SIENA– La partita vera dura poco più di 10 minuti, già nel primo quarto infatti appare evidente il gap di energia, voglia, determinatezza, esistente tra le due squadre. Avellino si è presentata a Siena menomata da un paio di assenze pesanti come quelle di Biligha e Spinelli e, a dire di Vitucci, al culmine di una settimana di allenamenti davvero difficili, settimana costellata da infortuni ed imprevisti di ogni tipo. Sul campo in effetti si è vista tutta la differenza tra le due compagini biancoverdi, con gli uomini di Vitucci che sono stati in partita in pratica per appena 7-8 minuti, già alla prima sirena infatti la Montepaschi era scappata sul 27-14 grazie alla tripla sulla sirena di Matt Janning. La Sidigas si aggrappava al solo Thomas e a qualche canestro di Hayes ma era davvero poco. Talmente poco che nel secondo quarto la Mens Sana travolgeva l’esile opposizione degli ospiti volando sul +28 al suono della sirena dell’intervallo lungo. Ci si prospettavano 20 minuti di garbage time e così è stato, i campioni in carica volavano sulle ali dell’entusiasmo e arrivavano addirittura sul +35 del 25^ minuto. Da questo momento in poi Siena tirava i remi in barca con Avellino che, almeno, aveva una reazione d’orgoglio che la portava perfino ad un -18 che, in una serata così, sembrava quasi un ricongiungimento. Così non era e la partita si trascinava stancamente nell’ultimo quarto con ampi spazi, per ambedue le squadre, concessi perfino ai giovanissimi, spazi grazie ai quali Cappelletti firmava perfino 4 punti con un 2/2 da sottolineare per il giovane senese.
La classifica di Siena, dopo la vittoria di stasera, si fa ancora più bella grazie alle sconfitte di Sassri, Cantù e a quella, davvero inopinata, di Brindisi addirittura in casa contro Bologna. La Montepaschi aggancia il secondo posto a pari punti con Cantù, sovrastata nel doppio confronto, e con Brindisi che dovrà fare visita al Palaestra. La lotta per un secondo/terzo posto è sempre più avvincente. Avellino, invece, con questa sconfitta vede volare via l’ottavo posto e il campionato per gli uomini di Frank Vitucci si fa in salita. I 20 punti degli irpini sono pochi rispetto ai 24 di Caserta che attualmente occupa l’ottava posizione. Per i lupi fallire anche l’approdo ai play-off, dopo aver fallito quello alle final eight di coppa Italia, sarebbe abbastanza negativo ed incornicerebbe un’annata non certo esaltante.
A livello di singoli, per quanto riguarda gli ospiti, siamo rimasti colpiti dalla solidità di Thomas che ha chiuso in doppia doppia con 19 punti e 11 rimbalzi, non male anche Hayes ed un Ivanov che si è però svegliato un po’ troppo tardi quando ormai i giochi erano fatti. Malissimo Lakovic, l’ombra del campione che fu, così come Dragovic e Foster mai davvero incisivi. Benino Cavaliero, molto volitivo e propositivo, tutto sommato non male nel grigiore generale degli irpini. Siena ha proposto un roster tutto luci e paillets, bene un po’ tutti con note di merito, finalmente, per un ritrovato Hunter, molto bene Green e, comunque, note positive davvero per tutti coloro che sono scesi sul parquet. Forse il solo Ortner non è stato all’altezza delle buone prove delle partite scorse.
Montepaschi-Sidigas 91-67
Parziali: 27-14, 25-10, 16-20, 23-23
Progressione: 27-14, 52-24, 68-44, 91-67
Tabellini:http://www.legabasket.it/game/65/65975.html
SALA STAMPA
Vitucci: è stato decisivo il primo tempo con Siena che ha avuto grandi meriti, noi abbiamo pagato le tante difficoltà della settimana, difficoltà fisiche e di adattamento a situazioni critiche nel corso degli allenamenti. E’ stata evidente la differenza di energia e di velocità nelle esecuzioni tra noi e loro. Il gap si è allargato fin dall’inizio e poi è stato impossibile recuperare. Nel secondo tempo abbiamo avuto una reazione d’orgoglio e almeno abbiamo provato a stare in campo in maniera più dignitosa. Direi che il primo tempo è stato lo specchio della nostra settimana difficile negli allenamenti e delle nostre pesanti assenze, ma i meriti di Siena sono tanti. Ora dobbiamo provare a vincere più partite possibili, a cominciare dalle 4 gare che avremo in casa, per tentare di entrare nei play-off, ora c’è frustrazione ma sono sicuro che reagiremo a questo brutto periodo di 5 sconfitte consecutive che sono davvero troppe. Dobbiamo ripartire da quel terzo quarto nel quale abbiamo reagito. Siena è squadra con energia e con qualità di grande continuità, sono sicuro che farà molto bene nei play-off, Crespi sta lavorando davvero bene.
Crespi: c’è molta soddisfazione perché veder giocare così bene per 28 minuti, con così tanta energia sia in attacco che in difesa, è motivo di orgoglio per un allenatore, faccio i complimenti ai miei ragazzie per stasera. Complimenti soprattutto a Cappelletti, giovane interessante, e peccato che non posso ancora portare in panchina Bucarelli ragazzo del ‘98 che si allena, credo unico in Italia della sua età, regolarmente con una compagine di serie A. Bene Hunter stasera, lui è una gran persona e questa settimana si è allenato con energia e voglia, lui è molto autocritico e credo che stasera sia soddisfatto di se stesso. Da dopo le partite di Cremona e Bologna abbiamo invertito rotta ed abbiamo potuto allenarci tutta la settiamana dato che siamo senza coppe, ci siamo assestati e da allora giochiamo con energia. Bene così.
MVP: tutta la Mens Sana e Thomas per gli ospiti.
WVP: Jaka Lakovic non ha reso onore al proprio talento, alla propria carriera, alle proprie possibilità.
Alessandro Lami