Ormai ci siamo: iniziano domani i playoffs NBA 2014! Le ultime gare hanno definito le griglia sia a est che a ovest per quelli che potrebbero essere tra i playoffs più incerti degli ultimi anni, di sicuro altrettanto avvincenti come capita sempre quando diventa questo il livello di gioco. E la posta in palio non fa altro che elevare ulteriormente il gioco ad un livello paradisiaco per tutti gli appassionati. Partiamo col vedere serie per serie cosa ci aspetta nel primo turno ad Est con anche un pronostico, quanto mai difficile da azzeccare, ma sempre affascinante da tentare.
Eastern Conference
1. Indiana Pacers (56-26) vs 8. Atlanta Hawks (38-44)
Atlanta è l’unica squadra tra le 16 partecipanti alla post-season a qualificarsi con un record perdente. Storia ormai conosciuta della Eastern Conference degli ultimi anni, gli Hawks avranno il dubbio privilegio di vedersela con i numeri uno ad Est, gli Indiana Pacers, che per larghi tratti della stagione hanno dominato la Lega. Invece negli ultimi mesi il calo è stato notevole, sia in termini di risultati – hanno rischiato fino all’ultimo di perdere il seed #1 a favore dei Miami Heat – che di credibilità, con uno spogliatoio apparso spaccato per la prima volta, per una squadra non talentuosissima ma che ha fatto negli ultimi anni dell’unione la propria forza. Restano ovviamente favoriti in questo primo turno ma rischiano già al secondo dove come presumibile dovranno affrontare i Chicago Bulls, in quella che potrebbe rivelarsi come una delle serie più fisiche degli ultimi anni.
Pronostico: Pacers in 4 gare.
4. Chicago Bulls (48-34) vs 5. Washington Wizards (44-38)
Lo scontro tra una n. 4 e una n. 5 in un tabellone tennistico di qualsiasi sport crea da sempre sorprese non del tutto inaspettate. In questo caso però i Bulls sembrano una squadra in missione, e questa missione non è certo terminata con la regular season. Detto anche su queste pagine della stagione da MVP di Noah, la formazione di Thibodeau è tra le più temute della Eastern Conference, tanto che si vocifera che i Miami Heat, per evitarli sul loro cammino verso il terzo anello consecutivo, abbiano preferito lasciare per strada qualche partita nel finale di campionato proprio quando Indiana era più che raggiungibile e superabile in vetta. Washington ha stupito comunque per la stagione disputata e il conseguente posizionamento ben al di sopra delle aspettative, e darà filo da torcere a Chicago. La squadra dell’Illinois farà valere comunque il fattore campo a proprio vantaggio e la maggiore esperienza a questi livelli. Certo tutti – sottoscritto compreso – continuiamo a chiederci cosa sarebbero questi Bulls con Rose in campo e non in borghese…
Pronostico: Chicago 4-1.
3. Toronto Raptors (48-34) vs 6. Brooklyn Nets (44-38)
Dopo un inizio più difficile di quanto ci si potesse aspettare (detto che forse le aspettative erano comunque esagerate per una squadra tutta da assemblare e con un allenatore all’esordio) i Brooklyn Nets sono stati tra le migliori squadre di tutta la Lega a partire dal mese di Gennaio. La rimonta in classifica ha garantito a Kidd & C. quella qualificazione alla post-season che era sicuramente l’obiettivo minimo di inizio anno e ora, con tutta l’esperienza di certo dalla loro parte e un roster interminabile, per quantità e qualità, sono pronti a diventare un’altra delle possibili mine vaganti dei playoffs. Se Miami ha evitato – apposta o meno – lo scontro con Chicago, non potrà far nulla per by-passare una sfida con Pierce&Garnett, in “ricordo” delle battaglie contro i loro Celtics. In mezzo tra questo avvenimento e le vacanze anticipate i Toronto Raptors. L’unica canadese della Lega non solo ha vinto il titolo della propria division, ma ha anche mostrato per tutto l’inverno un basket finalmente organizzato e quei segnali che i tifosi si aspettavano dal management e dalla squadra. Via Bargnani, in Ontario hanno saputo percorrere un progetto ambizioso che sta già dando i risultati sperati, e per quanto inesperti a questo livello, sapranno certamente dire la loro contro una corazzata come i Nets. DeRozan è sicuramente l’uomo di punta dei canadesi ma tutto il roster a disposizione di Coach Casey può risultare temibile e indigesto per qualsiasi avversario.
Pronostico: Brooklyn 4-2.
2. Miami Heat (54-28) vs 7. Charlotte Bobcats (43-39)
I Bobcats ai playoffs fanno già notizia da soli! Se abbiamo detto di una Miami con il freno a mano tirato nelle ultime gare, e attenta più a preservare le giunture dei propri campioni che a strappare il primo posto della classifica ai Pacers, è Charlotte che dopo un progetto ormai pluriennale riesce ad approdare alla post-season pur con poche velleità, visto anche se non soprattutto l’avversario. Gli Heat hanno giocato tutto l’anno col pilota automatico, hanno scoperto un Bosh finalmente elevatosi a terzo violino (ma anche secondo, viste le condizioni precarie di Wade che però nei playoffs dimostrerà di avere ancora delle cartucce da sparare) di lusso e spesso determinante, e hanno dato l’impressione di essere ormai una squadra di veterani, non per niente la più vecchia della Lega come età media, che sa gestirsi e gestire le situazioni. La post-season non consentirà a Miami di camminare ma li obbligherà a correre, in senso metaforico più che altro visto che le serie si giocano e si decidono spesso a metà campo. In particolare nella propria, quella difensiva, dove James e compagni hanno ormai metabolizzato i concetti di Coach Spoelstra. Tanti aspettano solo di vedere chi sarà la sfidante uscente dai terrificanti playoffs della Western Conference, per scoprire l’avversaria degli Heat in quella che sarebbe la quarta finale consecutiva, ma è giusto che gli uomini di South Beach pensino invece a non sottovalutare nessuno, Charlotte compresa, oltre alle già citate Indiana, Chicago e Brooklyn, se vorranno portare a casa l’ennesimo anello.
Pronostico: Miami 4-0.
@A_P_Official