Roma, 9 febbraio 2019 – Domenica 9 febbraio, con la palla a due alle ore 18:00, la capolista Virtus Roma in missione scenderà in campo al PalaFerraris di Casale Monferrato per sfidare la Junior Casale, per il match valido per il 6° turno del girone di ritorno della Serie A2 girone Ovest.
Sarà la prima di una serie di 5 trasferte che la squadra di Piero Bucchi disputerà da domani sino alla fine del campionato (ultima gara a Legnano, il 29 aprile prossimo), e che potranno dire se questa Virtus Roma in missione potrà coronare appunto la sua missione, quella di tornare in Legabasket A dopo 4 anni di purgatorio. Ovviamente non sarà una gara facile, concetto forse banale come se avessi scritto che l’acqua disseta e la polenta no, ma mai come in questo caso la partita che si giocherà domani vs i rossoblu piemontesi sarà quasi strategica per alimentare le legittime aspirazioni dell’Urbe.
La Novipiù Casale Monferrato infatti, andando oltre all’altra banalità inerente al fatto che dovrà cercare in tutti i modi di vincere vs la Virtus Roma in missione per alimentare a sua volta le proprie, legittime ambizioni di Playoff, a questo punto certificate dal solito tonfo outdoor in quel di Rieti domenica scorsa, ad oggi ha costruito il suo campionato proprio rendendo il PalaFerraris quasi un fortino inespugnabile. “Quasi” perchè il ruolino di marcia del team di coach Mattia Ferrari in casa ha subito solo due stop e nei due derbies più sentiti nella stagione: vs la Bertram Tortona e vs l’Edilnol Biella, forse perchè la squadra rossoblu avverte in casa il peso del dover vincere a tutti i costi queste gare così sentite?
Ipotesi complessa da verificare ma se domani la Virtus Roma in missione dovesse vincere, come si suole dire tre indizi fanno una prova. Comunque, per il resto Casale Monferrato sempre vittoriosa in casa ed anche con scarti finali importanti. Quindi espugnare il PalaFerraris domani per la Virtus Roma in missione sarebbe realmente un gran bel colpo, non solo per il proprio morale e la propria classifica ma soprattutto nei confronti delle avversarie Rieti e Bergamo che la braccano da vicino e che vantano nei suoi confronti il vantaggio negli scontri diretti.

L’urlo di Henry Sims della Virtus Roma capolista nel match d’andata by Masi
Rispetto al match dell’andata in cui la Virtus Roma in missione s’impose per 74-66 e dopo un discreto combattimento corpo-a-corpo, i cambiamenti in seno ai rispettivi roster sono stati nulli per la capolista, che anzi dovrà rinunciare all’apporto di Daniele Sandri, fermo ai box per un pò di tempo a curarsi una gamba che proprio non va (e si vocifera di una ricerca attiva sul mercato di qualcuno che possa aiutare la capolista in questo periodo di assenza dell’ala, un periodo che si pensa sia lungo tutto il mese di febbraio), rispettando la nefasta tradizione di quest’anno che l’ha vista spesso, per non dire sempre, con qualche giocatore importante del roster fuori dai giochi per malanni ed acciacchi vari. Invece Casale qualcosa ha cambiato, acquisendo Nazareno Italiano da Scafati, in conflitto con la società campana.
Ma di base la Junior è sempre la solita squadra che predilige un ritmo vivace di gioco, utilizzando sovente il tiro da fuori ed avendo diversi buoni giocatori che possono ergersi ad MVP del giorno: dal centro americano Kruize Pinkins, che viaggia a 17,7 p.ti/gara e ben 10,3 rimbalzi, alla coppia di guardie tiratrici come Bernardo Musso e Davide Denegri (12,4 p.ti e 3,2 assist per l’italo argentino mentre il vice-campione del Mondo U19 di tre anni fa viaggia a 10,1 p.ti e 3,6 assist), ai quali si affiancano l’altra coppia di guardie Fabio Valentini e Luca Cesana (entrambi con 7,3 p.ti gara ma con l’ex-Leonis Roma che ad oggi tira da tre con il 45%), quest’ultimo più ala che guardia, concludendo con Capitan Niccolò Martinoni (13 p.ti/gara e 6,9 rimbalzi), Nazareno Italiano (6,3 p.ti), ed il centrone Riccardo Cattapan, un pò frenato nella sua crescita rispetto al rendimento dello scorso anno. Capitolo a parte merita Brad Tinsley, ad oggi forse il maggior punto interrogativo del roster piemontese, una combo-guard atipica che non segna tanto (11,5 p.ti gara), ma che serve 3,9 assist/gara. Ad oggi le sue prestazioni sono state discontinue, probabilmente perchè non a suo agio in questo campionato? Eppure il prodotto di Vanderbilt University non è un pivello (classe ’89), certo è che se in questo campionato di Serie A2 si “regala” uno straniero agli avversari, è difficile arrivare alla mèta.
Quindi, la domanda delle 110 pistole: cosa dovrà fare la Virtus Roma in missione per portare a casa questa delicata trasferta? Molto semplice, impedire che la Junior Casale possa scappare avanti nel punteggio, impedendole di acquisire fiducia in questa partita anche per lei molto delicata anzi, forse anche più delicata rispetto alla capolista perchè la Novipiù è in zona Playoff ma ai limiti della stessa zona: a quota 22 punti in 9^ posizione, l’ultimo gradino che occorre occupare per la qualificazione. Mettere pressione mentale cercando di andare avanti nel punteggio, attaccare in maniera intelligente e soprattutto tenere sotto controllo i tabelloni sotto i quali i piemontesi si fanno più che valere. Peccato non poter disporre di Daniele Sandri, in grado di reggere in difesa volendo anche Brad Tinsley qualora fosse stato necessario, ma la sua assenza è soppesata dal fatto che le due guardie titolari della Junior Casale, di solito Musso, Denegri o Valentini, non hanno fisicamente quei centimetri che potrebbero creare difficoltà in difesa ai vari Chessa, Santiangeli o Saccaggi. Ecco, semmai proprio dal trio virtussino testè citato, ci si aspetta una prova audace, di sostanza e di forma su i due lati del campo perchè vincere domani al PalaFerraris avrebbe un peso specifico di notevolissimo spessore.
Infine spazio alle dichiarazioni, iniziamo con quelle di Davide Denegri, dalla pagina FB della stessa Junior:
https://www.facebook.com/juniorcasale/videos/303195090398257/
Per chiudere, ecco le parole Piero Bucchi alla vigilia del match:
«Veniamo da un momento molto positivo in cui abbiamo raccolto quattro vittorie fondamentali, ma la gara più importante è sempre quella successiva e quindi ora dobbiamo concentrarci sulla prossima. Giocheremo a Casale, un campo difficile, con una squadra che in casa gioca con particolare aggressività e intensità: sarà una sfida molto fisica e dura, una trasferta sicuramente non semplice, per cui dobbiamo essere pronti fin dall’inizio. In casa hanno un’energia particolare, bisognerà essere bravi a indirizzare la partita».
Fabrizio Noto/FRED