La Federazione Italiana Pallacanestro all’Università degli Studi di Siena. Questa mattina, presso l’Aula Magna dell’Ateneo senese e in collaborazione con il corso di Aggiornamento professionale di Operatore delle società sportive, sono stati presentati i programmi della Nazionale Senior maschile in vista della prossima estate, che culminerà con l’EuroBasket 2013 (4-22 settembre).
Il Magnifico Rettore Angelo Riccaboni, accompagnato dal professor Saverio Battente, ha accolto il presidente della Fip Giovanni Petrucci e il capo allenatore della Nazionale italiana Simone Pianigiani, tornato a Siena dopo aver lasciato il Fenerbahce.
“Ringrazio il Rettore – ha detto Petrucci – per la grande disponibilità e ospitalità con cui ci ha accolto. La bellezza del basket risiede anche nel background di storia e cultura che porta con sé ed essere qui dimostra il fatto che c’è un legame profondo con gli istituti universitari italiani, dove la pallacanestro è nata. Rischio di ripetermi quando dico che nello sport un atleta può vincere tutto ma se non vince con la propria Nazionale rimarrà sempre un atleta normale. Vincere con la maglia del proprio Paese significa arricchire un bagaglio che solo l’Azzurro può dare. Il mio sogno è che i giocatori di basket un giorno vengano riconosciuti per le strade per aver portato in alto la maglia dell’Italia nelle competizioni internazionali. Il basket oggi è sulla buona strada; all’Europeo abbiamo un girone difficile ma avete visto cosa ha fatto l’Italia di Pianigiani lo scorso anno.
Vincere tutte quelle partite non è facile e noi abbiamo i presupposti per migliorare ancora. Lo dico sempre: dobbiamo tornare alle Olimpiadi e la Fip è tutta mirata ad avere una Nazionale che possa tornare grande. Nessuna pressione sul ct, che comunque ha molta esperienza e la scorza dura. Lui è il ‘dominus’ della Nazionale e solo a lui spettano tutte le decisioni sulla squadra”.
“Sarà un’estate tosta, inutile girarci intorno”. Inizia così Simone Pianigiani, orgoglioso di tornare nella ‘sua’ Siena, che ieri prima del match vinto dalla Mens Sana sul Fenerbahce in Eurolega, gli ha tributato un bellissimo applauso. “Cercheremo, a livello di programmi, di ripetere lo schema delle ultime estati – spiega il ct – e quindi chiederemo ai giocatori, che saranno sempre in contatto con il nostro staff, di presentarsi al primo giorno di raduno già pronti per fare il 5 contro 5. Le modalità di lavoro ormai sono accettate da tutti e miriamo ad arrivare al giorno del raduno (29 luglio, Folgaria n.d.r.) per cominciare ad allenarci duramente. Dopo il raduno giocheremo molto e giocheremo spesso perché solo cosi potremo misurarci con il livello delle squadre che poi affronteremo all’Europeo. Parteciperemo ai tornei a Trento, in Belgio e prima del prestigioso torneo Acropolis ad Atene avremo modo di testare i campi dell’EuroBasket con alcune amichevoli a Koper in Slovenia. Proseguirà il progetto avviato lo scorso anno con la Nazionale Sperimentale, che questa estate andrà in Turchia per i Giochi del Mediterraneo. L’anno scorso ragazzi e staff hanno potuto fare tanta esperienza internazionale, centrando in pieno l’obiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero sia dare la possibilità a un numero maggiore di atleti di potersi confrontare con realtà diverse dalle solite.
Giocare ogni giorno, con gli occhi addosso di tutto il movimento e sostenere trasferte anche faticose è un bagaglio importante che aiuta a crescere e migliorare. Luca Dalmonte sarà il capo allenatore della Sperimentale e con lui ci saranno tutte le eccellenze che come al solito la Fip ci mette a disposizione. A questo proposito sarà sempre più importante il rapporto tra la Federazione e la Lega di Serie A. Sarà un’estate dura, lo ripeto, ma speriamo anche affascinante e piena di soddisfazioni. Quella che abbiamo è una generazione che sta crescendo bene per personalità e spazi che è riuscita a crearsi anche su palcoscenici internazionali, ma che oggi deve riuscire a fare un ulteriore scalino per riuscire a confrontarsi con le Nazionali collaudate a livello europeo e mondiale. Questo è il sogno che con la Fip stiamo facendo di tutto per realizzare”.
La presentazione dei programmi della Nazionale è stata anche l’occasione, per il presidente Fip Giovanni Petrucci, per ribadire alcuni concetti già espressi in precedenza ma che sono alla base della nuova gestione federale. “Dobbiamo far capire ai nostri investitori – ha detto il Presidente – che la Serie A si può fare solamente a patto di avere i fondi necessari per sostenerla. Lanciare grida di allarme a metà stagione significa dare una brutta immagine del nostro movimento. La stessa che è stata data parlando di gabbie nei palazzetti del nostro basket. Non sapevo ci fossero e questo è assolutamente inaccettabile. Il basket è etica e immagine sociale per prima cosa. La pallacanestro è in controtendenza e gli impianti sono sempre pieni; non leggo di bollettini di guerra o di spostamenti di masse oceaniche. Scriverò dunque al Ministero dell’Interno perché se giustamente al calcio si dà una forza pubblica adeguata ritengo che altrettanto si debba fare per il basket e lo dico senza voler fare polemica verso la Pubblica Sicurezza, che ringrazio sempre per quello che fa per lo sport. Intanto vi annuncio che ho invitato il neo eletto presidente del Coni Giovanni Malago’ al prossimo Consiglio Federale della Fip (sabato 9 marzo, n.d.r.). E’ chiaro che il basket ora deve raccordarsi con il Coni attuale. A Malago’ esporremo i nostri problemi d’intesa con la serie A e insieme cercheremo di iniziare un percorso proficuo. Complimenti alla Famila Schio per la bella qualificazione alle Final Eight di Eurolega femminile”.
Così il Magnifico Rettore Angelo Riccaboni: “A Siena c’è una grande passione per la pallacanestro, rappresentata non solo dalla Mens Sana ma anche da altre realtà come la Virtus e la Costone. Addirittura qualche anno fa il Cus era in Serie B. Per questo oggi siamo lieti di ospitare questa conferenza stampa e l’Università di Siena dimostra ancora una volta di essere molto legata al tema dell’internazionalità e soprattutto di essere un Ateneo dinamico ed orientato al futuro, senza dimenticare le proprie radici, che risalgono al 1240. Non è strano dunque il connubio tra pallacanestro e Università. Ringrazio la Fip e speriamo che il legame si rafforzi ancora di più in futuro”.
BEKO Join The Game 2013
Presentato all’Università di Siena il BEKO Join The Game 2013, la manifestazione giovanile 3contro3 riservata a ragazzi e ragazze Under 13 e Under 14. Da quest’anno BEKO sarà il title sponsor del torneo, che inizierà domenica prossima 3 marzo con la fase provinciale per proseguire il 7 aprile con la fase regionale e terminare nel weekend del 21 e 22 maggio con la Finale Nazionale di Caorle. Federico Mangiacotti, General Manager BEKO Italy: “Con l’ingresso nel mondo della pallacanestro giovanile completiamo il nostro impegno nel basket. La nostra filosofia è quella di migliorare alle famiglie la vita di tutti i giorni; vogliamo portare nel basket giovanile il nostro stile di vita sano, fare squadra con i ragazzi e farli crescere nel miglior modo possibile
Dal sito www.fip.it