Reggio Emilia lotta, accarezza l’idea di ottenere il primo posto matematico con una giornata di anticipo nel turno di BCL ma poi deve cedere con onore nel supplementare in casa del Rytas Vilnius. Gli uomini di Priftis combattono per 40 minuti, sembrano quasi in ginocchio a fine terzo quarto ma riescono a risalire e ad avere l’inerzia dalla loro parte negli ultimi 5 minuti della quarta frazione.
Con un super Gombauld e la grande classe offensiva di Winston, Reggio arriva all’ultimo minuto con 4 punti di vantaggio e, dopo che i lituani riescono ad agguantare il pareggio, uno stupendo canestro dello stesso Winston sembra consegnare la vittoria alla UnaHotels con 1.2 secondi sul cronometro. Ecco però che arriva il “turning point” della gara: Savion Flagg si inventa un tiro da 2 punti incredibile per pareggiare sulla sirena e mandare la partita all’overtime sull’81-81, con i lituani che a questo punto hanno tutta l’inerzia dalla loro.
Il supplementare, a quel punto, viene azzannato dai padroni di casa che mettono insieme un parziale da 13-3 e si prendono la vittoria con il punteggio di 94-84. Reggio Emilia ne esce con onore e tanta amarezza: il primo posto nel girone era lì ad un passo e sono mancati pochi dettagli, ma dev’esserci la consapevolezza di essere andati molto vicini ad un grande colpo in trasferta pur con l’assenza di Jamar Smith (e senza il nuovo arrivo Faried). L’ultima partita di questa fase a gironi sarà necessaria per sigillare il secondo posto in vista del prossimo turno.
Rytas Vilnius 94 – UnaHotels Reggio Emilia 84
Parziali: 23-23; 23-22; 16-10; 19-26; 13-3
Progressione: 23-23; 46-45; 62-55; 81-81
Le pagelle
Jaylen Barford 5,5: polveri bagnatissime per l’ex Pesaro, che nelle due metà campo riesce a dare solo qualche fiammata concludendo con un 4/16 dal campo e con 1/5 da 3 punti. Si aggiungono 3 rimbalzi e 2 assist ma la valutazione non può essere sufficiente. Sforzo rimarchevole in difesa.
Cassius Winston 8: l’ex Bayern è in crescita e si conferma performante soprattutto nelle partite europee. Le percentuali non sono ancora altissime, ma è anche dovuto al grande carico offensivo che deve portarsi sulle spalle: il bilancio finale dice 26 punti, 9/22 dal campo, 4 rimbalzi e 6 assist. Ottime combinazioni nei giochi a due con Gombauld nella prima parte di gara e sublimi canestri nel finale: purtroppo non sono bastati.
Mouhamed Faye 5: Reggio fatica spesso a trovare un’ottima prova da parte di entrambi i suoi centri, che è come se si alternassero nelle prestazioni. Ieri è stata l’occasione per un’ottima partita di Gombauld: ha fatto da contraltare Faye, che in 13 minuti non è mai entrato in partita commettendo 4 falli
Filippo Gallo sv
Sasha Grant 5,5: un po’ di mestiere in difesa unito anche ad un po’ di ingenuità. Questa volta non convince fino in fondo.
Stéphane Gombauld 8,5: prestazione notevolissima del centro francese che fin da subito si fa in quattro sotto canestro, offre una buona protezione del ferro e si scatena nei giochi a due con Winston dall’altra parte del campo. Chiude con 16 punti e 17 rimbalzi: sembrerebbe il candidato a lasciare il posto a Faried quando gli stranieri disponibili torneranno ad essere 7. Vuole farsi rimpiangere
Lorenzo Uglietti 6-: il solito fosforo e la solita energia dalla panchina che non guastano mai, ma complice l’assenza di Jamar Smith l’ex Napoli deve gestire qualche pallone in più e commette tanti errori. Chiude con 1/6 dal campo e 1 palla persa.
Michele Vitali 6,5: utile, preciso nelle pieghe della partita come spesso sa essere. Piazza una tripla a 2 minuti dalla fine che sembra indirizzare l’incontro verso Reggio Emilia, ma l’UnaHotels non è fortunata. L’ex Brescia chiude con 8 punti, 3/6 dal campo e 4 rimbalzi in 27 minuti.
Matteo Chillo 6-: senza infamia e senza lode, tiene il campo per 8 minuti nelle rare parentesi in cui Cheatham non è in campo. Attenzione però ad una palla persa banale nel finale di gara che avrebbe potuto evitare.
Kwan Cheatham 7: fatica anche lui a trovare definitivamente il ritmo in attacco, ma non è caso se è l’unico ad essere sopra i 30 minuti di utilizzo tra le fila di Reggio (nel suo caso sono addirittura 36). Con 5 triple su 12 tentativi tiene a galla gli ospiti mettendo delle zampate importanti nei momenti caldi.