SASSARI – Il match clou della settima giornata del girone di ritorno si gioca al PalaSerradimigni di Sassari dove, con palla a due alle 20.45 di domani sera, si affrontano la Dinamo Banco di Sardegna e l’Olimpia EA7 di Milano. La sfida tra le due squadre può ormai considerarsi una classica del basket italiano, visto anche l’ultimo atto giocato a Rimini che metteva in palio la Coppa Italia 2017, vinta dai milanesi. Sarà anche la partita degli ex, viste le presenze tra i biancoblu di Rok Stipcevic (in maglia Milano nella prima parte della stagione 2012-13), Gani Lawal che a Milano ha vinto lo scudetto nella stagione 2013/14 e Jack Devecchi prodotto delle giovanili della società meneghina. Il pubblico del PalaSerradimigni saluterà con affetto Rakim Sanders, MVP nella finale che ha portato in Sardegna lo storico scudetto del 2014/15.
SASSARI
La Dinamo si presenta alla sfida contro l’Olimpia avendo vinto quattro partite su sei nel girone di ritorno, ma se si considera anche l’ultima parte del girone di andata il ruolino di marcia parla di sette vittorie negli ultimi nove match. L’arrivo di Bell e Gani Lawal ha certamente portato l’equilibrio che Pasquini cercava sin dall’inizio del campionato. L’innesto di David Lighty ha garantito un maggior dinamismo nei giochi di attacco dei biancoblu oltre ad una intensità difensiva che Josh Carter non riusciva a esprimere.
Nella consueta conferenza stampa di presentazione del match, Federico Pasquini si è presentato ancora una volta consapevole delle difficoltà che la partita contro l’Olimpia potrà presentare, ma senza nascondere la soddisfazione per il livello di gioco raggiunto dai suoi ragazzi.
Ecco le sue dichiarazioni: “Domenica ci aspetta una partita dove credo che la cosa più importante sarà rappresentato dagli uno contro uno. Questo perché è talmente alto il livello di qualità dei giocatori di entrambe le squadre che alla fine la piccola giocata, come ad esempio nel 2° quarto di Rimini quando loro hanno messo quelle due bombe, poi diventa decisiva. Quando vuoi vincere una partita con queste difficoltà devi fare un lavoro extra. Domenica si incontreranno due squadre dal sistema rodato sia in attacco sia in difesa, quindi la differenza si vedrà nei dettagli. Dovremo essere più bravi di loro. In definitiva è evidente che quando finisce la fase del sistema di squadra offensivo o difensivo di Milano e di Sassari, si entra nel merito del talento del singolo giocatore. La finale di Rimini ci ha insegnato che a livello di sistema ci siamo. Come sempre il match Sassari-Milano porta con sé tanti significati e la posta in palio va oltre i due punti e la classifica. In campionato ci sono tante squadre forti, penso a Venezia, Reggio Emilia, Avellino, Trento o Capo d’Orlando. Oggi nel campionato italiano a mio avviso ci sono 7-8 squadre che possono battere chiunque”.
MILANO
Le scarpette rosse si presentano a Sassari in completa emergenza nel settore esterni. Alle assenze preventivate di Kruno Simon, Mantas Kalnietis e Zoran Dragic si è aggiunto l’infortunio subito a Tel Aviv da Simone Fontecchio. Quest’ultimo è stato operato alla mano destra nella tarda serata di ieri presso la clinica ortopedica dell’Ospedale San Gerardo di Monza e dovrà stare lontano dal parquet per circa un mese. In regia Andra Cinciarini sarà dunque chiamato agli straordinari in un campo che non gli riserva bellissimi ricordi, visti i suoi errori in gara-6 della finale scudetto persa quando vestiva la canotta di Reggio Emilia. Milano è reduce dall’ennesima cocente delusione in Eurolega. A Tel Aviv, contro il Maccabi, è andato in scena il classico canovaccio, con i milanesi che nelle fasi iniziali hanno dato l’impressione di poter giocare un match interessante, salvo poi sciogliersi come neve al sole alle prime spallate dell’avversario. L’unica consolazione per la società meneghina è rappresentata dalla classifica del campionato italiano. I dieci punti di vantaggio sulla seconda garantisce un margine di assoluta tranquillità in vista dei play off scudetto. La società di Armani è anche impegnata a guardarsi intorno nel mercato dei lunghi vista la deludente stagione che sta attraversando Miroslav Raduljica.
Arbitreranno i Signori Tolga Sahin, Michele Rossi e Denny Borgioni.
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari con palla a due alle ore 20.45 di domenica 12 marzo 2017.
Diretta televisiva su RaiSport1 HD.
Marco Portas