Roma, 14 ottobre 2017 – Avere 14 anni e non sentirli. E’ la storia del brindisino DOC Matteo Spagnolo, 14 anni e 9 mesi compiuti e da tempo nelle fila del team romano Stella Azzurra Roma, fucina di talenti e da sempre ai vertici nelle classifiche di rendimento nazionali nella costruzione dei giovani talenti provenienti da tutto il mondo.
Oggi il ragazzo pugliese ha esordito come era stato pre-annunciato dal Coach-Factotum del team stellato Germano D’Arcangeli. Non è stato solo iscritto a referto, no, avete letto bene, ha anche giocato per ben due minuti nel secondo periodo ed in un match per niente facile, contro una della favorite alla vittoria finale del girone come la Citysightseeing Palestrina.
La notizia non sembrerebbe di rilievo se non fosse che lo stesso team Blu-Stellato ha chiesto una deroga alla Fip per poter far giocare questo 2003 nel campionato senior. Siamo quindi al cospetto di un talento cristallino? Lo vedremo, intanto questa sera Matteo ha dovuto lottare contro giocatori decisamente esperti e navigati come i Molinari, i Rossi, gli Alessandri ed i Barsanti, anche se per due minuti ma ha fatto vedere grinta, coraggio e decisione.
La prova? Fallo proprio su Alessandri lanciato in contropiede e sanzionato (a nostro avviso con eccessiva severità), con un antisportivo, per impedire un canestro facile agli avversari. Beh, insomma, 14 anni e 9 mesi e già così presente a se stesso da stupire chi vi scrive che ne ha viste di “ogni” sotto questo cielo.
Per questo ho deciso di dedicargli queste poche righe, perchè questo ragazzo rappresenta simbolicamente il futuro di un basket italiano che ha così tanto bisogno di talenti, di vigore, di entusiasmo dopo i grigiori degli ultimi anni. Tiferemo per lui e mi raccomando, Matteo, mantieni la barra a dritta: lavora, suda, lotta e segui gli insegnamenti di coach D’Arcangeli e del Suo staff perchè solo così potrai solo migliorare ma sempre con grande umiltà!!
E non montarti la testa però, è facile alla Tua splendida, giovane età, perdersi dietro forse un eccesso di aspettative. Resta con i piedi ben piantati a terra, aspettiamo i Tuoi primi punti con grande, grande entusiamo
IN BOCCA AL LUPO MATTEO!
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto