Roma, 21 febbraio 2019 – Giorni frenetici, intensi anche in Serie A2 in ottica mercato. I soliti problemi, le solite noie: infortuni, squalifiche od anche inadeguatezza del roster se non il suo completamento. Si stanno avvicinando le Final Eight di Coppa Italia LNP, in programma il prossimo weekend e questo ovviamente interessa ad un ristrettissimo numero di squadre sia ad Oriente che ad Occidente ma, calendario alla mano, siamo alla vigilia già da questo fine settimana, di un’altra Final Eight: le ultime otto gare di stagione regolare, quelle che in inglese si dovrebbero tradurre in realtà Last Eights rounds of the championship. Spero che ci perdonerete questa “licenza poetica” e, con la speranza di non incorrere nei vostri strali, andiamo subito a parlare degli affari, dei rumors e delle vicende extra-cestistiche che ahinoi coinvolgono purtroppo ancora qualcuno.
Prima di tutto l’ufficializzazione di Antino Jackson alla Zeus Energy Group Rieti, con un accordo sino alla fine della stagione, cercando di dare una mano al team sotto la guida di coach Alessandro Rossi nel provare la clamorosa salita in LBA per via diretta. Come in molti ben ricorderanno, il rookie nativo di Tampa Bay nel ’96, era arrivato questa estate in Europa accasandosi alla BPC Virtus Cassino. Ma dopo un inizio promettente quantomeno a livello numerico, Antino Jackson è rimasto coinvolto nel marasma di una Virtus Cassino che ai blocchi di partenza si sapeva potesse essere inferiore rispetto alle altre 15 squadre nel girone Ovest. A comprova di questo, nel girone di andata Cassino con lui in campo ha anche sciupato qualche gara di troppo, a dimostrazione che il ragazzo forse sia troppo acerbo a queste latitudini. I numeri di Antino Jackson sono comunque interessanti in 14 gare prima del taglio: 13.9 punti di media con 4.2 assist a partita in 28.5 minuti medi d’impiego. Sono aperte a questo punto le giaculatorie se fosse questo il prospetto che possa tappare a Rieti la falla creata dall’infortunio ad Ogo Adegboye. Appare evidente però come siano differenti i due giocatori nello stile di gioco: playmaker di un’ottima esperienza internazionale il nigero-britannico, non con tanti punti nelle mani ma con una notevole propensione alla difesa, al punto che il suo arrivo a Rieti è coinciso con la crescente scalata di posizioni in classifica da parte della Zeus Energy; giocatore invece più propenso alla finalizzazione personale che al gioco di squadra Antino Jackson, con minore attitudine difensiva di Ogo Adegboye. Viene quindi da pensare che Rieti abbia pensato ad aumentare il proprio fatturato, essendo ad oggi il peggior attacco del girone con 72,5 p.ti/gara? E’ assai probabile, visto il regolamento con il gioco dei visti, di fatto non premiante per Rieti, eppoi l’esito del match negativo di sabato 16 febbraio a Latina perso con soli 62 p.ti messi a referto. Difficile però esserne certi, l’unica cosa certa semmai è che in queste 8 gare finali della stagione regolare forse è meglio avere nel proprio roster gente con più talento offensivo od esperienza.
