Trieste, 08 maggio 2022. Dopo aver sprecato diverse opportunità, Allianz Pallacanestro Trieste era chiamata a far risultato contro la Nutribullet Treviso, per mantenersi aperta la chance play-off. Sembrava impresa impossibile da come si era incanalata inizialmente la gara. Poi, nei secondi finali, la lotteria dei liberi ha girato a favore dei giuliani, che hanno vinto 84-83. Una volta acquisito il risultato, tutti gli occhi dei presenti si sono inchiodati all’Allianz Wall, dove si aggiornava il risultato di Napoli. La vittoria della Carpegna Prosciutto Pesaro di misura sulla Gevi Napoli, ha fatto scorrere i titoli di coda sulla attuale stagione, condannando i triestini al 9°posto, in virtù della differenza canestri favorevole ai marchigiani.
Per la Nutribullet Treviso la sconfitta è bruciante, arrivata nei secondi finali di una partita che l’ha vista quasi sempre avanti. Chiude la stagione al 10° posto. Si era presentata a questo incontro con l’unico obiettivo di salutare il pubblico con una vittoria, facendo lo sgambetto agli avversari, ancora in corsa play-off. Ha portato in campo, l’entusiasmo proveniente dalle ultime vittorie che hanno portato alla salvezza, in particolar modo quella su Milano. In campo c’era anche Giordano Bortolani, di ritorno da Bilbao, dove ha ricevuto il premio come miglior giovane della Fiba BCL.
I tifosi triestini hanno, invece, omaggiato capitan Daniele Cavaliero, per quella che potrebbe essere stata la sua ultima partita. Non c’è nulla di definitivo ancora, molto dipende dal passaggio societario e accordi vari, ma l’intenzione del giocatore è quella di terminare la sua carriera nella sua Trieste.
La cronaca del primo tempo
Ciani schiera il solito quintetto con Davis, Banks, Mian, Grazulis e Konate, e Nicola risponde con Russell, Green, Dimsa, Chillo e Sims. I padroni di casa partono distratti, commettendo diversi errori specie in fase offensive e gli ospiti ne approfittano per scappare sul + 7. Ciani ferma tutto con un time-out. Konate accorcia con un piazzato dalla media, ma Green controbatte, poi è nuovamente il lungo maliano a lottare sotto canestro per trovare i 2 punti. L’ingresso delle seconde linee non porta il solito cambio ritmo per i biancorossi. Con due triple consecutive di Chillo e Dimsa, i veneti raggiungono il +13. Banks dalla lunetta accorcia, ma rapido sulla sirena, Russell sigla il 10-23. La squadra di Ciani dopo 10′ conta già 8 palle perse e un 4/13 al tiro, contro le sole 3 turnovers e un 10/18 al tiro dei trevigiani.
Nel secondo quarto Treviso realizza subito il +15, mentre Campogrande prova a tener in partita i compagni a suon di triple. Le difese piuttosto aggressive rendono più lenti gli attacchi, ma Trieste continua a mangiarsi canestri. La bomba di Cavaliero fa scendere i padroni di casa sotto la doppia cifra di svantaggio, ma Bortolani e Green sono lesti a riportare la situazione a loro vantaggio. Banks segna la bomba del -11, mentre Lever finalizza una rapida transizione per il nuovo -9. Grazulis rilascia quasi sulla sirena il gancetto del 34-41 con cui le squadre arrivano all’intervallo lungo. In doppia cifra il solo Dimsa a 11 punti. Discreto apporto di Konate con 9 punti e 6 rimbalzi.
