E’ durata poco più di un tempo l’Angelico a Trieste, nella seconda trasferta di Campionato della stagione. Giunti in Friuli con qualche acciacco di troppo, segni inevitabili di una settimana vissuta ad alta intensità, archiviati alla meglio i primi 23’ di gioco i rossoblu hanno accusato la fatica di una settimana colma di impegni perdendo lucidità mentale ed energia fisica e consentendo così la rimonta ai padroni di casa. Il match, chiuso 82 pari al 40′, e in parità anche al termine del primo tempo supplementare, ha visto Trieste allungare solo nel secondo overtime: 106-97 al game over.
Primo quarto. Alla palla a due i friulani scendono in campo con Tonut, Grayson, Candussi, Carra e Holloway; coach Corbani propone in quintetto Chillo, Laquintana, Lombardi, Raymond e Voskuil. I primi possessi del match sono caratterizzati da un ritmo piuttosto elevato. Biella mette la freccia con Lombardi dalla lunga su assist di Laquintana (8-10); la metà del bottino biellese porta la firma di Matteo Chillo. Al ritorno in campo, dopo il minuto chiesto da coach Dalmasson, l’Angelico decolla fino al +6, timbrato in schiacciata da Lombardi, ma Trieste riesce a tornare in scia grazie ai contributi dei suoi giovani Tonut e Candussi, e a portarsi nuovamente avanti con l’americano Holloway. A seguire i lanieri archiviano altri cinque punti con BJ Raymond, mentre dal lato opposto del campo Tonut graffia dai 6,75. Chiude il periodo Simone Berti in penetrazione: 20-21.
Secondo quarto. L’Angelico torna in campo con una marcia in più e detta legge. I rossoblu riescono a sfruttare molto bene il momento a loro favorevole e i troppi errori triestini in zona canestro. Prima con De Vico, concentratissimo quanto devastante a inizio frazione, poi con la coppia Voskuil-Raymond, impeccabili dalla lunga, e senza dimenticare capitan Infante in versione assist-man ed Eric Lombardi (protagonista di uno spettacolare alley-oop, ispirato da Voskuil), Biella costruisce una fuga che la trascina fino al +17, massimo vantaggio del primo tempo. Nella seconda parte del quarto coach Dalmasson si affida all’esperienza di Carra e rimanda in campo il play Grayson, ma i biancorossi non riescono ad arginare l’impeto dei ragazzi di Corbani. Il primo tempo va in archivio con un 2/2 in lunetta di Lombardi, quattro punti di Tonut e un canestro di Simone Berti: 35-50.
Terzo quarto. Al rientro dalla pausa lunga l’Angelico scatta a testa alta fino al +23 con Raymond e Lombardi (35-58) sfruttando i nuovi errori ravvicinati della compagine triestina. Da quel momento però Trieste, con grinta e orgoglio e trasportata dal proprio pubblico, porta dalla sua l’inerzia del match, approfitta dell’improvviso black-out fisico e mentale dei rossoblu e dà il via a una impressionante rimonta, che la porta a toccare il -8 a 58” dalla terza sirena. L’Angelico, inchiodata per diversi possessi a quota 58, torna a respirare solo con un 2+1 di De Vico (50-63) e una tripla di Raymond a un soffio dalla nuova pausa. Il quarto si chiude con un canestro allo scadere di Laquintana in penetrazione: 57-68.
Quarto periodo. Il ritorno di Trieste si concretizza tutto negli ultimi 10′ regolamentari. Bene BJ Raymond in avvio di frazione, presente sia a canestro che a rimbalzo e prezioso anche alla voce “assist”. Sua la tripla del +13 che torna a scaldare i supporter biellesi presenti sugli spalti. Superati i primi 3′ del quarto, la squadra di casa dà gas e raccoglie punti pesantissimi con Carra, Tonut e Marini. Il finale non è per cuori deboli: tra i fischi del PalaTrieste Biella resiste solo in parte con Berti e Voskuil, poi è costretta a cedere negli ultimi secondi e a registrare il contatto dei padroni di casa (82 pari), raggiunto da Holloway. L’incontro prosegue dunque all’overtime.
Overtime. L’equilibrio del primo tempo supplementare (chiuso a 91 da entrambe le formazioni), con l’Angelico che raccoglie 5 punti in lunetta con Laquintana, viene spezzato dopo il nuovo rientro in campo. Alla fine è Trieste ad allungare negli ultimi cinque minuti: l’Angelico smuove dalla linea dei liberi, i biancorossi realizzano con Holloway e chiudono dalla lunga con capitan Carra: dopo 50′ Trieste-Biella termina 106-97.
Pallacanestro Trieste 2004-Angelico Biella 106-97
Parziali: 20-21, 35-50, 57-68, 82-82, 91-91
Pallacanestro Trieste 2004: Coronica, Fossati 1, Tonut 31, Mastrangelo 4, Norbedo ne, Grayson 4, Candussi 8, Carra 14, Marini 3, Holloway 29, Prandin 12. All.: Dalmasson.
Angelico Biella: Chillo 5, Laquintana 16, Infante 1, Lombardi 15, Berti 7, Raymond 27, Voskuil 11, De Vico 10, Danna ne, Marzaioli 5. All.: Corbani.
Arbitri: Beneduce, Gagliardi, D’Amato.