Bisceglie (BA), 25 maggio 2017 – La pazzesca rappresentanza di supporters prenestini rende gara 5 un incontro che Palestrina può sentire quasi “in casa”. Anche questa sera un inizio rallentato, ma poi sblocca Cena dovendo subire la risposta di un Serino ispiratissimo e con Drigo che conquista i primi tiri liberi. Cena è altrettanto caldo, Chiriatti schiaccia poco dopo la bimane proprio di Serino e Bisceglie prende coraggio. Ma solo qualche scivolata sul parquet interrompe il buon lavoro degli ospiti, concentrati e rimessi in pista dal gioco da tre di Drigo e sul finire del quarto dalla bella giocata di Pederzini e una tripla da otto metri di Rischia che impatta a quota 16. Dello stesso stampo il secondo periodo, è una guerra di nervi col sorpasso arancio verde firmato da Gagliardo con una bomba, ma qualche palla persa lascia nuovamente avanti i locali che però non vanno oltre i cinque punti di vantaggio. Sul 28-23 il timeout di Lulli schiarisce le idee e Serino-Drigo mettono subito una pezza, il Bisceglie crea un altro mini-break sfruttando un paio di disattenzioni difensive ma fa i conti con la classe infinita di Gagliardo (31-30) e resterà ancora per poco al comando della contesa.
I Lions cominciano a subire la stanchezza e la miglior determinazione dei prenestini, momento significativo con Serino che si mette in luce dall’arco per due volte di fila e Palestrina scappa: 36-41. Svolta della gara, Rischia ha un po’ di spazio e punisce ancora dalla lunga, Bruno non ci sta e risponde con la stessa moneta due volte, Pederzini e Gagliardo non stanno a guardare e Palestrina resta a +5. Sale forte l’incitamento dei tifosi, arrivano in un amen un’altra giocata di Serino e soprattutto la bomba di Montanari che fa scricchiolare le certezze dei pugliesi. Da qui è un crescendo, Drigo va a segno a sua volta coi piedi fuori l’arco e Montanari si fa ammirare anche in una giocata personale chiusa dalla media, il terzo quarto ha tinte arancio verdi 49-58. Impressa l’accelerata una stupenda Citysightseeing vola sulle ali dell’entusiasmo, difesa di ferro contro degli avversari sempre più sfiduciati e trafitti da Brenda e Rossi un istante dopo da tre: vanno a bersaglio tutti tra gli ospiti, con una sicurezza che fa ben sperare.
Match virtualmente chiuso dopo che Montanari in trance agonistica segna seconda e terza tripla personale, aumentando lo scarto fino al 54-69 e col pubblico ospite ormai impazzito. Bruno è quello che ha più energie per tentare la rimonta, col cronometro che non gioca a favore. Si fa vivo Potì in penetrazione e Palestrina fa trascorrere altro tempo sebbene non muova il punteggio, il break dei pugliesi rende più appetitoso il finale, con un’assurda chiamata arbitrale sul canestro di Chiriatti che costa l’aggiuntivo e un fallo tecnico. Sul 62-69 Bisceglie ha le ultime possibilità, ma Potì commette fallo su Rossi e Palestrina deve solo amministrare, c’è solamente la chance di riportare il divario a -5 ma quando si sta entrando nell’ultimo minuto: la linea della carità mette la parola fine alla serata, Rischia ultimo ad andare a referto per il 63-75 che vale il 3-2 nella difficile serie contro una orgogliosa Bisceglie, ma Palestrina merita in pieno il successo regalandosi e regalando alla sua gente una storica finale.
Lions Basket Bisceglie – Citysightseeing Palestrina 63-75
Parziali: 16-16; 17-14; 16-28; 14-17