Tel Aviv, 9 marzo 2017 – Sfida tra squadre incerottate quella valevole per la 25esima giornata di Euroleague. Milano gioca senza Kalnietis, Simon e Dragic mentre il Maccabi con ai box Goudelock, Miller e con Alexander appena rientrato. Primo tempo avvincente tra le due squadre con Milano che prova a reggere l’urto delle offensive israeliane che scappano nel secondo quarto con parziale di 26-15 mandando la partita all’intervallo sul 51 a 35. Terzo quarto a due facce per l’Olimpia che dopo esser scivolata sul -23 recupera sino al -6 prima che Mekel e Seeley chiudano il terzo quarto sul 70-61. Inizio di ultima frazione da incubo per i milanesi che finiscono ancora sotto la doppia cifra di svantaggio. Simpson e Rudd continuano il loro show. Finisce 92-82.
Quintetti
Maccabi: Seeley, Ohayon, Rudd, Smith, Iverson
Milano: Hickman, Abass, Sanders, Macvan, Raduljica
Sono Rudd e Ohayon ad inaugurare la partita intervallati dal canestro in area di Raduljica. È ancora il centro serbo ,con un buon avvio, ad impattare sull’otto pari. Dopo il timeout chiamato dal Maccabi è un 1/2 dalla lunetta di Sanders a dare il primo vantaggio alla compagine milanese sul 12-13. Iverson sale in cattedra con un paio di schiacciate innescando il mini parziale che permette agli israeliani di prendere 4 lunghezze di distacco sul 20-16. La squadra di Bagatskis è brava a sfruttare il pick&roll mandando più volte in apprensione la difesa meneghina. Sono Simpson, Smith e Rudd a propiziare la prima fuga del Maccabi con la prima frazione che si chiude sul 26-20. Le troppe indecisioni offensive di Milano la penalizzano ad inizio secondo quarto, Pnini&co ringraziano e allungano sul 36-26. È ancora il lungo ex Pinar a prendere le redini del match trovando facili realizzazioni sotto canestro che valgono il 40-29. Milano, soprattutto con Sanders ( già autore di 11 punti), prova a cambiare l’inerzia della partita, ma ancora le scorribande offensive di Pnini e Mekel chiudono il primo tempo sul 51 a 36.
Il rientro dagli spogliatoi non sembra per niente favorele all’Olimpia che sprofonda sul -23 (58-35) con Cancellieri, infuriato, che chiama timeout. Il minuto di sospensione vede Milano uscire con un’altra verve. Sanders e Mclean segnano, stavolta è Bagatskis a chiamare timeout. Continua il momento di rottura del Maccabi con le scarpette rosse che rientrano sul -6. Gli israeliani sono impauriti, ma ci pensano Mekel e Seeley a chiudere il parziale di 3-20 in favore degli ospiti permettendo alla compagine di Bagatskis di concludere il terzo quarto sul 70-61. Gli ultimi dieci minuti vedono Milano approcciare il match in maniera disattenta. Simpson è tarantolato e al 35esimo la partita sembra ormai archiviata grazie al 2+1 di Rudd che vale il 83 a 65. Si inizia a segnare poco, entrambe le squadre sono ormai sotto la doccia. Nel finale segna in schiacciata anche il giovane Segev. Finisce 92-82
Maccabi Tel Aviv- Olimpia Armani Milano 92-82
Parziali: 26-20;26-15;19-26;22-21
Progressioni: 26-20;51-35;70-61;92-82
Mvp: Colton Iverson