Tortona che, una volta conclusa, consentirà di non spostarsi più a Voghera al PalaOltrePò, si son portati in bianconero Riccardo Tavernelli, navigato play/guardia da Latina; Rei Pullazi, giocatore in forte crescita nonchè ala grande da Trapani; Bruno Mascolo secondo play reduce dalla retrocessione in B dell’Aurora Basket Jesi ma con numeri importanti; Quirino De Laurentiis, veterano ala-centro dalla Pallacanestro Forlì 2.015 ed infine Janko Cepic, giovane ala montenegrina ma di formazione Mens Sana classe ’99 del quale si dice un gran bene. Aggiungeteci anche un pò di (tanta), sana rivincita dopo una stagione a dir poco disgraziata ed il gioco è fatto, specialmente se coach Marco Ramondino parte con un suo roster sin dalla prima giornata.
E mentre il Napoli Basket, acquisendo il titolo sportivo dai Knights di Legnano che ripartiranno dalla Serie C, piazza una bella coppia di stranieri come Brandon Sherrod, reduce da una buonissima stagione a Roseto ed addirittura Mister T, al secolo Terrence Roderick da Bergamo, capace di sfidare il duo Triche-Parks ed Henry Sims della Virtus Roma per il titolo di MVP del girone Ovest 2018-19, la Pallacanestro Trapani ha messo a segno quattro acquisti di forte impatto: ad iniziare da La’Marshall Corbett, guardia classe ’88, capace di fare le onde in maglia Poderosa Montegranaro; al giovane play Federico Bonacini, classe ’99, con buonissimi sprazzi alla NPC Rieti; dal romano Gabriele Spizzichini, altro play classe ’92 dopo un anno non proprio esaltante a Tortona e quindi desideroso di riscatto con alle spalle la promozione in A con le V Nere bolognesi nonchè, proprio annunciato ieri, il colpo gobbo con Alessandro Amici, talentuosissima ala ex APU Udine (ex, tanto ex, di tante, troppe squadre in proporzione alle sue qualità), classe ’91 al quale però spesso fa difetto la capacità di stare mentalmente nel match.
Infine, ecco la solita Basket Scafati del solito Nello Longobardi a completare un ideale poker di squadre che potrebbero definirsi in primo piano nella lotta alla promozione in LBA ad Ovest. C’è un giovanissimo Nikola Markovic, ala piccola italo-serba dalla serie B del Planet Basket Catanzaro, classe 2000; c’è l’ormai veterano Ion Lupusor, classe ’96 ex-talentino un pò persosi ma che sta riguadagnando slancio e fiducia in se stesso nel ruolo da ala grande Siena; il solito, ineluttabile cavallo di ritorno in Nicholas Crow, veterano di mille battaglie e dal tiro letale dalla lunga, direttamente da Est, dall’Andrea Costa Imola; infine c’è James Frazier, un vero fattore in attacco, sfortunato protagonista lo scorso anno a Rieti prima del crack al ginocchio, un play-guardia classe ’95 che potrebbe fare la differenza.
Questo è tutto, al momento, ma aspettiamo prima di eseguire sentenze definitive, tutto è ancora in divenire ma senza dubbio Latina, Tortona, Trapani e Scafati e forse Napoli son partiti con il piede giusto, alle altre adesso rispondere per le rime!!
Redazione All-Around.net