Conferme e sorprese la scorsa notte durante il Draft NBA. La prima scelta non regala alcuna novità rispetto alle previsioni, ampiamente rispettate. Anthony Davis, il pluri-premiato campione NCAA va agli Hornets che avevano vinto il “Kentucky Derby” alla lotteria e che sperano di farne il perno per la ricostruzione post-CP3.
Con la seconda chiamata assoluta gli Charlotte Bobcats, già beffati alla lottery nonostante il numero di palline, chiamano un altro ex-Wildcat, Michael Kidd-Gilchrist, un atleta sopra la media, prontissimo per l’NBA, ma forse solo di passaggio nel North Carolina visto che sembra sia stato promesso ai Cavs.
Washington con la 3 sceglie la guardia Bradley Beal (Florida) di cui si dice un gran bene, addirittura che possa diventare un Ray Allen con più fisico. Parquet come sempre pronto a confermare o smentire clamorosamente. La prima sorpresona arriva alla 4. I Cavs infatti scelgono la guardia di Syracuse Dion Waiters, da molti pronosticato non prima della 10^ chiamata. Il fisico e l’atletismo anche qui ci sono, il resto è tutto da dimostrare.
Thomas Robinson, ala forte da Kansas, sorprendentemente (per molti) ancora disponibile alla 5 finisce a Sacramento, il che non è detto che sia un bene per un lungo che ha già fatto vedere cose importanti a livello NCAA e che dovrà confermarsi al piano di sopra. Non sorprende nessuno invece la chiamata di Portland (via Nets) alla 6, con la quale i Blazers scelgono Damian Lillard, combo-guard da Waber State, il cui destino è legato a doppio filo proprio alla scelta di un ruolo preciso nel quale venire impiegato nelle due posizioni dietro della squadra dell’Oregon.
Harrison Barnes scivola invece sorprendentemente alla 7 (Golden State). E’ un’ala piccola con fisico già da NBA, dove potrebbe giocare anche da big guard, e – ci raccontano gli scout – un’etica di lavoro sopra alla media. Sembra un’ottima presa quella dei Warriors, nell’ottica di dare fin da subito un compagno pronto a Stephen Curry. Si va a comporre un’altra coppia molto interessante anche a Toronto, dopo che i Raptors hanno scelto un po’ a sorpresa la guardia Terrence Ross, elegante tiratore con talento da vendere proveniente da Washington, e pronto ad affiancare DeRozan in Canada.
I grossi nomi ancora in gioco finiscono alla 10^, dove New Orleans si porta a casa ben volentieri Austin Rivers (figlio di Doc) guardia decisamente votata alla metà campo offensiva da Duke, che potrebbe fin da subito togliere però minuti al nostro Belinelli, e alla 12^: Jeremy Lamb (guardia da Connecticut) quotato come una delle prime 5 chiamate, retrocede pesantemente e contro pronostico nelle preferenze delle squadre fino ad accasarsi a Houston (via Milwaukee). Questa mossa della dirigenza texana sembra avvalorare la tesi di chi vorrebbe Kevin Martin già con la valigia pronta.
Steal of the draft: facciamo due nomi, quelli di Jarde Sullinger (ala forte da Ohio State) e di Fab Melo (centro da Syracuse) finiti entrambi ai Celtics con la 21 e la 22. Con l’odore di rinnovamento che si respira in questi giorni dalle parti del TD Garden, Ainge potrebbe averci visto lungo, e non sarebbe la prima volta, per dare subito a Boston la front-line del futuro.
N°1 New Orleans Hornets: Anthony Davis (C), da Kentucky
N°2 Charlotte Bobcats: Michael Kidd-Gilchrist (SF), da Kentucky
N°3 Washington Wizards: Bradley Beal (SG), da Florida
N°4 Cleveland Cavaliers: Dion Waiters (SG), da Syracuse
N°5 Sacramento Kings: Thomas Robinson (PF), da Kansas
N°6 Portland Trail Blazers (dai Nets): Damian Lillard (PG), da Weber St.
N°7 Golden State Warriors: Harrison Barnes (SF), da North Carolina
N°8 Toronto Raptors: Terrence Ross (SG), da Washington
N°9 Detroit Pistons: Andre Dummond (C), da Connecticut
N°10 New Orleans Hornets (dai T’wolves): Austin Rivers (SG) da Duke
N°11 Portland Trail Blazers: Meyers Leondard (C), da Illinois
N°12 Houston Rockets (dai Bucks): Jeremy Lamb (SG), da Connecticut
N°13 Phoenix Suns: Kendall Marshall (PG), da North Carolina
N°14 Milwaukee Bucks (dai Rockets): John Henson (PF), da North Carolina
N°15 Philadelphia 76ers: Moe Harkless (SF), da St. John’s
N°16 Houston Rockets (dai Knicks): Royce White (PF), da Iowa State
N°17 Cleveland Cavaliers (dai Mavericks): Tyler Zeller (C), da North Carolina
N°18 Houston Rockets (dai T’wolves): Terrence Jones (PF), Kentucky
N°19 Orlando Magic: Andrew Nicholson (PF/C), St. Bonaventure
N°20 Denver Nuggets: Evan Fournier (SG/SF), EU da Poitiers
N°21 Boston Celtics: Jared Sullinger (PF), da Ohio State
N°22 Boston Celtics (dai Clippers): Fab Melo (C), da Syracuse
N°23 Atlanta Hawks: John Jenkins (SG), da Vanderbilt
N°24 Dallas Mavericks (dai Cavaliers): Jared Cunningham (SG), da Oregon St.
N°25 Memphis Grizzlies: Tony Wroten (PG/SG), da Washington
N°26 Indiana Pacers: Miles Plumlee (C), da Duke
N°27 Philadelphia 76ers (dagli Heat): Arnett Moultrie (PF/C), Mississippi State
N°28 Oklahoma City Thunder: Perry Jones III (SF), da Baylor
N°29 Chicago Bulls: Marquis Teague (PG), da Kentucky
N°30 Golden State Warriors: Festus Ezeli (C), da Vanderbilt