Venerdì 20 aprile è iniziata la serie tra Famila Wuber Schio e Saces Mapei Givova Dike Napoli. In gara 1 al PalaRomare la squadra veneta ha vinto 72 a 57 e si è portata in vantaggio per 1-0 nella serie.
In vista di gara 2, oggi domenica 22 aprile alle 18.00 ancora al PalaRomare di Schio, Francesca Dotto della Famila, presenta così la partita:” Ogni gara fa storia a sé le nostre avversarie proveranno a reagire, saranno più agguerrite e vorranno riscattarsi. Noi però dobbiamo continuare ad affermare la nostra identità di gioco, il nostro ritmo senza concedere spazi perchè, come visto nella serie contro Lucca, le partenopee hanno nelle corde rimonte importanti. Come visto sia in regular che in gara 1, la Dike concentra il suo gioco sui due terminali offensivi più prolifici, Gemelos e Harmon. Sono i punti di forza della squadra. Gemelos si prende molte responsabilità nel tiro e Harmon è una delle giocatrici più temute del campionato; non dimentichiamoci, però, che hanno le capacità anche di liberare al tiro le tiratrici come Cinilli e Carta per cui dovremo avere occhi dappertutto”.
Sabato 21 aprile è iniziata l’altra serie di semifinale, quella tra Umana Reyer Venezia e Passalacqua Trasporti Ragusa. Anche in questo caso, vittoria delle padrone di casa ma la partita è stata molti incerta come racconta anche il punteggio finale, 76 a 70. Al punto che Ragusa è stata in vantaggio – anche di dieci punti – fino al 26° minuto quando un canestro di De Pretto ha dato il 44 a 43 per le veneziane. Ma anche lì la Reyer non si è liberata delle avversarie che hanno chiuso ancora avanti la terza frazione, 50 a 54. Nel quarto periodo l’ex di giornata Riquna Williams ha fatto la differenza ed alla fine sul suo tabellino si trovano 33 punti che sono soprattutto sostanza.
Dice il coach di Ragusa, Gianni Recupido:”Abbiamo fatto una gran bella partita ovviamente commettendo qualche piccolo errore ma la differenza l’hanno fatta ovviamente i 33 di Williams, abbiamo provato varie soluzioni per contrastarla ma c’era poco da fare. E comunque anche in questo caso poteva finire diversamente. Peccato, perché abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con loro, che comunque hanno la possibilità di alternare più giocatrici. Noi da parte nostra abbiamo fatto un buon basket e le ragazze sono state abbastanza intense. Le partite di questa serie saranno sempre difficili, torneremo in campo per cercare di pareggiare i conti”.
Le due squadre torneranno l’una di fronte all’altra lunedì alle 19,30 sempre a Venezia per gara2, quindi la serie si sposterà a Ragusa dove giovedì 26 alle 20,30 è in programma gara 3 (eventuale gara4 sempre al Palaminardi giorno 28).