Niš (Serbia), 29 luglio 2023 – Battendo la Lituania per 89-87 dopo un tempo supplementare l’Italbasket U18M di coach Andrea Capobianco si guadagna il diritto di disputare domani, domenica 30 luglio, la finale per il 9° posto, obiettivo minimo dopo l’amara eliminazione dai posti che contano negli Europei FIBA 2023 di categoria per mano della Slovenia che, per la cronaca, disputerà invece quella del 7°-8° posto a conferma che tre giorni fa è stata persa un’occasione importante.
Augurandoci perciò di chiudere questa spedizione in Serbia almeno con un’ultima vittoria ed imitando quindi l’U20M due settimane fa, registriamo intanto una vittoria di oggi a dir poco pazza, senza senso e che comunque sia premia la grinta e la determinazione di questa Italbasket U18M.
Contro una Lituania messasi idealmente quasi a specchio come modalità di gioco, quasi cioè totalmente assente di gioco interno come l’Italbasket e, strano a dirsi, meno dominante del solito fisicamente, gli Azzurri hanno imposto nel primo tempo una maggiore dinamicità ed atletismo, fattori che ne compensano a volte qualche magagna tecnica e di lettura.
Così, dopo un primo periodo da 20-19 per gli Azzurri (oggi in maglia bianca) nel quale però la maggior precisione da fuori dei baltici si notava parecchio (occhio un domani alle guardie Nojus Indrusaitis, 28 p.ti ed a Kasparas Jakucionis, 21), nel secondo periodo l’Italbasket U18M faticava non poco a trovare soluzioni vincenti spesso a causa di qualche lettura affrettata di troppo e qualche leggerezza nel tenere il sedere più basso possibile sul primo palleggio vs le incurisioni lituane (vero Dame Sarr?): al 20′ Lituania avanti 35-39.
Nel terzo periodo le cose inizialmente non cambiavano molto, Italbasket come sempre brutta dalla lunetta (alla fine un lacunoso 58,62%), e Lituania più precisa al tiro che però mostrava poca qualità tecnica avvicinandosi al ferro azzurro ed anche quando veniva messa spalle al muro, magari con qualche buona difesa.
Sotto i ferri l’Italbasket, sfruttando le qualità atletiche dei vari Rene D’Amelio (doppia doppia finale con 15 p.ti e 14 rimbalzi), Francesco Ferrari (idem, 19 più 13 rimbalzi), Riccardo Greppi e Gabriel Pozzato, riusciva a catturare spesso anche doppi possessi ed attaccando con maggiore convinzione l’area baltica si andava al 30‘ sulla parità, 59-59.
Quarto periodo, ed Azzurri che scappavano avanti di 3 p.ti ma era un’illusione. Subito dopo, Lituania più precisa da fuori e tanti, troppi errori al tiro per l’Italbasket U18M che sembrava spegnersi sul finale del periodo, curva sulle troppe incertezze.
Ma sul -7 (72-79), a 1′ 20″ dalla fine, la svolta. Prima Bielauskas faceva 0/2 dalla lunetta e, subito dopo un errore da sotto di D’Amelio, Marangon strappava la palla e si guadagnava due liberi che segnavano, possesso dopo possesso, l’incredibile rimonta del 79-79 che siglava David Torresani (12 p.ti e 3 assist), sempre in recupero, a 7″ dalla fine. La Lituania, in quasi bambola, bucava la tripla della vittoria ed era overtime.
E nel supplementare veniva fuori la determinazione dei ragazzi italiani con una buonissima dose di qualità atletica, ormai preponderante nel basket di oggi, che metteva quasi in soggezione la Lituania, consapevole di aver sprecato lo sprecabile. L’Italbasket si portava sull’89-81 a poco dal termine vincendo in questo modo con un’altra rimonta in stile Polonia di 48 ore fa e con la Lituania che riduceva il gap con due triple però a giochi ormai fatti, chiudendo così sull’89-87.
Domani quindi finale per il 9° posto che, ammettiamolo, considerando che la Spagna è in finale (manco a dirlo), lascia un pò tanto parecchio assai la bocca amara…Domani, vs la Croazia vincente a sua volta al supplementare vs la Svezia, l’ultimo atto di questa spedizione in Serbia.
Parziali: 20-19; 15-20; 24-20; 20-20; 10-8.
Progressione: 20-19; 35-39; 59-59; 79-79; 89-87.
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto