La Leonessa esce sconfitta 87-75 dal Forum di Assago nell’anticipo della 12/ma giornata di Serie A disputato contro l’A|X Armani Exchange Milano. La Germani lotta punto a punto per buona metà della gara prima di accusare la flessione decisiva a ridosso dell’ultimo quarto di gioco, nel quale la squadra di Pianigiani prende il largo blindando il risultato. A Brescia non basta dunque il secondo ventello consecutivo di Cunningham (21 alla sirena finale) per strappare il secondo successo esterno consecutivo.
L’Olimpia centra così la 12/ma vittoria in campionato in altrettante partite, confermando il suo alto livello di gioco e la profondità del proprio roster. Fuori dalle rotazioni Nedovic e Gudaitis e con un James da (soli) 3 punti segnati (peggior prestazione in stagione), ci pensano Kaleb Tarczewski (23 punti con 10/12 al tiro) e Curtis Jerrells (19 a referto) a macinare punti per l’attacco biancorosso.
Il primo quarto scorre via a ritmi blandi. Brescia ne trae beneficio trovando immediato feeling con il canestro. Milano non si spaventa ma risponde colpo su colpo e grazie alla tripla di Jerrells nei dintorni della sirena acquisisce il vantaggio a fine primo quarto (28-22) che non lascerà più per i restanti 30 minuti di gioco. Milano continua a tenere Brescia a debita distanza anche nel secondo quarto: Cunningham scalda la mano, Laquintana continua a trovare ottima continuità offensiva ma l’Olimpia è cinica a punire ogni minima distrazione difensiva di Brescia. Alla squadra di Diana, alla quale manca il guizzo decisivo per rimettere definitivamente la partita in equilibrio, chiude sotto 46-40 all’intervallo lungo.
L’avvio di terzo quarto prosegue sui binari dell’equilibrio. Si rinnova la sfida offensiva tra Cunningham da una parte e Tarczewski nell’altra prima che salga in cattedra il professor Jerrels per il decisivo allungo milanese sul finale di frazione (63-56). Nell’ultimo quarto la spia dell’energia comincia a lampeggiare di rosso per la Leonessa. Milano continua ad attaccare con convinzione i canestro e difende forte, senza mai perdere la bussola fino al traguardo finale, raggiunto con i canestri conclusivi di Burns e Tarczewski che fissano il punteggio sull’87-75 finale.
ANDREA DIANA – “Abbiamo cercato di contrastare la forza di Milano, soprattutto nella prima parte di gara, nella quale abbiamo avuto buone percentuali offensive. Alla lunga c’è mancata la durezza difensiva necessaria ed è ciò che ha reso incolmabile il divario con i nostri avversari. Le energie ci hanno abbandonato minuto dopo minuto, direi che abbiamo pagato anche lo sforzo fatto a Cremona tre giorni fa.
La capacità di attaccare il canestro e costruire tiri aperti sono stati note positive: Milano però ha una forza superiore al resto delle squadre in Serie A e lo ha dimostrato anche stasera. Non dobbiamo fare drammi, ma semplicemente rimetterci a lavoro e cercare di ricreare un assetto giusto con i nostri nuovi equilibri, registrando in particolare l’intensità difensiva“.