Udine- La Snaidero si tiene stretto il primato in classifica, grazie alla vittoria per 69-63 contro la Tuscany Pistoia, frutto di una ritrovata solidità mentale. Il lavoro di coach Garelli, volto a creare una squadra solida sotto il profilo mentale e che possa vincere coralmente si sta delineando e sta trovando forma e sta portando risultati insperati, nessuno avrebbe mai pensato di vedere la Snaidero dopo quattro partite a punteggio pieno. Eroe di giornata è Luigi Dordei (22 punti, 6/12 da due, 2/2 da tre, 4/4 ai liberi e 26 di valutazione), che guida l’armata arancione ad una vittoria meritata e dovuta alla maggior concentrazione e solidità nei momenti chiave dell’incontro, soprattutto nel finale di partita. Per la Snaidero da segnalare anche la prestazione maiuscola in difesa di Mathis e Harrison che si sono alternati su Joseph Forte, costringendolo ad una prestazione opaca. Il solito Varnado (11 punti 5/8 da due, 1/1 ai liberi, 10 rimbalzi e 19 di valutazione), assieme a Porzingis (14 punti e 12 di valutazione) sono stati i più positivi per Pistoia.
Quintetti:
Udine: Mathis, Harrison,Lee, Williams, Dordei.
Pistoia: Filloy, Porzingis, Toppo, Forte, Varnado.
Il primo quarto si apre sotto il dominio di Varnado che cancella dal campo chiunque si presenti sotto il proprio canestro, ne fa le spese soprattutto Lee che viene stoppato più volte e trova la via del canestro solo dalla linea della carità. Tutto ciò che di buono Pistoia produce in difesa viene vanificato da una sorta di anarchia offensiva in cui il pallone o viene dato al totem Varnado o viene sistematicamente perso. Solo l’intelligenza cestistica di Williams (11 punti e 11 di valutazione), uniti alla grinta di Dordei permette ai friulani di contrastare l’ottima prestazione di Varnado (7 punti e 12 di valutazione al termine del primo quarto), che è letteralmente l’uomo squadra di Pistoia e di chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio di un punto sul 14-13.
L’inizio del secondo quarto vede la riscossa Snaidero, infatti gli arancioni giocano meglio degli ospiti, sono solidi in difesa e muovo bene la palla in attacco, ma s’imbattono ancora nello scoglio Varnado che non permette ai firulani di prendere il largo. A 5.36 una brutta azione di Prandin, seguita da una schiacciata sbagliata da Williams da il via al blackout Snaidero con Pistoia che trova il primo allungo a proprio favore dell’incontro. Williams si rende protagonista in negativo forzando un paio di tiri e producendo uno sfondamento offensivo che permette a Pistoia di rimanere in testa, anche se la squadra di Moretti non approfitta a dovere della situazione di disagio degli arancioni. Coach Garelli è bravo a buttare nella mischia Truccolo che mette in campo tanta grinta e coadiuvato da Dordei riconduce i suoi all’ordine. Una bomba allo scadere di Harrison chiude il quarto sul 28-26 in favore di Udine.
Il team friulano torna in campo alla ripresa delle ostilità con la giusta determinazione e mette nel parquet una intensità difensiva degna di nota, costringendo Berti a perdere il pallone per infrazione di cinque secondi durante la rimessa. L’intensità difensiva non è compensata da un gran gioco in attacco che vive solo grazie alle magie di Dordei, che si carica sulle spalle la squadra. Il finire del quarto porta Udine ad abbassare l’intensità permettendo così alla Tuscany di agguantare il pareggio 46-46.
La quarta frazione è sempre all’insegna di Dordei che è bravissimo a replicare ad ogni assalto avversario e a tenere costantemente Udine in vantaggio. Ma Joseph Forte non ci sta a perdere e una sua bomba riporta Pistoia sul meno due punti a due minuti dalla fine. L’azione successiva porta una nuova tegola in casa Snaidero con l’uscita per cinque falli di Harrison che commette fallo su Filloy. Udine c’è con la testa e non si perde d’animo e grazie al solito Dordei e a Mathis si riporta sul più 6. Mathis dopo aver firmato il canestro del 66-60 a 34 secondi dal fischio finale, commette fallo su Forte, mandandolo in lunetta. Il giocatore della Tuscany fa 1/2 dalla linea della carità e induce il proprio coach a chiamare time-out. La maestria di Garelli e del suo staff induce la Snaidero a chiamare un secondo time-out, appena scaduto quello chiesto dagli avversari. In questo modo non dovranno cominciare l’azione da fondo campo, ma ripartiranno con una rimessa da metà campo. La palla finisce a Dordei che subisce fallo e realizza tutti e due i tiri liberi a disposizione. Pistoia tenta il tutto per tutto e cerca la realizzazione da tre punti con Filloy che non ha fortuna, ma Varnado recupera il rimbalzo e segna. L’azione sucessiva vede il fallo immediato su Mathis, che realizza un solo tiro libero, ma in contropiede Porzingis sbaglia da tre punti e mette la parola fine all’incontro.
SNAIDERO UDINE Mathis 13, Harrison 12, Lee 9, Truccolo, Williams 11, Dordei 22, Prandin, Rinaldi 2; non entrati: Bossi, Pascolo, Zakelj e Petiziol. Allenatore: Luigi Garelli.
TUSCANY PISTOIA Berti 4, Filloy 4, Porzingis 14, Fucka 9, Toppo 10, Marzoli, Forte 11, Varnado 11; non entrati: Petrucci e Tuci. Allenatore: Paolo Moretti.
ARBITRI Di Modica, Federici e Di Toro.
NOTE Quarti: 14-13, 28-26, 46-46. Tiri liberi: Snaidero 17/19, Tuscany 12/16.
M.V.P: Luigi Dordei si conferma il perno della squadra friulana ed è lui a suonare la carica ogni qualvolta Pistoia tenti di insediare la squadra udinese.
Sala stampa:
Moretti: Abbiamo giocato una buona partita anche se abbiamo commesso alcune distrazioni che ci hanno portato alla sconfitta. Il calo di tensione più grande è avvenuto nel secondo quarto, quando da più tre abbiamo terminato la frazione sotto di due. Inoltre tre palle perse dopo altrettanti time-out hanno aiutato Udine a uscire da una situazione d’empasse.
Garelli: Faccio i miei complimenti a Pistoia che è una squadra molto solida e quando marcavano a uomo e in campo c’era Vernado era dura trovare il ferro. Abbiamo avuto una buona continuità e abbiamo tenuto una solidità mentale che ci ha permesso di vincere la gare, è la seconda volta che questo accade, quindi è sicuramente una buona notizia. Non è sicuramente stata una partita spettacolare, ma quando si affrontano due squadre come noi e Pistoia è difficile che esca una partita spettacolare, però entrando nei particolari soprattutto difensivi è stata una grande partita. Dordei ha fatto una buona partita, soprattutto ha trovato dei canestri pesanti che ci hanno permesso di aprire la loro difesa a zona. Sono contento della partita di Mathis e Harrison che hanno giocato con grande intensità in difesa ostacolando Forte.
Francesco Codato