La cronaca del secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi, Trieste, con Banks e Grazulis arriva al -3, ma Green ostacola la rimonta. Grazulis per 2 volte consecutive dice no a Sims e Banks spara il -2. Nicola deve fermare il gioco. Russell ubriaca Davis e realizza, ma Konate replica immediatamente. Russell trova un corridoio libero, Chillo dalla lunga e poi Sims sotto canestro ritrovano il +9. Il tap-in di Konate blocca il parziale aperto di 0-7. Davis ricuce a -4, ma ci pensano Bortolani e Dimsa a riportare il +8. Russell risponde a Clark e Jurkatamm trova un facile +11. Lever lancia la tripla del -6, per il 54-60 con cui si chiude il periodo.
E’ nuovamente Banks ad aprire le danze anche nel quarto conclusivo, ma un 2+1 di Bortolani vanifica tutto. Banks e Lever riportano i biancorossi a -3, ma un errore difensivo permette a Green di recuperare il rimbalzo sul suo tiro sbagliato e segnare. Bortolani solleva il +7, immediata però la risposta di Grazulis. Konate schiaccia il -3. Campogrande subisce fallo mentre prova a colpire dall’arco, dalla lunetta è glaciale e permette ai giuliani di impattare per la prima volta sul 72 pari. Nemmeno Russell sbaglia i liberi, mentre la bomba di Banks fa mettere la testa avanti a Trieste per la prima volta.
Green delude i tifosi biancorossi, ma Campogrande è on fire. I veneti non ci stanno e si riportano in breve sul +3. Konate sotto il ferro trova il -1. La pressione di Campogrande manda in lunetta Russell, che non sbaglia. Konate realizza su rimbalzo offensivo, poi, per fermare il tempo, spende il suo 5°fallo su Dimsa che non concretizza. Banks dalla lunetta firma il +1, con 7″ sul cronometro. La preghiera dei trevigiani non viene accolta, così in un finale al cardiopalmo la spuntano i padroni di casa per 84-73.
MVP della partita Adrian Banks, autore di 21 punti, 7 assist e 27 di valutazione in 36′, soprattutto decisivi i liberi finali. Per la Nutribullet, il migliore è risultato Dewayne Russell, con i suoi 19 punti, 5 assist e 26 di valutazione in 33′
Tabellini
ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE – NUTRIBULLET TREVISO 84-83
Parziali: 10-23; 24-18; 20-19; 30-23.
Progressione: 10-23; 34-41; 54-60; 84-83.
Sala stampa
Pagelle
ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE
Adrian Banks 7/8. Il pistolero si fa sempre trovare pronto agli appuntamenti importanti. Anche stasera è stato il migliore in campo, con 21 punti (4/8, 3/5, 4/4), 7 assist e 7 falli subiti. Ci sono anche 3 brutte perse, una su rimessa, ma si è fatto perdonare con 3 recuperi e insaccando i 2 liberi della vittoria.
Corey Davis 5,5. In difesa si è speso bene con energia e intensità, mentre in attacco è andato a sbattere contro il muro trevigiano. Risultato: 5 punti (2/8 al tiro), 3 assist, 5 palle perse e la valutazione peggiore della squadra.
Jason Clark 6. Non ha avuto una brillante serata al tiro (1/6), ha realizzato solo 3 punti in 14′, ma senza turnovers. Uscendo dalla panchina dà sempre il suo contributo in termini di energia e continuità.
Sagaba Konate 7. C’era bisogno della sua fisicità e Ciani gli ha dato fiducia. Ha alternato come al solito belle giocate a momenti di pura distrazione. Conclude con 19 punti (8/11 al tiro), 9 rimbalzi (di cui 5 offensivi), ma anche 4 perse in 27′.
Lodovico Deangeli n.e.
Fabio Mian 5. In 6′ di gioco è stato un fantasma, non ha nemmeno tirato, solo 1 fallo fatto e 1 persa.
Marcos Delia s.v. Vista la fisicità in campo, Ciani ha preferito dare spazio a Konate. Per l’argentino solo una brevissima apparizione sul parquet.
Tommaso Fantoma n.e.
