SIENA – Siena contro Roma è una storia pressochè infinita, è una sfida che nel corso degli ultimi 10 anni ha assunto il sapore di vera e propria rivalità con scontri al calor bianco vissuti a livello di semifinali di coppa Italia e di semifinali e finali scudetto. In più di un’occasione i toni agonistici hanno raggiunto vette di esasperazione con strascichi polemici non ultima la richiesta, un pò avventurosa in verità, del presidente Toti della restituzione dello scudetto vinto da Siena proprio contro i capitolini.
Ma stasera tutto questo non conterà, perchè stavolta ci si misura non per l’assegnazione di un trofeo ma per il consolidamento della terza posizione in classifica. Varese pare irraggiungibile, Sassari nonostante la battuta d’arresto patita ieri ad Avellino mantiene pur sempre un vantaggio cospicuo, Milano e Cantù sono temporaneamente affiancate al duo Siena-Roma, stasera quindi chi vincerà si scrollerà di dosso la poco piacevole compagnia delle due lombarde e potrà mettere nel mirino i sardi assestati al secondo posto.
All’andata fu Siena a prevalere al termine di una partita stranissima nel corso della quale i campioni d’Italia fuggirono nel punteggio in maniera inequivocabile, salvo subire il perentorio ritorno dei romani che rimisero tutto in discussione fino agli ultimi arroventati possessi. Stasera sarà tutta un’altra musica, l’ACEA è cresciuta e non poco, Siena ha notevoli difficoltà causate da una situazione fisica generale davvero precaria. L’assenza di Hackett è sicura, quella di Ress ed Eze è possibile ma, al momento, non abbiamo certezze in merito. E’ ovvio che se anche i due lunghi fossero della partita, il loro sarebbe comunque un apporto molto molto limitato, Luca Banchi deve anche pensare all’importantissimo incontro di giovedì sera in Eurolega quando arriverà al Palaestra l’Olympiacos campione d’Europa in carica per una gara fondamentale per il prosieguo europeo della Montepaschi.
Sembra difficile che Ress ed Eze possano reggere due partite così ravvicinate e, prevedibilmente, così tirate. Date queste premesse il pronostico è incertissimo, Siena ha dalla sua il fattore campo ma le assenze tra i biancoverdi sono pesantissime, al punto forse di annullare quel gap tecnico che probabilmente esiste a favore della Mens Sana, è facile insomma prevedere una partita equilibratissima. Banchi si aspetta grandi risposte da Bobby Brown, Kangur, Moss, cioè da coloro che fino ad ora hanno tirato la carretta, ma si aspetta anche una bella serata da parte di chi, come Rasic e Sanikidze, fino ad ora è andato a corrente alternata. Particolarmente delicato sarà lo scontro nel pitturato con Lawal che, se Eze dovesse mancare, non avrebbe avversari credibili in grado di contrastare la sua fisicità ed atletismo.
Banchi presenta così, sul sito ufficiale della Mens Sana Basket, la sfida ai romani:
“La gara contro Roma metterà in palio temporaneamente il terzo posto in campionato a testimoniare la qualità del percorso finora compiuto dai nostri avversari. L’obiettivo principale sarà quello di arginare il loro atletismo, la loro grande aggressività, abbinate ad un sistema di gioco sempre più performante, come attestato dagli otto successi in trasferta fin qui conseguiti da Roma.”
Ecco invece le parole di Calvani:
Come sta la squadra?
«La squadra è in ottima condizione psicofisica, sta vivendo questo momento di risultati e posizione in classifica in modo estremamente positivo e ha consapevolezza che i margini di miglioramento sono ancora ampi, quindi ci presentiamo a Siena con grande fiducia di poter fare il risultato».
Siena ha cambiato tanto, ma è ancora ai vertici del basket italiano ed ha una squadra competitiva.
«Siena, con Varese, Cantù e Sassari, è da prendere ad esempio come realtà che ha fatto della programmazione e della progettualità le fondamenta per i risultati che sta ottenendo».
Come si batte la Montepaschi?
«Dovremo fare una partita vicina alla perfezione e sperare nella stanchezza che la Mens Sana si porterà dietro dalla trasferta di Eurolega in terra russa».
Roma da qualche partita non esprime un gioco brillante ma vince. L’allenatore può pensare positivo, perché non appena tornerà il gioco di inizio stagione le cose potranno solo che migliorare?
«Il fatto che ora non giochiamo bene lo dico dalla prima giornata di ritorno, dato di fatto condizionato da tanti aspetti come una qualità degli allenamenti scarsa e comunque diversa della parte centrale del campionato. Questo ha fatto si che la qualità delle partite non fosse pari a quella di un tempo. Sappiamo che abbiamo bisogno di tornare a fare quel che facevamo, ma è ovvio che bisogna aspettare del tempo».
Della sfida ha parlato anche il grande ex Gigi Datome, in esclusiva per virtusroma.it:
«Ci giochiamo il terzo posto per una notte, sarà una battaglia come ogni partita dall’inizio del campionato. Spero possa essere anche un bello spettacolo da vedere, dato che si tratta di un incontro tra due squadre di alta classifica. La nostra stagione è andata ben oltre le aspettative iniziali: dopo 21 giornate non possiamo essere più considerati come una sorpresa, ma siamo con grande orgoglio una grande realtà di questo campionato. Vogliamo continuare a lavorare duro come fatto fino ad ora, per rimanere nelle zone alte della classifica. Sappiamo bene quanto abbiamo speso in termini di intensità e sacrificio per arrivare fino a qui e dobbiamo continuare su questa strada per concludere il campionato nelle stesse posizioni di che occupiamo oggi. Emozionato di giocare a Siena? Ormai è passato tanto tempo da quando non gioco più lì: sono tornato tante volte da avversario e ho affrontato la Mens Sana in casa. Mi farà piacere rivedere tanti amici e colleghi che mi hanno applaudito negli anni. Come ogni volta proverò ad andare a vincere a Siena, anche se non ci sono mai riuscito. Spero che lo spicchio riservato alla tifoseria ospite sia pieno come lo è stato tante altre volte, sarebbe bello vedere i nostri tifosi che ci seguono in trasferta. Incrociamo le dita e speriamo di poter esultare alla fine tutti insieme».
Arbitreranno i signori Sabetta, Lo Guzzo e Bettini. Palla a due alle ore 20 al Palaestra di Siena, diretta su RAISPORT SAT.
Alessandro Lami