La conferenza stampa prepartita, indetta dal commissioner David Stern e da Jordi Bertomeu, ha introdotto la prima tappa dell’NBA Europe Live 2010.
Betromeu: L’importante di questa amichevole non è il risultato o la competizione, ma bensì la promozione della pallacanestro e a Milano in questi giorni si è parlato e respirato molto basket. Per questo motivo lavoriamo e collaboriamo con l’NBA, abbiamo giocato dal 2006 al 2010 ben 38 partite in 25 città e 8 paesi con una diffusione TV che ha portato le partite in tutte le case d’Europa. Questo è un grande spot per il basket e se a questo aggiungiamo che Caja Laboral e CSKA Mosca andranno a giocare negli States rispettivamente con Miami Heat, Memphis Grizzlies, Cleveland Cavaliers, Oklahoma City Thunders e San Antonio Spurs, accresceremo ancora di più la nostra unione.
Stern: abbiamo in programma una partita di regular season a Londra, non sappiamo se sarà possibile inserirne altre, ma abbiamo già giocato altri match al di fuori degli states a Tokyo e Città del Messico.
Stiamo cercando di trovare un accordo con l’associazione giocatori per evitare il lockout. L’atmosfera è aperta, i giocatori hanno avuto accesso a tutti i dati finanziari, come non era mai successo precedentemente; ci siamo incontrati la scorsa settimana, ci saranno altri incontri ma credo che i buoni propositi mostrati da ambo le parti possano portare a sbocchi positivi. Ne parleremo in modo definitivo la prossima primavera, sperando di avere riscontri positivi.
Per quanto riguarda la questione sicurezza siamo in contatto con tutte le ambasciate locali per garantire la massima sicurezza a tutta la manifestazione.
L’ultima volta che sono stato qui a Milano era il 1984, quando giocarono i New jersey Nets e Dawkins prese in braccio un arbitro correndo con lui per tutto il campo. Per quanto questo possa essere divertente vi garantisco che questa sera non succederà.
Simone Mazzola