Daniele Cavaliero 6. Potrebbe essere stata l’ultima partita per il veterano capitano biancorosso, così Ciani gli ha dato qualche minuto in più, ma ben speso: 3 punti (1/2 al tiro), 2 rimbalzi e 3 assist in 11′.
Luca Campogrande 7,5. Prosegue l’ottimo periodo dell’ala biancorossa. Partendo dalla panchina ha sempre portato in campo energia e motivazione. In un momento di stallo offensivo si è preso la squadra sulle spalle, non facendole perdere il contatto con gli avversari Preciso ai liberi e superlativo in difesa. Chiude con 15 punti (0/1, 3/6, 6/6) e 2 recuperi in 21′.
Andrejs Grazulis 7,5. Non è stato molto coinvolto in fase offensiva, ma una volta chiamato in causa ha detto la sua: 9 punti (4/7 al tiro). Sotto canestro ha negato 3 volte il successo agli avversari. Ha sfiorato la doppia doppia con i suoi 11 rimbalzi. La sua è la seconda miglior valutazione della squadra (20), dopo Banks.
Alessandro Lever 6/7. Ciani l’ha utilizzato, in più occasioni, come centro, in sostituzione di Konate. Non ha avuto un gran minutaggio (16′), ma si è dato da fare: 9 punti (4/6 al tiro), 4 rimbalzi, 2 assist.
NUTRIBULLET TREVISO
Mikk Jurkatamm 5,5. Solo pochi minuti (5′) per il giovane estone di formazione italiana. Fa: 2 punti comodi, difficili da sbagliare, (1/2 al tiro), 3 falli, 1 recupero.
Dewayne Russell 7. Con le sue incursioni ha spesso seminato il panico nell’area giuliana, avendo la meglio anche sui difensori più tenaci. Miglior giocatore della squadra con i suoi 19 punti (6/8, 1/2, 4/4), 3 rimbalzi, 5 assist, 5 falli subiti ma anche 3 perse in 33′
Leonardo Faggian n.e.
Alberto Pellizzari n.e.
Giordano Bortolani 6/7. Alla vigilia della partita era a Bilbao a ritirare il premio come miglior giovane della Fiba BCL. La trasferta non l’ha condizionato, probabilmente gli ha regalato maggior entusiasmo. Chiude con 16 punti (7/12 al tiro) e 10 di valutazione in 20′.
Erick Green 7. Ha procurato non pochi grattacapi alla difesa triestina, specie nel quarto conclusivo. Ha totalizzato 18 punti (8/16 al tiro), 3 rimbalzi e 3 recuperi, per 19 di valutazione in 30′. Ha la valutazione migliore della squadra, dopo Russell.
Matteo Chillo 6,5. Contro Milano ha recuperato la pericolosità al tiro, che ha riproposto anche oggi. Perfetto al tiro, con 8 punti (3/3 al tiro) in 25′.
Henry Sims 6. In area ha lottato con energia, ma ha iniziato con un buon primo tempo, per poi perdersi. Non brillante al tiro: 6 punti (3/10 al tiro), 7 rimbalzi (3 offensivi), 3 recuperi e 2 perse in 24′.
Tomas Dimsa 5,5. Era partito bene, con 8 punti nel 1°quarto, poi è andato pian piano in calando, per spegnersi nell’ultimo quarto. Termina la serata con 12 punti (4/12 al tiro), 4 rimbalzi e 3 perse in 32′.
Aaron Jones 5. Dà il cambio a Sims, ma esce sconfitto dal duello con i lunghi avversari: in 13′ nessun punto (0/1 al tiro), 3 falli fatti, 1 stoppata, 3 rimbalzi, 1 assist e 1 persa
Nicola Akele 6. Non ha avuto molte occasioni di concretizzare (2 punti – 1/2 al tiro), ma è stato importante in altri modi: in difesa è stato aggressivo, in area ha tirato giù 4 rimbalzi, e ha smazzato anche 2 assist in 18′.