Klaipeda (LIT), 25 febbraio 2019 – Una gara senza il profumo della vittoria che valga qualcosa termina con una sconfitta indolore per l’Italbasket, che cede alla Svyturio Arena di Klaipeda ai padroni di casa della Lituania con il punteggio di 86-73.
Con questa sconfitta gli Azzurri chiudono al secondo posto dietro la Lituania e davanti alla Polonia con 8 vittorie e 4 sconfitte ma la cosa più importante è ovviamente aver centrato il bersaglio grosso.
Inizio di serata comunque complicato per la truppa di Meo Sacchetti, che fin dalla palla a due ha subìto la verve balistica degli avversari, famosi per le loro qualità dai 6,75. Alla fine del primo quarto le triple tentate da entrambe le squadre sono 12 a testa, ma le 7 realizzate dai baltici contro le 2 italiane (Biligha e Michele Vitali) scavano il solco del 47-29 dei primi venti minuti. Si lotta, e a rimbalzo la Nazionale tiene testa alla Lituania (18-15).
Terzo periodo, e dagli spogliatoi riemerge una squadra diversa. La freschezza di Michele Vitali e Moraschini scuote il gruppo e fa emergere il carattere. Il più piccolo dei Vitali mette in fila 8 punti (due triple) nel terzo quarto e guida i compagni al nuovo -10 (61-51).
Nel quarto periodo la Lituania innesta ancora la sesta e in breve tempo si riappropria del vantaggio acquisito nella prima parte del match, rimpolpandolo fino al +23 (76-53). Nel momento peggiore, gli Azzurri strappano di nuovo con grinta e orgoglio. Trascinati ancora da Michele Vitali (22 punti finali con 4 rimbalzi. Migliorato il career high di 16 registrato in Romania), i ragazzi di Meo risalgono fino al -13 che chiude la contesa.
Ecco infine le squadre qualificate per il Mondiale in Cina (31 agosto/15 settembre):
Europa (12): Italia, Francia, Germania, Grecia, Lituania, Polonia, Rep. Ceca, Russia, Serbia, Spagna, Turchia, Montenegro.
Americhe (7)*: Argentina, Brasile, Canada, USA, Venezuela.
Africa (5): Angola, Costa d’Avorio, Nigeria, Senegal, Tunisia.
Asia (8): Cina, Australia, Iran, Giappone, Giordania, Corea del Sud, Nuova Zelanda, Filippine.
*ultime gare in programma domani martedì 26 febbraio. In lizza per due posti Porto Rico, Uruguay e Repubblica Dominicana
Sala Stampa
Meo Sacchetti
“All’inizio del match eravamo sempre un passo indietro su tutto, pagando sotto canestro. Poi abbiamo avuto una reazione d’orgoglio nel terzo e nell’ultimo quarto ma non siamo mai riusciti ad avvicinarci veramente alla Lituania. Ora ci godiamo il pass per il Mondiale con la consapevolezza di aver fatto il nostro in queste qualificazioni. Ci aspettavamo la Croazia tra le prime tre e abbiamo trovato invece una buonissima Polonia. Un voto al percorso di qualificazione? Per me un 7. Da domani ci sarà tempo fino ad agosto per fare ogni tipo di valutazione”.
Michele Vitali
“All’inizio loro hanno messo in campo più energia di noi, ma ci tenevamo a non affondare e abbiamo reagito a più riprese. Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile e così è stato. Ora però ci godiamo questo bel risultato dopo aver raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Per me vestire l’Azzurro è sempre un onore e continuerò a lavorare sodo per un posto in Cina”.
Pietro Aradori
“Abbiamo provato a fare la nostra partita ma abbiamo subìto molto la loro fisicità sotto canestro. Si era messa male ma siamo riusciti a contenere lo svantaggio perché ci sarebbe dispiaciuto chiudere con uno scarto pesante. In questi due anni scarsi abbiamo fatto un buon percorso. Siamo soddisfatti”.
Parziali: 26-16, 21-13, 14-22, 25-22