Alle 20.45 di sabato 18 gennaio al Taliercio di Mestre vanno in campo Umana Venezia e Pompea Bologna. Il bilancio per le due squadre sin qui è lo stesso: 9 vittorie 8 sconfitte, stesso piazzamento in classifica. Obiettivi diversi visto che Venezia è la squadra Campione d’Italia in carica e la Pompea da neopromossa ambisce – legittimamente a giocare i playoff. All’andata fu vittoria per la F bolognese per 89-82.
Anche il momento è molto diverso : in casa Fortitudo l’obiettivo chiaro e dichiarato è resettare e ripartire, facendo tesoro degli errori commessi in occasione dell’ultimo match contro Pesaro. La Fortitudo Pompea di coach Antimo Martino (al termine di una settimana in cui mai la squadra è riuscita ad allenarsi al completo) dovrà comunque dare segnali di riscossa immediati.
L’Umana viene dalla vittoria a Trieste in campionato e dalla vittoria in Eurocup sulla Germani Brescia nel Round 2 delle Top 16.
Il coach di Venezia, Walter De Raffaele presenta così l’impegno della sua squadra:
“Prima di tutto, credo sia doveroso fare i complimenti alla Fortitudo, perché ha giocato un girone d’andata veramente ad altissimo livello, mostrando che, per quanto lo sia, non la si possa considerare una neopromossa. Nel senso che, per qualità ed esperienza dei giocatori, al di là della cornice di pubblico quando gioca in casa, ha dimostrato di essere una squadra molto solida, molto quadrata, conquistando con grande merito l’accesso alle Final Eight. Già questo la dice lunga su che tipo di partita sarà.
Noi abbiamo l’obbligo di provare a proseguire con l’entusiasmo, l’energia e l’attenzione che abbiamo dimostrato in queste ultime partite, per dare continuità al lavoro fatto, sapendo, ripeto, che avremo di fronte giocatori di grande spessore. Perché Aradori, Leunen, Stipcevic li conosciamo bene, ma anche Sims sta facendo una stagione veramente importante. E nel complesso è una squadra che ha tanti punti nelle mani e spesso ama giocare in campo aperto. E non dimentichiamo che abbiamo perso anche la partita d’andata.
Quindi, è una partita che dovremo affrontare con la stessa umiltà e lo stesso piglio delle ultime, perché abbiamo bisogno di continuare a crescere ed andare avanti. E questa sarà la base per quella che dovrà essere la partita”.