Trento, 26 ottobre 2019 – Era nelle more delle cose che questa sesta gara del campionato LBA tra Dolomiti Energia Trentino e Dé Longhi Treviso oscillasse tra break e contro-break. Avevamo presentato questa gara come una partita equilibrata e così è stata. La Dolomiti Energia Trentino infatti nel momento di massima difficoltà si scopre grande e con un ultimo periodo di grande qualità e forza si impone sulla De’ Longhi Treviso per 75-71.
Alla BLM Group Arena quindi Trento coglie il terzo successo stagionale in LBA trascinata dal fosforo di Aaron Craft (10 punti, sette assist e due recuperi in 33’) e dalla potenza di uno strepitoso Ale Gentile, MVP dell’incontro con una prestazione da 29 punti e 10 rimbalzi. Orfani di Rashard Kelly, rientrato negli Stati Uniti per la nascita del figlio, i trentini hanno trovato negli ultimi 10’ di gioco le risorse per ribaltare il 51-62 che sembrava aver indirizzato il match verso Treviso e trascinati anche dal pubblico di casa che hanno mostrato rabbia, cuore e muscoli per strappare i due punti agli ospiti.
Quindi il solito problema degli Up&Down, questa volta non nelle prestazioni di gara ma nella stessa gara. Ed il momento chiave di un match che, come avevamo detto è stato difficile per Trento, è giunto a -11 nelle, prime battute dell’ultimo quarto. Da quel momento la Dolomiti Energia piazza un grande break ispirato prima dagli assist di Craft e dai canestri di Knox (13 punti e nove rimbalzi), poi culminato con i punti di Blackmon e le giocate di classe e potenza di Ale Gentile. Il complessivo 27-14 del quarto periodo è l’emblema di una partita chiusa con un crescendo che ha saputo entusiasmare i 3.500 della BLM Group Arena.
Dall’altra parte del campo eccellente prestazione di Isaac Fotu per Treviso: 22 punti per lui e 4 rimbalzi.
Sala Stampa
Max Menetti
Nicola Brienza
«Prima di tutto voglio fare a nome di tutta la squadra e della società le congratulazioni a Rashard per la nascita del figlio: abbiamo permesso al ragazzo di tornare a casa negli Stati Uniti perché ci sono cose la cui importanza va ben al di là di una partita di pallacanestro. Venendo alla partita, sapevamo che sarebbe stata difficile e complicata, e tale è stata: nel finale però abbiamo tirato fuori la rabbia agonistica e lo spirito che ci dobbiamo portare via da questa serata per continuare il nostro processo di crescita al meglio. Non ci siamo stati, a perdere questa partita, e per il modo in cui abbiamo sempre lavorato in questi giorni sapevamo di meritare un buon risultato e una buona prestazione mentale da cui ripartire dopo le sconfitte con Brescia e Cantù».
Dolomiti Energia Trentino – Dé Longhi Treviso 76-71
Parziali: 25-16; 15-23; 9-18; 27-14
Progressione: 25-16; 40-39; 49-57; 76-71