Nel basket si può sperare di vincere creando e facendo circolazione, aprendo il campo e cercando la quadratura giusta, anche soprattutto in difesa. Pistoia nonostante l’emergenza fisica espugna con merito il Palamaggiò col punteggio di 88-94. Knowles (22 punti e 6 rimbalzi) guida i suoi ad una vittoria corale, fatta di sacrificio e piccole cose. Kirk (14+7 rbz) fa il solito lavoro sporco, Lombardi garantisce efficienza in vernice e mette triple pesanti, Moore va con una doppia cifra di sostanza, e se ad Antonutti si aggiunge anche il giovane Amato senza paura e con fiducia, c’è ben poco da fare. Per Caserta, in una serata in cui c’è davvero poco di cui ricordare, Siva chiude la sua serata con 24 punti, 5 rimbalzi e 8 assist, ma non basta. Hunt (12+11), efficace solo nel primo tempo, viene annullato nella ripresa, Downs (16) e Cinciarini (10) si svegliano a partita finita, mentre gli altri non fanno molto per farsi segnalare. La verità è che stasera Caserta ha creato poco, vivendo delle fiammate dei suoi singoli, lasciando il proprio attacco ristagnare. La mossa di Esposito di mischiare le carte con la zona matchup paga i dividendi e vale la vittoria.
LA CRONACA: Quintetti atipici da ambo le parti, con Ghiacci e Di Pizzo subito nella mischia e protagonisti. La tripla del capitano e i liberi di Jones scavano un break di 7-0 che scuote Pistoia. Esposito va col platoon system e pesca dalla panchina Kirk, efficace nonostante le precarie condizioni fisiche, nonché un Amato senza paura che con due triple in sequenza costringe Dell’Agnello al timeout al 4’ (8-15). Gli ospiti han già esaurito il bonus e i campani ne approfittano per rintuzzare, ma i toscani arrivano prima sulle palle sporche e si tengono avanti, come col gioco da tre punti di Knowles. Caserta si mette in partita con la magia off court di Downs, Slokar firma i suoi primi punti dalla lunetta, ma la schiacciata di Kirk ed il tecnico a Cinciarini regalano di nuovo 4 lunghezze di vantaggio ai viaggianti. Il finale di quarto è però tutto bianconero con la tripla di Giuri e il 2/2 dalla linea di Jones che valgo il 22-21 alla prima sirena.
Knowles piazza la tripla in faccia al suo “allievo” Siva che poi lo brucia in penetrazione. Dopo il secondo arrivo di un piccolo al ferro, nella fattispecie Giuri, Esposito va col timeout, ma i suoi continuano a soffrire il post basso di Hunt. Nel momento del bisogno è l’ex Ronald Moore a prendere per mano i suoi con 5 punti in sequenza che valgono la parità. Hunt continua a dominare in area ma quando gli ospiti possono andare in contropiede arrivano punti e sorpasso. La gara resta in equilibrio con difese labili da ambo le parti. Jones griffa la tripla e Downs col jumper mette il +5, ma Knowles risponde dal parcheggio e tiene i suoi a contatto. I liberi di Siva chiudono il primo tempo sul 43-40.
Tanta fisicità per entrambe le squadre alla ripresa delle operazioni. Caserta con l’intensità a rimbalzo offensivo di Hunt, Downs e Jones raggiunge il +7 (49-42), ma il post basso di Czyz e Kirk produce molto per coach Esposito. Moore con la tripla riporta a contatto i suoi, Antonutti, imbeccato magistralmente da Blackshear firma la parità al 26’ con Dell’Agnello che va col timeout per trovare rimedio alla matchup ospite artefice della rimonta. Caserta continua a sbattere contro la difesa pistoiese senza mai creare nulla, la Giorgio Tesi fa girare la palla e trova con due bombe di Lombardi il vantaggio. Czyz firma il +5 in penetrazione, Antonutti spreca il colpo del ko e sulla sirena la tripla di Siva è puro ossigeno per i bianconeri, sotto 59-61 all’ultimo stop and go.
Antonutti e Lombardi aprono l’ultima frazione punendo una difesa pigra di Caserta che dopo il +6 firmato Czyz cerca risposte nel timeout. Neanche la sospensione scuote i padroni di casa che continuano a forzare nel deserto di idee e in difesa subiscono le trame armoniche dei toscani che scappano via con la tripla di Knowles al 35’ (61-70). Nel momento peggiore arriva un fallo (4^) con tecnico a Moore che regala a Cinciarini tre liberi che rimettono in partita il Palamaggiò. Downs firma il -4, ma Kirk col gancio mette un freno alla rimonta. Pistoia ha già esaurito il bonus e Caserta si prende inerzia con la linea della carità, ma ancora Knowles e una tripla di Amato regalano fiducia ai ragazzi di Esposito, che sull’ennesima persa di Siva toccano il +10 a 2’ dalla fine. Il resto è puro garbage time, con Caserta che con l’acqua alla gola infila una serie di triple che quasi la riaprono. Caserta tocca anche il -4 con palla in mano, ma Knowles e Kirk dalla lunetta sono glaciali e la chiudono in sicurezza. Finisce 88-94 e cala il silenzio sul Palamaggiò. Una partita che ha mostrato quanto ancora sarà lunga la strada verso la salvezza. Non si può prescindere dai singoli ma, anche a fronte delle difficoltà, c’è bisogno di rifondare quel gruppo che tanto bene aveva fatto finora.
PASTA REGGIA JUVECASERTA – GIORGIO TESI PISTOIA 88-94
Parziali: 22-21; 21-19; 16-21; 29-33
Progressione: 22-21; 43-40; 59-61; 88-94
Tabellino
MVP: Knowles è semplicemente diabolico, Lombardi mette due triple importanti, Kirk gioca sul dolore, Moore sempre pronto e Amato con grande faccia tosta. Ognuno porta il suo mattoncino.
WVP: Nessuno di Caserta si salva stasera.