Roma sbanca nel giro di due giorni per ben due volte un Pianella rimasto imbattuto per 15 volte su 15 in regular season. Due le chiavi di lettura delle vittorie romane, supportate da numeri che spiegano per filo e per segno come siano andate le cose.
1) Difesa di Roma
Capace di tenere il terzo miglior attacco del campionato (81.1 punti di media), a soli 66.5 nelle due sfide playoff (71 in gara 1 e 62 in gara 2).
Contenere la miglior squadra nel tiro da 3 (40.5%) sotto il 30% dall’arco (16 su 51).
2) Dominio dei lunghi
Roma sempre avanti nel computo dei rimbalzi nelle due gare (56-66) e questo vantaggio, soprattutto a livello offensivo(18-21), si è rivelato decisivo in una sfida sempre lottata punto su punto. A livello di singoli Mbakwe (due doppie/doppie per lui) assolutamente dominante su Cusin(0 punti in gara 2 per lui), con il solo Uter a reggere una baracca brianzola stra-battuta sotto le plance.
Alessio Teresi