Mestre (VE), 9 dicembre 2018 – Una vittoria incredibile di una Openjobmetis incredibile! Terza vittoria consecutiva per la Pallacanestro Openjobmetis Varese che, contro ogni logico pronostico, batte la favorita Umana Reyer Venezia per 61-66 a Mestre dopo aver sbandato nel primo periodo ma reagendo di squadra, capace di effettuare un incredibile recupero contro la seconda forza del campionato e resistendo con coraggio ad ogni tentativo di rientro orogranata grazie ad un’incredibile difesa, marchio di fabbrica del gioco di coach Caja.
Le prospettive in campionato, ma anche in ottica Final Four di Coppa Italia, diventano positive per i lombardi grazie a questo successo, salgono a quota 6 le vittorie in LBA di Ferrero e compagni mentre Venezia si lecca le ferite, tradita oggi dalle troppe pause offensive del suo ottimo attacco.
Primo periodo, Moore inaugura il match con un preciso piazzato dalla media, ma la Reyer si desta subito piazzando tre bombe consecutive che valgono il momentaneo 9-2 che costringe Coach Caja al timeout. La pausa sblocca i biancorossi, ma non frena gli oro-granata che si portano sul +11 (16-5) con Stone e Daye, gap che Biligha allarga al 10′: 26-13.
Secondo periodo, dopo quasi 4′ minuti di errori da una parte e dall’altra, Iannuzzi e Scrubb portano i loro sul -10 (27-17). Venezia si sblocca poco dopo con la tripla di Mazzola e prova ad allungare nuovamente, ma stavolta la Openjobmetis risponde alla grande e spinta dai canestri di Iannuzzi e Tambone torna a contatto sul -3 (33-30). De Raffaele stoppa il tempo per invertire l’inerzia prima del 20′, ma al rientro in campo il risultato non varia.
Terzo periodo e si apre con 4 punti consecutivi di Moore che valgono il sorpasso ospite sui padroni di casa che, poco dopo, tornano in avanti con Vidmar. La Openjobmetis non trema, ma anzi risponde per le rime e si porta sul +3 con Avramovic. De Raffaele prova a scuotere i suoi con un altro timeout, ma al rientro in campo il match rimane estremamente equilibrato come testimonia il 43-44 del 30′.
Ultimo periodo, l’avvio premia nettamente la Openjobmetis che piazza un fulminante 9 a 0 (Scrubb, Iannuzzi ed Avramovic) che vale il momentaneo +10 (43-53). Spinta dal pubblico di casa, Venezia inizia a recuperare con forza; sono Vidmar, Bramos ed Haynes i fautori del -4 (52-56) del 35′, gap che viene allargato da uno straordinario Moore, abile a piazzare 4 punti di fila per il momentaneo +8 (52-60) ad un minuto e mezzo dalla fine. La Reyer torna sotto con le bombe di Daye e De Nicolao ma Varese è glaciale nella gestione degli ultimi palloni e chiude la contesa sul 66-61.
Sala Stampa
Attilio Caja
«Abbiamo conquistato una vittoria molto importante su un campo difficile e contro una grande squadra. La partenza positiva di Venezia inoltre avvolora ancora di più la nostra gara: oggi infatti abbiamo vinto due volte. Dopo l’inizio strepitoso della Reyer nel primo quarto siamo stati bravi a macinare il nostro gioco, continuando a fare le scelte giuste. Abbiamo chiuso l’area perchè temevamo i loro giochi sotto canestro. Per questo motivo abbiamo scelto di andare a raddoppiare tutti i loro lunghi. Questa mossa ci ha penalizzato nel primo quarto ma alla lunga le percentuali della Reyer sono scese e noi abbiamo continuato a crederci. In attacco abbiamo avuto una buona fluidità, interpretando bene le loro difese. Così alla fine abbiamo chiuso con sole nove palle perse in trasferta. Nella pallacanestro i numeri sono importanti e grazie al nostro gioco interno siamo stati bravi a controllare i rimbalzi e a ripartire subito in contropiede. Faccio grandi complimenti a tutti i ragazzi che hanno giocato con grande cuore e grande mentalità. Ci hanno sempre creduto e per questo sono stati premiati».
Umana Reyer Venezia – Openjobmetis Varese 61-66
Parziali: 26-13; 7-17; 10-14; 18-22
Progressione: 26-13; 33-30; 43-44; 61-66.