Forse sarà stato questo il vero motivo dell’ingaggio del talentuoso, seppur giovane Antino Jackson a Rieti, molto probabilmente lo hanno pensato allo stesso modo quelli della Virtus Roma che si sono mossi, all’indomani della brutta (per come si è concretizzata), sconfitta casalinga vs l’Orlandina per cercare di portare a Roma l’ala Michele Antonutti, volto ben noto del panorama italiano. Intendiamoci, il classe ’86 non è mai stato una macchina da canestri ma è un giocatore di grandissima esperienza ed alla Virtus Roma osservata martedì 19 febbraio scorso dilapidare un +7 a 3 minuti dalla fine, contro un’Orlandina di buonissimo livello ma avvantaggiata dalla troppa tensione vista tra le fila dei ragazzi di Piero Bucchi, servirebbe come il pane in questa Last Eights. Ma a leggere Spicchi D’Arancia, sulle orme dell’ala ex-Treviso ci sarebbero anche Mantova, Assigeco Piacenza e l’insospettabile Bergamo, che avendo mostrato i muscoli a Biella domenica scorsa (+30 all’Hype Forum), ha realizzato che forse sarebbe il caso di aggiungere un qualcosa ad una squadra che ha fatto benissimo e che potrebbe fare anche meglio in prospettiva. E’ vero che la Virtus Roma ha già aggiunto proprio tre giorni fa Roberto Prandin, vincitore del campionato lo scorso anno ad Est con Trieste, cautelandosi spalle a canestro qualora Daniele Sandri non recuperasse al meglio in queste Last Eights, ma lo stesso ex-Mens Sana non ha certamente le stesse qualità dello stesso Daniele Sandri, del quale si aspetta a questo punto con trepidazione il rientro dall’infortunio che si crede possa avvenire dopo la Coppa Italia.

Antonutti in maglia Treviso nel Playoff dello scorso anno vs Trapani
E visto che si è parlato di Mens Sana, ecco le ultime sulla tribolata, a dir poco, stagione del club toscano. Il problema essenziale è relativo ai pagamenti da effettuare entro domani, venerdì 22 febbraio, per evitare lo stop dei giocatori sotto contratto: Ranuzzi, Sanguinetti, Lupusor e Radonjic. Per quest’ultimo, unico potenzialmente ancora in uscita grazie allo status da Under, c’è stato l’interessamento della stessa Virtus Cassino e di Scafati ma sembra esserci stato anche un contatto con la Leonis Roma. Ma aldilà delle vicende di mercato, Spicchi D’Arancia conferma che se entro domai non verranno effettuati i pagamenti dovuti, i giocatori usufruiranno della facoltà di non presentarsi a Treviglio. A questo punto la Mens Sana dovrà schierare solo gli atleti delle giovanili già tesserati nazionali in quanto il blocco del mercato comprende anche la conversione dei giovani con tesseramento regionale…Che, detto inter nos, sa tanto di astruso sofismo federale. Comunque sia ci vorranno diversi soldi per terminare la stagione e se non si troveranno quelli della 5^ rata FIP che dovrà essere saldata entro il 20 marzo (45.000€), l’esclusione dal campionato sarà cosa certa. Infine, entro il 4 marzo dovranno essere saldati i 5 lodi esecutivi con stato di morosità dichiarato dal consiglio federale del 25 gennaio, in questo caso gli eventuali punti di penalizzazione – 1 per ogni lodo non saldato – sarebbero però applicati per la stagione 2019-2020. Eppoi non ci sono news circa eventuali liberatorie relative ai pagamenti degli stipendi del trimestre ottobre-dicembre 2018 e che andavano consegnate entro lunedì 18 scorso. Nel caso in cui risultassero nuovi ritardi oltre sabato, ci sarebbero altri punti di penalizzazione sulla classifica della stagione in corso: un punto per ogni mensilità non regolare.
Un gran pasticcio a Rocca Salimonti quindi, intanto a scendere un pò lungo lo stivale giunge la conferma che ad Agrigento la Fortitudo è quasi ormai alla definizione con l’Assigeco Piacenza per tesserare il centro Nikolay Vangelov, alla luce del brutto infortunio di Giacomo Zilli, che dovrà operarsi per risolvere la frattura all’acetabolo del femore
riportata il 31 gennaio a Legnano. Vangelov, 22enne centro bulgaro di formazione italiana ad oggi ha collezionato 2,4 punti e 1,6 rimbalzi/gara ma ovviamente in casa biancorossa vogliono prima trovare un sostituto credibile.