I Portland Trail Blazers hanno firmato per la prossima stagione Ronnie Price. Il giocatore sarà il mentore di Damian Lillard, appena scelto al draft e di Nolan Smith. Price ha vissuto una carriera come backup ed è stato il ‘secondo’ sia di Steve Nash che di Deron Williams.
Sfumata la possibilità Brooklyn Nets quasi definitivamente, si è aperto un nuovo capitolo della saga Dwight Howard. Notizia dell’ultima ora è che il lungo abbia cambiato idea e pur di lasciare i Magic si sia convinto a prolungare il contratto anche in caso di trade ai Los Angeles Lakers. L’affare vedrebbe coinvolti anche i Cavaliers come terza squadra che arriverebbero a prendere Andrew Bynum dai Lakers. L’accordo non è semplice ma la volontà di Howard di prolungare prima il contratto per dare una sicurezza ai Lakers, potrebbe facilitare l’accordo, con i Magic che vogliono cederlo ora per non rischiare di perderlo gratis alla fine della prossima stagione.
JaVale McGee ha ufficialmente firmato un contratto quadriennale con i Denver Nuggets. Il lungo guadagnerà 44 milioni di dollari nel prossimo quadriennio.
I Chicago Bulls hanno raggiunto un accordo annuale con Vladimir Radmanovic. Il giocatore verrà annunciato ufficialmente in questi giorni.
I Toronto Raptors sono ad un passo dalla firma di John Lucas III. Il giocatore siglerà nelle prossime ore un pluriennale con la franchigia canadese dove sarà il backup di Kyle Lowry.
Sempre i Raptors hanno ufficialmente firmato Jonas Valanciunas. Il lungo lituano arriva dal Lietuvos Rytas ed è stato scelto da Toronto nel draft del 2011 con la quinta chiamata.
I Portland Trail Blazers hanno ufficialmente pareggiato l’offerta dei Minnesota Timberwolves per Nicolas Batum, trattenendo il francese in Oregon. Minnesota aveva firmato Batum con un quadriennale da 46.5 milioni di dollari.
I Los Angeles Lakers hanno raggiunto un accordo annuale con Antawn Jamison. Il giocatore firmerà al minimo salariale. Jamison ha disputato l’ultima stagione in maglia Cavaliers.
I Los Angeles Clippers hanno ufficialmente ingaggiato Grant Hill. Il sette volte All-Star arriva dai Phoenix Suns e vanta una media di 17.1 punti e 6.1 rimbalzi in 17 stagioni di NBA.
Sono quattro le squadre NBA interessate a Darko Milicic. Il lungo è stato amnistiato dai Minnesota Timberwolves ed è divenuto ufficialmente free agent. Le squadre interessate sono Miami Heat, Los Angeles Clippers, Brooklyn Nets e Chicago Bulls.
I Boston Celtics hanno annunciato la firma di Jason Terry. L’ex Mavs è stato “Sixth Man of the Year” nel 2009 ed ha vinto il titolo nel 2011 con Dallas.
“Per me – ha affermato Jeremy Lin – è stato favoloso giocare a NY. I tifosi sono stati straordinari con me. Uno dei momenti più belli della mia vita. Sono senza dubbio i tifosi migliori al mondo. Ora però sono orgoglioso ed onorato di tornare a Houston. Sarà un’avventura incredibile”. Queste le prime parole da “texano” di Lin che non ha difettato in onestà ammettendo anche che la sua intenzione sarebbe stata quella di continuare a giocare a New York, ma evidentemente i Knicks non hanno creduto abbastanza in lui tanto da pareggiare l’offerta di Houston, da qualcuno ritenuta addirittura “ridicola” (testuali parole di Carmelo Anthony…).
I Denver Nuggets dopo aver tagliato Chris Andersen hanno raggiunto un accordo con Anthony Randolph. Il giocatore ha segnato 7.4 punti di media con 3.6 rimbalzi in 34 incontri giocati con i Minnesota Timberwolves.
Mike Miller ha dichiarato di non avere alcuna intenzione di ritirarsi. Il giocatore tornerà ai Miami Heat campioni NBA. “Nessun ritiro” ha detto Miller “Divertiamoci ancora un anno insieme”.
Con la firma di Grant Hill i Clippers si tirano fuori dalla corsa a Marco Belinelli. Il futuro del giocatore italiano potrebbe essere deciso a breve. Le squadre che hanno uno spot libero nel ruolo di guardia e che seguono con attenzione Marco sono i Chicago Bulls, gli Orlando Magic, i New York Knicks e i Golden State Warriors, franchigia in cui la guardia di San Giovanni in Persiceto ha iniziato la carriera NBA.