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(3 Ott., h 22.40) Emozioni e spettacolo al Palaverde per gli abbonati Benetton Basket, che si sono potuti gustare dal vivo ed in esclusiva l’allenamento dei Phoenix Suns allenati da Mike D’Antoni, a Treviso il per il training camp in vista della partita di venerdì sera a Roma contro la Lottomatica.
Emozioni a gogò per grandi e piccoli che hanno visto in azione alcune delle stelle più famose dell’Nba: dall’accalamatissimo Steve Nash a Shawn Marion, passando per Amare Stoudamire, Kurt Thomas, Boris Diaw, Leandro Barbosa
C’erano proprio tutti, i Suns di Mike D’Antoni candidati ad un posto nell’elite del basket Usa la prossima stagione, che per l’occasione si sono esibiti in uno scrimmage di oltre un’ora solo per gli abbonati alla Benetton Basket, cui si sono uniti dei gruppi di americani dele basi militari di Aviano e Vicenza. “E’ una grande emozione essere qui, al Palaverde ed a Treviso, un posto che sento un pò mio e che porterò sempre nel cuore – le parole di Mike D’Antoni al termine dell’allenamento – voglio ringraziare la famiglia Benetton per averci dato la possibilità di allenarci qui, in questa settimana, sono momenti che il mi ostaff e i giocatori non dimenticheranno facilmente”.
Per il pubblico, una doppia sorpresa: una mini lotteria che, durante l’allenamento, ha messo in palio per i più fortunati t-shirt e polo autografate dai Suns e una sessione di autografi con gli stessi campioni.
Steve Nash ed Amare Stoudamire, i più richiesti: “Che bella atmosfera! E’ un’emozione essere qui e vedere il calore di questa gente: siamo separati da un’Oceano eppure sembra di essere qui da sempre, Treviso è davvero un bel posto, speriamo di aver ricambiato sul campo le attese del pubblico”. Shawn Marion: “Anche se non siamo ancora al massimo, perchè per noi la stagione è appena iniziata, abbiamo provato a dare spettacolo a questo pubblico, è sempre piacevole vedere quanto sia il seguito anche al di fuori dagli States”.
Il tutto sotto lo sguardo di un altro grande ex, Vinnie Del Negro, anch’egli osannato dai tifosi, e della leggenda vivente del basket, Bill Russell, a Treviso per sostenere il programma Nba Cares, progetto educativo per i ragazzi diversamente abili che ha avuto il suo culmine prima dell’allenamento: “L’Nba, ma non solo, il basket è ormai un fenomeno planetario – accenna Bill – ed è giusto che stelle come queste stiano a contatto con il pubblico. Pomeriggi come questi ti fanno capire quanto sia importante la pallacanestro per la gente, soprattutto per i bambini. Io ai campioni lo dico sempre, dovete crescere sempre il bambino che c’è in voi, perchè lo sport è prima di tutto gioco. E oggi, penso che questo messaggio universale sia arrivato anche alla gente”.
