Trionfo a sorpresa per la Varese di Paolo Moretti che grazie ad un superbo Brandon Davies vince in casa contro Trento. Una partita impeccabile per l’attacco Varesino che trova soluzioni di ogni tipo, cavalcando in particolare in dominio sotto i tabelloni del suo numero 0. La Dolomiti ha subito la partita quasi perfetta degli avversari potendo far davvero poco, nonostante un ottimo Pascolo.
Trento parte subito decisa trovando punti da tutto il quintetto e disponendo la solita organizzazione in campo, che invece a Varese sembra mancare, soprattutto nelle guardie. L’energia dei lunghi della Dolomiti è straripante, spesso esagerano e concedono fallo più canestro ai vari Kangur e Campani ma arrivano altrettante stoppate, cercando di accorciare ulteriormente le rotazioni già scarse dall’assenza di Faye. Trento va in vantaggio sul primo possesso e lo mantiene fino alla fine, chiudendo il primo quarto sul 17-25. La squadra di Moretti sembra non avere armi per contrastare gli ospiti e prova a limitare i danni.
Continua il periodo nero di Maalik Wayns, non riesce a trovare conclusioni da fuori, non riesce a penetrare e come passatore ha sempre avuto qualche problema. Certo non gli è d’aiuto il compagno di reparto Chris Wright, che mette confusione nell’attacco ed è pressoché inesistente come realizzatore. Trento abbassa la concentrazione e cala d’intensità nei primi cinque minuti del secondo periodo condendo un break: è Kangur ha riportare la sua Varese pienamente in partita con la solita difesa solida e dei punti importanti. Arriva anche la parità sul 35-35, con Varese esaltata dalla rimonta che alza il ritmo concedendo anche qualche contropiede a Trento, che con il rientro di Forray ne approfitta e torna a +6. La prima metà di gara si conclude con la Dolomiti che guida per una sola lunghezza per 40-41 e con un match inaspettatamente ancora aperto. Spiccano i 14 punti di Kangur e i 13 Pascolo.
Arriva subito il primo vantaggio della partita per Varese, con Kangur che appoggia in contropiede i primi due punti del terzo periodo. Dopo un minuto di gioco inizia il Davide Pascolo show, il lungo di Trento segna 9 punti in 5 possessi e tiene la sua squadra viva contro una Openjobmetis che comunque non ha perso lo spirito al rientro dello spogliatoio. La tripla di Poeta firma il +8 di una Trento decisa a uscire dal PalaWhirpool con due punti in più. Ma di nuovo Varese risponde con un contro-parziale, questa volta ispirato da Davies, che li porta in vantaggio di 3 punti con un minuto da giocare. Pascolo spegne la sirena con i due punti che siglano il 63-64: dopo la seconda rimonta ora la squadra di casa ci crede veramente, ma con ancora 10 minuti da giocare le energie potrebbero iniziare a scarseggiare.
Ma Varese sembra averne ancora di energie e mette la testa avanti, mantenendo due possessi di vantaggio per tutta la prima parte del quarto finale. Tanto orgoglio anche da parte del capitano biancorosso Daniele Cavaliero, che si fa trovare pronto le poche volte che viene cercato dai compagni bombardano dall’arco. Trento si affida a Poeta e Forray ma non riescono a produrre punti. Davies e compagni continuano a allungare il vantaggio superando la doppia cifra a poco più di due minuti dal termine con la squadra di Buscaglia sembra aver abbandonato ogni speranza. Dopo una partita intera a faticare è Wayns a chiuderla nel finale con 11 punti nel giro di un paio di minuti, creando un ampio divario anche esagerato visto l’andamento della partita. Il match finisce 96-82 con un’inaspettata vittoria convincente di Varese, che porta a casa due punti più che fondamentali per il suo campionato.
SALA STAMPA:
MVP: Davies.
WVP: Lockett.
Luca Buzzi reschini