Ogni manifestazione internazionale registra sempre qualche assenza importantissima, di qualunque sport si tratti. Ma a mia memoria mai un campionato Europeo di pallacanestro come quello che andrà ad iniziare il 31 agosto prossimo è stato così maltrattato dalla sfortuna (incidenti) dalle società (quelle dell’NBA sopratutto) e dagli atleti che per un motivo o per l’altro hanno scelto di rinunciare.
Ad oggi, e quando scrivo questo post è domenica 13 agosto intorno alle 10 del mattino, gli assenti di un certo rilievo sono 21, divisi in 10 nazioni, con la Francia a quota 5 e l’Ucraina a 3. Voglio togliere i tre naturalizzati: Jerome Randle ed Eugene “Pooh” Jeter proprio per l’Ucraina e Tyler Quincy Dorsey della Grecia. Rimanendo dunque solo con gli europei che giocherebbero per la nazione nella quale sono nati, siamo a 18 e l’elenco riporta dei nomi di assoluto livello e fascino.
Procediamo per posizioni. Playmaker : Tony Parker (Francia), che è il miglior realizzatore di tutti i tempi dei Campionati Europei, perché la Francia vuole iniziare una nuova era senza uno dei giocatori più forti di sempre che ha 35 anni e centomila battaglie sulle spalle, e volendogli chiedere un sacrificio Paul Zipser (Germania, squadra di cui a questo link leggete la nostra presentazione) che vuole preparare al meglio la sua seconda stagione con i Bulls in NBA. Ma il più importante in questo momento storico è Sergio Llull, Spagna, che si è rotto un ginocchio pochi giorni fa durante un’amichevole col Belgio. La Spagna perde un campione noi un giocatore da ammirare
Di guardie siamo pieni, noi della Nazionale che non esiste: l’ultimo in ordine cronologico a dover rinunciare per infortunio è stato il georgiano Beka Burjanadze, ma prima di lui Fabien Causeur (infortunio ad un piede) e Timothè Luwawu-Cabarrot (tendinopatia rotulea) per la Francia, Nemanja Nedovic (infortunio alla spalla) per la Serbia e Rudy Fernandez (decisione di coach Scariolo) l’eterno leader della Spagna.
Reparto ali piccole e grandi super: Danilo Gallinari, il nostro ex leader, per il famoso pugno durante Italia-Olanda della fine di luglio…Nikola Mirotic (Spagna) dietro suggerimento dei Bulls che non gradivano l’impegno estivo della loro stella, Ersan Ilyasova ed Omar Asik (problemi gastrointestinali con una terapia pare molto lunga e complicata) per la Turchia, Jan Vesely il Campione d’Europa col Fenerbache che ha dato forfait alla Repubblica Ceca chiedendo un pò di riposo dopo anni di lavoro incessante e senza soste ed ancora per la Francia Nicolas Batum che ha detto di volersi riposare dopo 127 presenze con la Nazionale, un Europeo giocato nonostante un infortunio alla spalla e la puntuale risposta alle convocazioni della Nazionale del suo paese dal 2004.
Ed eccoci ai centri, anche qui un reparto niente male affatto: Kyrylo Fesenko di Avellino che si è infortunato ad un ginocchio all’inizio della preparazione con l’Ucraina, Tibor Pleiss per la Germania (problemi con la Federazione e l’allenatore quando disse di voler andare in NBA e poi firmò col Galatasaray lasciando la squadra dopo tre partite di qualificazione, che nascono dall’anno scorso) Rudy Gobert il francese che gioca in NBA con i Jazz ha deciso di curare il suo ginocchio infortunato durante i playoffs, Miro Bilan che alla fine di luglio si è chiamato fuori dalla nazionale della Croazia perchè essendo ancora senza un contratto non voleva rischiare un infortunio.
Di questi dunque ne vanno portati al nostro Eurobasket virtuale solo 12 e la scelta è difficile. A voi lettori di All-around il compito di fare i CT e di selezionare, e di segnalare sulla nostra pagina Facebook, quelli che avreste voluto nella vostra Nazionale ideale…
PS: non dimenticate anche di scrivere se ne ho dimenticato qualcuno…Grazie!!
Eduardo Lubrano