E’ stata la giornata di Danilo Petrovic oggi al Fashion Store, uno dei Poderosa Point dove trovare info ed abbonamenti per la stagione gialloblu. Si è presentato Danilo Petrovic, ala-pivot serba arrivata in estate dopo la non felice esperienza in B ad Ortona con la voglia di far vedere quanto sia forte.
Il prodotto del settore giovanile della Virtus Bologna ha parlato di sé e delle sue prospettive per l’annata che verrà.
«Mi trovo bene, sono contento di essere qui, la Poderosa è una società in crescita e sono contento di fare parte di questo gruppo».
Danilo Petrovic ha già vinto la A2, pur con un ruolo limitato, con la maglia della Virtus Bologna, mentre l’anno passato ha preferito scendere in B per farsi le ossa nel mondo senior.
«La differenza principale tra B e A2 è l’impatto fisico ma conosco questo campionato, devo solo ambientarmi con la nuova squadra. Datemi un po’ di tempo ed andrà tutto bene».
Intanto Danilo Petrovic ha iniziato a studiare da un professore mica male e cioè da Valerio Amoroso.
«Cerco di carpire da lui tutto quello che posso è un giocatore con grandissima esperienza di questi campionati, per cui in allenamento cerco spesso di chiedergli consigli ed indicazioni che possano aiutarmi a crescere. Quest’anno è molto importante per me, volevo a tutti i costi giocare in A2 per poter lavorare su alcuni dei miei difetti: tiro, palleggio e tutti gli altri aspetti dei quali parlo spesso con il nostro staff».
Danilo Petrovic ha scelto il numero 13.
«Di solito usavo l’11 ma ce l’aveva già Simmons per cui ho dovuto cambiare il 13 è un numero tradizionalmente da ala grande quale sono io. Anche se il 13 in Serbia dicono porti sfortuna, ma io non ci faccio molto caso».
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