Ancora una vittoria per la DNG della Virtus Eurobk, che nella seconda giornata del memorial Tonino Iaia batte al supplementare la Tiber (3 vittorie e 5 sconfitte nelle 8 gare fin qui disputate nel girone C del suo campionato DNG) e termina il proprio girone al primo posto. Questa sera (ore 21) la semifinale contro un avversario ancora da decidere. Ottima partenza per la Virtus Eurobk, che nei primi 5’ costruisce un buon vantaggio (13-4) grazie ad una solida difesa che garantisce palle recuperate e punti in campo aperto. Pomponio prova a scuotere i suoi con quattro punti di fila (13-8 al 7’), ma la Virtus tocca subito dopo anche il +8 coi liberi di Sorge (18-10 all’8). Sembra un vantaggio rassicurante, ma nei minuti finali del primo quarto la Tiber produce un 7-0 che rimette la gara in equilibrio (18-17 Virtus dopo 10’). Il sorpasso della Tiber si materializza al 13’ con Pomponio che appoggia a canestro in campo aperto (21-20). Per lunghi tratti le squadre faticano a trovare punti, la Virtus ci riesce solo dalla lunetta nei primi 4’ del secondo periodo, poi la risveglia Romeo in sospensione. Tarquinio e Alviti producono anche il +5 (26-21 al 16’), ma la Tiber ha la forza di restare agganciata alla partita, con Reale sempre pericoloso in regia e Pomponio abile a sfruttare i suoi assist. Al 19’ però la Virtus tocca comunque il massimo vantaggio del suo primo tempo (36-25) con quattro punti di fila di Romeo, poi i ragazzi di Bonora vanno al riposo sul +13 (38-25). Al rientro in campo la Tiber prova ad accorciare lo svantaggio e lo riduce fino al -9, ma la tripla di Alviti al 23’ la ricaccia indietro (45-33). Poco più tardi lo imita Salari (35-50 al 25’). La Tiber si affida per tutto il quarto alle penetrazioni di Reale, che conquista falli e li traduce in punti dalla lunetta, al resto ci pensa Santucci con tre triple nei minuti finali che riducono lo svantaggio (48-53 al 28’). La Virtus si ritrova sopra solo di quattro (55-51) a 10’ dalla fine. Al 31’ la Tiber trova il pari (55-55) con la penetrazione di Amendola che mantiene aperto un parziale di 20-5 in favore dei suoi, la Virtus è in difficoltà come testimonia lo 0/2 di Tarquinio ai liberi. Ci pensa allora Romeo da tre a togliere le castagne dal fuoco, seguito da Sorge che non perfeziona un gioco da tre punti (60-56 al 33’), ma la Tiber ha la forza di tornare sopra di uno con l’appoggio di Troiani al 34’ (61-60) e di tre al 35’ con quello di Reale (63-60). Gai dall’angolo mette la tripla del pareggio (67-67 con 2’30’’ da giocare), Alviti subito dopo serve il +2. La Tiber pareggia ma ancora Gai, sempre dall’angolo, infila il 72-69. Con 21’’ sul cronometro, palla in mano e +1 Virtus, Gai va in lunetta e fa 1/2. Santucci è più preciso, il suo 2/2 vale il 73-73 a 18’’ dalla sirena. L’ultima conclusione di Gai viene stoppata da Troiani, che manda le squadre all’overtime. Il supplementare viene spaccato da Dell’Oca, autore della tripla del 78-73 a 3’30’’ dalla fine che costringe Moscovini a chiamare timeout. La Tiber però non molla e ristabilisce la parità (80-80) al 90’’ dalla fine. Alviti fa 1/2 dalla lunetta, poi la Tiber pasticcia con la palla in mano e Salari chiude i giochi ai liberi (82-80).
Gianlorenzo Gai commenta così a fine gara. “Loro sono una buona squadra, a livello di intensità ci hanno messo in difficoltà alternando zone press, 2-3 e 3-2. Alla fine noi siamo calati e loro hanno aumentato il livello del loro gioco. Sono tornati sopra e si è fatta dura, specialmente a livello mentale siamo stati bravi a reggere. E’ stata una gara di nervi, gli arbitri lasciavano giocare molto mentre altre volte fischiavano subito. Siamo stati bravi a non mollare”.
Tiber – Virtus Eurobk 80-82 d1ts
Parziali: 17-18, 25-38, 51-55, 73-73
Tiber: Vicinanza, Frisari, Troiani 6, Pomponio 12, Reale 24, Francisci 2, Amendola 11, Santucci 16, Zingaretti 6, Perna 3, Berardesca. All. Moscovini.
Virtus Eurobk: Gai 7, Alviti 14, Finamore 2, Ciambrone 2, Romeo 17, Dell’Oca 6, Sorge 4, Tarquinio 6, Pirino 2, Salari 22. All. Bonora